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Salisti fino al piano dove era situata la tua classe, seguendo le varie indicazioni e cartine presenti sui muri della struttura. Avresti preferito ricevere l'aiuto di ybf/n ma si era smaterializzata dopo l'accaduto di qualche minuto fa.
Avevi paura ad entrare in classe per via di Namjoon, ma non potevi di certo restare davanti alla porta: mentre eri nel tuo mondo un professore alto e giovane ti riprese
"Mi scusi signorina cosa sta facendo? Mmh ora che la guardo bene mi sembra la nuova alunna...è y/n giusto? Io sono il professore Jung e insegno coreano"
"Si sono io, piacere di conoscerla..."
Il professore aprì la porta e ti invitò ad entrare. In pochi secondi tutti buttarono gli occhi su di te e iniziarono ad osservarti, notasti però una certa atmosfera che non avevi mai provato prima
"Accidenti, è bellissima"
"Sono gelosa...guarda che pelle perfetta"
"Userà qualche prodotto?"
Tutti quanti stavano commentando il tuo aspetto fisico facendo apprezzamenti, e per la prima volta, dopo tanto tempo, ti sentivi carina.
Ad interrompere il momento fu il professore che ti fece segno di avvicinarti alla cattedra e capisti che era arrivato il momento di presentarsi; ti sistemasti vicino al professore e, prima che iniziasti a parlare, osservasti la classe notando che Namjoon non era presente...forse ybf/n si era sbagliata.
"Buongiorno a tutti, io sono y/n e mi sono trasferita da poco a Seoul. Spero che possiamo legare e che possiate aiutarmi ad ambientarmi..."
All'ascoltare quelle parole tutti iniziarono ad applaudire, ma gli applausi furono interrotti dalla voce di Namjoon, poggiato alla porta, che aveva sentito tutto il tuo discorso
"Beh y/n benvenuta...quando hai intenzione di ripagarmi la moto?"
"C-cosa?"
"Non ci passerò sopra, puoi contarci"
"Kim Namjoon basta. Andate a sedervi nei posti liberi" disse il professore intromettendosi e indicando due banchi vicini.
"Y/n se ti crea problemi non pensarci due volte ad avvertirmi" aggiunse
"Si certo come no, come se fossi io a crearli..."
"Kim Namjoon, interrogato...forza, vieni alla lavagna"
Namjoon posò con violenza lo zaino sul banco e ti urtò leggermente mentre eri abbassata per prendere l'occorrente nella cartella, facendoti sbattere con la testa a una delle gambe del banco.
Il tuo inferno era appena iniziato e ne eri consapevole.

If it'll be destinyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora