Stai zitto, Draco Malfoy

Capitolo 9.

"Mi scusi, si può sapere lei chi è !?" disse Alexa, sconvolta, alla donna che li stava trascinando chissà dove: "mio padre lo verrà a sapere!" continuava a ripetere Malfoy, mentre si dimenava. Cedric, dietro il trio, si affrettava a camminare paro-passo con loro. La donna li condusse fin in un ufficio che aveva concesso di usare Silente. Li fece accomodare e servì loro in fretta e furia del the alle rose, accompagnato da mini- pasticcini. Mentre i tre confusi ragazzi si sistemavano, si sedette dietro il tavolo dove li ave riuniti, tirando fuori dalla borsa di coccodrillo molti fogli, una penna magica e un deodorante per ambienti al muschio bianco, che iniziò a spruzzare ovunque, barricando poi le finestre, mentre i tre ragazzi la guardavano più straniti che mai. Alexa fece per parlare, ma la donna la precedette, sedendosi finalmente di fronte i tre e servendosi a sua volta il alle rose. "Scusatemi per il poco preavviso, e per la corsa per venire qui! Ma era urgente! Dunque, come il vostro amico, il signorino Diggory, sa bene ..." 

"Diggoril non è mio amico, sia chiaro." la interruppe acidamente Malfoy. Cedric gli scoccò un'occhiataccia, Malfoy provocatorio alzò le sopracciglia, Alexa si sbatté la mano sulla fronte. La donna li guardò con curiosità, affrettandosi ad annotare tutto, con la penna magica, su uno dei block notes, quello più grande, rosso fuoco come la divisa grifondoro.

"Dunque, dicevo. Come il signorino ormai ben sa, io sono Rita Skeeter." Alexa si illuminò. "Lei è... lei dirige una rubrica della 'Gazzetta del Profeta'!" Rita annuì vigorosamente, quasi a staccarsi la testa. "oh, sono assai felice che la mia arte e il mio impegno sono riconosciuti ed apprezzati, tantomeno da voi giovani! In ogni caaaaaaaso, si si sono proprio io! E sono stata, ehm ehm, nominata per intervistare i protagonisti del celebre Torneo Tremaghi . " disse lei, agitata tanto da far quasi cadere il.

"Ehm, io non faccio parte del-"

"Signorina Alexa, lo so! Era naturale, lei è troppo piccola. Così come il suo amico, il signorino Draco!" Draco la guardò con fare provocante. "Non siamo amici." si affrettò a dire Alexa. Cedric ridacchiò. Un sorriso stupendo. Non che quello di Malfoy fosse da meno ...

"oh, lo so bene! Perciò vi ho chiamati! Voi a quanto pare siete sempre in contrasto." annuì Rita. "e lei come lo sa, mi scusi?" Alexa era lievemente contrariata. Era una spiona a quanto pare. "Vede, signorina Alexa, le voci girano, qui al castello." quindi qualcuno faceva lo snitch. Bene.

 "In ogni caaaaaso, dicevamo. Dunque, il signor Cedric è un futuro partecipante del torneo tremaghi. E, avendo io sentito parlare, e avendo potuto notarlo anche io in prima persona, di un certo ... flirt ... fra voi tue , avrei voluto avere modo di intervistarvi entrambi. " Alexa e Cedric erano entrambi alquanto confusi, ma al ragazzo sembrava non dispiacere. Diversamente, invece, la pensava il biondo. "Mi scusi, non stanno insieme." si affrettò a puntualizzare Malfoy. "Oh, io so anche questo. E poi, come ha notato ho convocato anche lei. Questo perché, da quel che ho visto e sentito dire, anche lei è coinvolto in questo flirt." 

se i ragazzi erano confusi, ora erano sconvolti. Ma soprattutto Alexa. "Mi scusi, cosa vuole sapere!?" esclamò. Rita la guardò con leggero fastidio, la penna tornò a scrivere furiosamente. "Voglio intervistarvi, ma tranquilli, lo farò anche con gli altri partecipanti!" Alexa pensò a Harry, di cosa avrebbe parlato !? Prevedibile, in fin dei conti. E Vicktor Krum, quello di cui Hermione si era invaghita !?

"Iniziamo!" esclamò la donna, facendola sussultare interiormente. "Bene, signorino Cedric. Innanzi tutto, lei come si è sentito quando il calice di Fuoco l'ha nominata per il torneo?" Cedric si mise comodo "ero ... contento." disse semplicemente. Draco roteò gli occhi, già stufo. Rita lo annotò. "E quando ha scoperto che Potter aveva preso il suo posto?" Alexa la interruppe: "un attimo, Harry non gli ha rubato il posto." precisò. Rita le scoccò un'occhiata di superiorità, alla quale Alexa rispose con un'occhiataccia ancor peggiore. Draco, vedendolo, ghignò. 

"in ogni caso, mi sono sentito ... cioè, io non me lo aspettavo, certo, ma non mi ha dato fastidio in particolar ..." Ma Rita lo interruppe: "a quanto pare, signorino Cedric, i suoi amici non la pensate ugualmente, dato che portano spille sulla divisa con su scritti diversi insulti anche molto cattivi al povero ragazzo. " Alexa e Draco alzarono lo sguardo, Cedric era apparentemente un disagio. "o meglio, AVEVANO. Visto e considerato che la signorina Alexa ha lanciato loro un incantesimo che li ha fatti saltare in aria, rompendo le loro amate spille." Alexa ghignò. 

"a quel punto, come si è sentito? Ha provato rabbia verso la ragazza, suppongo." Cedric guardò Alexa negli occhi, per poi guardare nuovamente Rita. "Non particolarmente, è stato esilarante, e in un certo senso se lo meritavano, io poi le odiavo quelle spille." Alexa sorrise, Draco sbuffò. "Ho inoltre saputo che lei è uscito con una ragazza di serpeverde. Una certa Pansy Parkinson, amica del signorino Malfoy .." 

"ecco, si ..." Cedric era a disagio, ma non sarebbe stato sopraffatto da Malfoy, non davanti Alexa. "capisco ... signor Malfoy. E lei, cosa pensa del fatto che Harry Potter sia nella competizione?" Draco rispose "per me, Potter ha truccato la coppa." disse con un sorrisetto. Rita si illuminò. "Harry non ha truccato nulla, Malfoy." si intromette Alexa. "E tu che ne sai, Weasley?" "lo so, è sempre stato con me quel giorno, come al solito. E ci non sarebbe mai riuscito, per giunta." "signorina, Potter sta sempre con lei ... dobbiamo pensare ad un qualche fidanzamento?" ghignò Rita, scrivendo. "NO!" urlarono tutti e tre all'unisono. Esatto, tutti e tre. Si guardarono, sconvolti. "no." ripeté fredda Alexa. "Beeeene ... comuuuunque, signorina Alexa lei ha a quanto pare la fama di essere la ragazza più bella a Hogwarts.". 

"eh? Cosa?" Alexa era stupita e non poco. "si! Ho incontrato un sacco di ragazzi che hanno ammesso, in anonimo naturalmente, o almeno alcuni, di essere innamorati pazzi di lei!" Alexa avvampò, e vide Cedric e Malfoy stringere i pugni sotto il tavolo. "e lei, a sua volta, è innamorata di qualcuno?" sorrise Rita, maliziosamente. Tutti e tre guardarono Alexa, pendendo dalle sue labbra. "io ... perchè dovrei dirlo ?!"

"beh, lo prendo come un si! Magari il flirt con il signorino Cedric è reale! ... o forse quello con Malfoy ..." 

"sapete cosa? Sono altamente STUFA, questa sorta di intervista è davvero umiliante, invadente e mi ha stancata. Mi spiace, me ne vado." disse alzandosi, e lasciandoli tutti a bocca aperta. Malfoy si affrettò a seguirla, e Cedric fece poi lo stesso. Corsero fuori, Malfoy davanti Diggory, e la raggiunsero. "Ma che volete !?" disse lei girandosi, facendo oscillare i lunghi capelli. "che c'è, piccola Weasley, quelle domande ti mettevano a disagio?" ghignò Malfoy, mentre le si avvicinava a passo lento. "tieniti lontano, furetto." a quel nome, Draco le prese i polsi con forza, sbattendola al muro: "come osi, lurida ..." mentre Cedric andava ad aiutarla, lei tirò una ginocchiata nelle gambe di Malfoy, con forza. Malfoy cadde a terra dal dolore. Alexa lo guardò trionfante, Cedric era sconvolto, ma le sorrise. Alexa ricambiò il sorriso. "Non provarci mai più, Malferret, sei avvertito. Addio." detto ciò, andò via. "Cavoli, Malfoy, sta 'attento ad Alexa." disse Cedric al ragazzo, che si stava lentamente alzando. "No, sta 'attento tu, Diggory, hai capito?" disse minaccioso, dirigendosi poi nei sotterranei. 

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ANGOLO AUTRICE: 

Salve, oggi capitolo doppio!

Fatemi sapere che ne pensate;)

Aleeee <3

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