Capitolo 18.

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Il lunedì seguente, al tavolo grifondoro c'era un gran baccano. Al centro di esso, il quartetto di amici parlava fitto fitto. Dopo una abbondante colazione, si alzarono e si diressero all'uscita della Sala Grande, per le lezioni mattutine, quando una ragazza grifondoro, di nome Melody, fermò Alexa. "Ale, un ragazzo vuole parlarti." disse.

"chi è?" chiese lei curiosa. Il trio d'oro si fermò. "non posso dirtelo io, ha detto che è dietro l'angolo ..." Melody guardò i tre amici dietro Alexa, per poi aggiungere: "e devi essere sola." Erano tutti e quattro confusi ei ragazzi fecero per avanzare ma lei li fermò: "ragazzi, di che vi preoccupate? Sarà Neville che vuole chiedermi consigli su qualche ragazza! Ci vediamo tra poco in classe." i tre, non molto convinti, la salutarono e ripresero a camminare. Melody salutò Alexa e andò dal suo ragazzo poco più in là.

Alexa, salutando ogni tanto gruppi di studenti, raggiunse il luogo indicato dalla amica, svoltò l'angolo e non vi trovò Neville, o un qualsiasi altro amico, ma l'ultima persona che immaginava di incontrare: Theodore Nott.

"Weasley" sorrise lui, avanzando. "Nott, che c'è?" chiese stupita lei.

"ascolta, io e te non abbiamo mai avuto l'occasione per conoscerci meglio, perciò mi chiedevo se ti andrebbe di uscire, uno di questi fine settimana." ghignò il moro. Alexa lo guardò: Nott era proprio un bel ragazzo, alto, moro, occhi color nocciola e fisico come quello di Malfoy, solo un po 'più basso. Era un bel ragazzo, ma coi pensieri Alexa era cotta di Draco, ed uscire col suo migliore amico le sembrava del tutto sbagliato: "ehm, Nott ..."

"Ma che diamine sta succedendo?" a grandi passi, Draco Malfoy in un attimo raggiunse i due dietro l'angolo. "Malfoy" sussultò Alexa. Nott roteò gli occhi.

"Draco, sto parlan ..."

"Lo vedo bene cosa stai facendo, Theodore. Ma che diamine ti salta in mente ?!" Draco lo prese in disparte, lasciando lì Alexa. "Che c'è di male !? Hai sempre detto che la Weasley non ti piace per nulla, cosa ti importa se ci esco io?" ghignò Theodore. Draco, con sguardo feroce, lo spinse con forza contro il muro. "ascoltami bene, Theodore, non mi interessa ciò che dirai o penserai, ma tu con la Weasley non ci esci. Sono stato chiaro?" urlò.

Nott annuì incerto, ma ormai ne aveva la prova: a Draco la Weasley piaceva eccome!

Draco tornò dalla ragazza, prese in disparte lei dall'altro lato del corridoio e la attaccò al muro: "si può sapere cosa stavi facendo ?"

"io nulla! Nott mi aveva solo chiesto di uscire!" gli disse lei di rimando. Si guardarono negli occhi: "e tu ... hai accettato?" sembrava molto ... dispiaciuto.

"No, ma ti pare? Nott è un bel ragazzo, non c'è da dubitarne, ma io non dimentico ciò che per quattro anni mi ha fatto. Se ora mi vuoi scusare, devo andare in classe." Draco la guardò, sembrava sollevato e quasi sereno. "bene, Weasley, e c'è un solo Serpeverde con il quale ti vedrei molto bene ..." si mordicchiò il labbro. Alexa avvampò, ma ridacchiò divertita. Lo spostò da davanti a sé e si diresse in classe, lui e Theodore a guardarla andar via.


"non riesco a crederci!" Alexa aveva appena raccontato tutto al trio d'oro, al banchetto del pranzo. Harry e Ron sembravano furiosi. Hermione, invece, era a dir poco esaltata. 

"Ale, ma ti rendi conto !? Piaci a Theodore Nott!" disse a gran voce, Alexa la fece tacere, con sguardo imbarazzato. "Non fidarti delle serpi, Ale, loro dalle ragazze vogliono solo una cosa ..."

"RONALD!" urlò la Granger, infastidita dalla perversione dei "maschi", come diceva lei. Harry rise per l'espressione sconvolta di Hermione, quella rassegnata di Alexa e quella divertita del suo migliore amico. Lo sguardo di Alexa si posò accidentalmente sul tavolo tassorosso: Cedric la stava guardando, e quando i loro sguardi si incrociarono lei abbozzò un sorriso. Cedric ricambiò, poi distolse lo sguardo per parlare con un suo amico. Al tavolo dietro, verde ed argento, Draco fulminava Cedric con lo sguardo.

Ad un tratto, Silente si alzò in piedi, a fine banchetto, attirando la curiosità generale, e parlò: "studenti. Il Natale si avvicina, ed in onore del torneo Tremaghi, come ogni anno, il 20 dicembre si terrà il Ballo del Ceppo Tutti i ragazzi di Hogwarts inviteranno una ragazza, ed i concorrenti del Torneo, un ruolo ben preciso ... "ma ormai in pochi rimasero ad ascoltarlo, perché la maggior parte dei ragazzi si era ormai voltato verso il tavolo giallo e rosso, a fissare Alexa. I suoi compagni se ne accorsero, ei cugini e fratelli Weasley si occuparono subito di guardare minacciosamente chiunque ci provasse con lei. Harry la guardò: Alexa era una bellissima ragazza, ed era molto popolare. Mezza scuola era innamorata di lei, e l'altra metà erano femmine. 

"Caspita, Ale! Avrai una vasta scelta!" le disse sua sorella Charlie. Alexa le sorrise nervosa. Anche Draco e Cedric la guardavano... 

"Bene. Oggi è il 15 dicembre, ciò vuol dire che avete 5 giorni per invitare la vostra accompagnatrice e andare ad Hogsmade, e sarete tutti autorizzati, per comprare i vostri abiti e accessori. Buon proseguimento di giornata!" nella sala si creò il panico: ragazze che urlavano emozionate, ragazzi che litigavano per chi invitare, prefetti e capiscuola che conducevano tutti fuori e Percy che urlava come un pazzo: "ordine, ragazzi! Non andiamo nel panico! Ascoltate, sono un prefetto!" 

Appena fuori la sala grande, un ragazzo corvonero andò da Alexa: "e- ehi, A- Alexa, ti andrebbe di..." ma subito un altro ragazzo, di tassorosso, un anno più grande di loro, lo spinse via e provò a parlarle. Un altro paio di ragazzi la stavano raggiungendo, quando Fred, Ron e George iniziarono ad urlare: "andate via, non provateci con nostra sorella! Datele aria, su! Ma dov'è Percy, quando serve..."

Alexa vide Draco venir circondato da ragazze di ogni Casa, ma il biondo, con sorpresa di lei, stava guardando proprio la Weasley.

Il giorno seguente, le lezioni furono sospese per far andare gli studenti a Hogsmade. Il quartetto si organizzò per andarvi insieme e, per fortuna di Harry, non serviva il permesso in quella occasione. 

Una volta nella cittadina, girarono per i negozi. Mielandia, i Tre Manici di Scopa, eccetera. Poi i ragazzi si unirono a Seamus, Dean e Neville per cercare uno smoking, e le due ragazze si unirono a Melody, Lavanda e le Gemelle Patil e cercarono un abito. 

Dopo molte chiacchiere, risate e pettegolezzi, arrivarono ad una boutique. Era molto carina dall'esterno, così decisero, ammaliate, di entrarvi. C'erano già molte studentesse, e avevano anche ragione: c'erano i più bei vestiti di sempre! 

Le sei amiche grifone girarono per il negozio, guardando abiti e accessori esposti, finché Alexa si innamorò di un abito in particolare: era lungo, blu elettrico, con uno spacco sulla gamba. Aveva delle bretelline sul corpetto aderente, e sembrava la stesse chiamando, attraendola a sé. Alexa lo mostrò alle amiche, che le dissero tutte: "sembra cucito appositamente per te!"

emozionata, Alexa lo provò. Quando uscì per farsi vedere dalle amiche, tutte rimasero senza fiato. "Alexa ... sembri una principessa ..." le disse Hermione. La Weasley si guardò allo specchio.

Per la prima volta nella sua vita, si vide bellissima. 

Stai zitto, Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora