Incidenti

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Akko's POV.

Questa è la mia rivincita, verso tutti quelli che mi hanno preso in giro fin'ora. Sono certa di poterlo fare.
"Akko! Seriamente, non c'è un modo meno rischioso?!" Mi chiede Lotte con una preoccupata smorfia sul viso.
"Non preoccuparti Lotte! Posso farcela!"

Certo che è proprio alto... No! Non puoi ripensarci ora.

Prendo un bel respiro, stringo saldamente il manico della scopa e mi preparo, oggi mostrerò all'intera scuola che sono in grado di volare su una scopa.

Prima che possa pronunciare la formula faccio un passo avanti un po' troppo lungo finendo con il piede oltre la soglia del tetto, mi sbilancio e iniziò a vedere il terreno sempre più vicino.

Dannazione.

"Sei sicura di non poter fare altro?"
"Mi dispiace ma il resto sono solo ferite superficiali, guariranno in fretta."

Ma chi è che sta parlando di preciso?

"Per quanto resterà incosciente?"
"Non molto, la magia potrebbe averla indebolita, meglio lasciare che si riposi."
"Grazie davvero Diana."

Diana?

"Dovremmo andare in classe a questo punto."
"Certo."

Ho sonno...

Apro faticosamente gli occhi, vedo un po' sfocato ma riesco a capire di essere nella mia stanza. Che mal di testa... Ho fatto proprio una brutta caduta.

"Ti sei svegliata?" Mi volto di scatto, pentendomene all'istante a causa del dolore, per incrociare lo sguardo di Diana, è seduta di fianco al mio letto con un libro in mano.
"Che ore sono?" Chiedo guardando fuori dalla finestra con la coda dell'occhio, che strano, non sembra mattina.
"Le quattro." Risponde Diana senza consultare nessun tipo di orologio.
"Come le quattro? Ho dormito fino ad adesso?"
"Si, ma non preoccuparti, sei giustificata per le lezioni, ho parlato io con le professoresse."
Osservo in silenzio Diana mentre legge quel suo libro, è estremamente composta, come se le stessero facendo un ritratto.

"Sono stata fortunata oggi eh?" Rompo il silenzio reggendomi con i gomiti.
"Non direi fortunata, ti eri rotta un braccio e fratturata una gamba." Menomale che non ricordo nulla.
"Però adesso sto bene grazie alla tua magia di guarigione no? Quindi sono stata fortunata."
"Come sai che fosse la mia magia?"
"Perché sei l'unica strega di Luna Nova che sa fare quelle cose complicate."
Vedo Diana roteare gli occhi dietro il libro prima di chiuderlo e appoggiarlo sul mio comodino.

"Dovresti riposarti Akko, la magia guaritrice causa debolezza." Mi corico su un fianco per continuare a guardarla, sembra tanto fredda ed egoista anche se in realtà si preoccupa sempre di tutti. È adorabile.

"Diana, puoi venire qui per favore?" Chiedo con un tono innocente guardando la ragazza dritta negli occhi.
"Hai bisogno di qualcosa?" Chiede sedendosi quasi ai piedi del letto.
"No, devo.. dirti una cosa, puoi avvicinarti?" Lei porta il viso un po' più vicino al mio senza fare domande anche se per me è ancora troppo lontano.
"Ancora un pochino."
"Akko siamo in una stanza vuota perché dovrei-"

La interrompo tirandola verso di me tenendole la testa sul mio petto.
"Grazie." Le sussurro iniziando ad allentare la presa, immagino non ami questo tipo di cose.

Sento le braccia di Diana stringersi intorno alla mia vita lasciandomi confusa e felice, ma soprattutto confusa.
"Se-se volevi un abbraccio bastava chiederlo." Balbetta senza guardarmi ma cercando, allo stesso tempo, di restare composta.
"Puoi restare un po' così?" Chiedo mentre prendo ad accarezzarle timidamente i capelli.
"Io... credo di poterlo fare.."

È una sensazione strana quella che provo, come se di colpo il mio cuore avesse smesso di battere e solo ora stesse ricominciando.
Sorrido all'immagine di Diana qualche secondo fa, composta ed ordinata, confrontandola con la Diana di adesso, abbracciata ad una come con quell'espressione imbarazzata in volto.

A/N Devo essere sincero, questo capitolo mi è stato ispirato da un fumetto trovato su Pinterest.
È corto e scritto male, mi scuso ma volevo buttare giù l'idea anche se avevo altri impegni oggi 😅

Diakko one-shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora