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06. "scusa"
1 ottobre

Da quando sono tornati a casa, non è cambiato nulla; certo, il clima è un po' più sorridente e sereno ma non c'è stato nessun altro bacio o qualcosa che andasse oltre.
Probabilmente gli aveva solo dato alla testa la neve.

<comunque devo ricredermi sui film Disney, non sono così male> ridacchiò il ragazzo, lanciando un popcorn a Jessica.
Lei era così felice; ora vedeva il suo Payton, quel Payton di cui si era innamorata, senza alcol, droga e cattiveria..solo dolcezza, simpatia e tranquillità, semplicemente lui.

Qualcuno bussò alla porta e, siccome Jessica sapeva già chi c'era dietro, si alzò.
<allora scegline uno, dopo lo guardiamo>

Alla porta c'erano Faith e Joanne, che rimasero piacevolmente sorprese nel sentire la tranquillità in quella casa: tutto il contrario di quello che si aspettavano.

Oggi avrebbero finalmente ridato a Payton il suo telefono; questo vuol dire che avrebbe visto le chat, foto, video..la sua memoria sarebbe potuta tornare oggi, o comunque nei prossimi giorni.
Se gliel'avessero detto un paio di settimane fa, avrebbe fatto i salti di gioia, ora non riusciva ad essere felice; più che altro non voleva ammettere a se stessa di essersi innamorata di nuovo di quel ragazzo.

Dopo aver mangiato qualcosa insieme, Faith e sua mamma se ne andarono, lasciando solo Jessica, Payton..e quel telefono.
<vieni qui Jey, vediamo delle foto>
Payton era entusiasta di riavere il suo vecchio cellulare in mano, non vedeva l'ora di poter ricordare il suo passato.
<ti va se me le racconti un po'? Magari io ho qualche vuoto>
<certo, certo..vieni qui>
Si sedettero vicini, guardando la mela bianca dell'Apple comparire sullo schermo.

Jessica non sapeva che Payton avesse una cartella di foto e video con lei, nominata con il loro cuore: quello bianco.

<qui è stato dove ho incontrato per la prima volta il compagno di tua madre e suo figlio; siamo andati a fare una gita al lago che è poco distante da qui>

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<qui è stato dove ho incontrato per la prima volta il compagno di tua madre e suo figlio; siamo andati a fare una gita al lago che è poco distante da qui>

<qui è stato dove ho incontrato per la prima volta il compagno di tua madre e suo figlio; siamo andati a fare una gita al lago che è poco distante da qui>

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<questi di fianco a noi sono Jaden e Mads, eravamo andati al concerto di- >
<Billie..Billie Eilish, me lo ricordo>
Payton fece un grande sorriso, era stata una delle serate più belle che si ricordasse.

<o mio dio- non sapevo nemmeno io che avessi questa foto!><credo che me l'avesse mandata Riley, quando siete uscite quella volta al suo compleanno>

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<o mio dio- non sapevo nemmeno io che avessi questa foto!>
<credo che me l'avesse mandata Riley, quando siete uscite quella volta al suo compleanno>

Poi comparve un video che, sinceramente, Jessica non ricordava di aver mandato a nessuno, tantomeno a Payton.

Lei era in lacrime, stesa sul divano della loro casa in Georgia.
<non ce la faccio più Avani, non credo di riuscire a sopportare ancora per molto questa situazione>
Poi si sentì un forte rumore, probabilmente una bottiglia di birra spaccata sul muro.
<lo senti? È tornato per l'ennesima volta ubriaco e probabilmente è anche fatto>
Aveva la faccia rossa dal pianto e la voce molto rauca.
<non ci riesco più>

Il filmato si stoppò e la stanza calò in un silenzio imbarazzante.
Payton era confuso: non gli piaceva l'alcol, almeno credeva, e non sarebbe mai stato in grado di far soffrire in quel modo Jessica.
<c-cos'è questo?>
Jessica non sapeva cosa rispondere.
"Il video che ho mandato alla mia migliore amica quando sei tornato per l'ennesima volta ubriaco, facendomi paura, e che non so perché diavolo sia nel tuo telefono ora"
<n-non lo so, non..non me lo ricordo>
<Jey..>
Payton sapeva riconoscere le bugie quando uscivano dalla sua bocca, non c'era nulla di quella ragazza che non sapesse.
<Payton non lo so>
Jessica si alzò, facendo tornare la freddezza dei giorni precedenti fra di loro.

Scappò in camera sua, non lasciando altra scelta al ragazzo che riguardare all'infinità quel video, cercando di coglierne ogni minimo dettaglio che però, al momento, non riusciva a capire.

Si sentiva un mostro, un mostro per cosa poi?
Non ricordava nemmeno di aver mai esagerato con l'alcol, figurati con droga tanto da dire "per l'ennesima volta".
C'era di più sotto a questa faccenda e, nonostante fosse spaventato dal scoprire la verità, avrebbe indagato.

Andò sui social, sulle mail, i contatti..niente, niente che gli facesse tornare in mente qualcosa.

Poi entrò sulle chat, trovando subito il contatto di Jessica, semplicemente salvato "Jey🤍".
Entrò nella conversazione..sarebbe stato meglio non farlo.

Jey🤍

payton dove sei?
3.20 AM

sono le tre di mattina
3.21 AM

ti prego rispondimi
3.54 AM

mi stai facendo preoccupare
4.30 AM

la smetti di rompere il cazzo?

non sei mia madre
4.45 AM

okay, scusami

almeno dimmi se stai bene

e torni sta sera?
4.46 AM

sto alla grande se smetti di
rompere i coglioni

e no, non torno

ora smettila.
5.12 AM

scusa..
5.13 AM

ti amo payton
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hope | payton moormeier Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora