Capitolo sei

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Taehyung

<<Allora così come sto?>>

Con non so quale forza dentro di me cerco di sorridere e di aiutare Jungkook a scegliere cosa indossare questa sera, invece di crollare a piangere come vorrei fare.

<<Stai bene.>>

<<Perfetto.>>

Dice sistemandosi il colletto della camicia bianca che gli ho prestato, vorrei si stesse facendo bello per me, per uscire con me. Sono abituato alle sue uscite con diverse ragazze ma questa volta è diverso, questa volta Jimin ha detto che gli piace quindi potrebbe nascere qualcosa di più. Ed io riuscirei a sopportarlo? Non lo so.

<<Tutto ok?>>

Mi richiama premendo un dito sulla mia guancia.

<<Certo, allora racconta dove la porterai?>>

<<Ancora non ho deciso, dovremo vedere un posto poco conosciuto così da rischiare di meno. Mascherina e capello non sono mai abbastanza.>>

Si siede accanto a me sul letto per poi prendermi la mano cominciando a giocare con i miei anelli, ad accarezzare le mie dita ed il palmo seguendo delle linee immaginarie.

<<Già.>>

Il suo tocco delicato mi provoca brividi lungo tutta la schiena e mi fa stare ancora più male, vorrei dirgli di restare qui con me di non andare da lei, di lasciarsi amare da me.

<<Non è che ti mancherò stanotte?>>

Dice ridendo, oh Jungkook odio quando fai così, quando dici delle frasi dolci scherzando perché queste hanno il potere di ferirmi come nessun’altra cosa.

<<Per niente.>>

Gli rispondo forse con un po' troppo fastidio e sembra notarlo dato che mi fa girare il viso verso il suo lanciandomi uno sguardo confuso.

<<Sicuro che è tutto ok?>>

<<E a te cosa importa?>>

Spalanca la bocca cercando di dire qualcosa ma io non gliene do la possibilità uscendo dalla sua stanza per poi andare in quella di Jimin dove trovo anche Yoongi. Mi butto tra loro sul letto iniziando a lasciar uscire tutte le lacrime trattenute fino ad ora, Jimin mi accarezza piano la testa senza chiedermi nulla sa perfettamente, così come Yoongi, perché sono in queste condizioni.

<<Tae, vuoi parlare?>>

Mi chiede Yoongi con voce seria, sto per rispondere quando qualcuno bussa alla porta.

<<Posso entrare?>>

È Jungkook, guardo i ragazzi allarmato, non voglio parlare con lui non voglio farmi vedere da lui così.

<<Perché?>>

Grida Jimin senza allontanarsi da me.

<<Voglio sapere se Taehyung è qui?>>

<<No, non c’è. Ora vai, io e Yoongi siamo impegnati. >>

Non sentiamo alcuna risposta ma solo il rumore della porta che viene spalancata e Yoongi che immediatamente si alza andandogli incontro.

<<Fammi entrare Suga.>>

<<No.>>

Risponde imperativo, dalla mia posizione sul letto non li posso vedere così come lui non può vedere me.

Can you love me? (TAEKOOK)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora