False Identity.

Capitolo: 8

CAPITOLO: 8

Pov Isabel

È lunedì, nuovo giorno di scuola. Sono seduta in ultima fila insieme ad Allison e non vedo l’ora che finisca questa noiosissima ora di geografia. Con tutti i viaggi che fa mio padre e i posti che ho visitato conosco molte città, non mi serve studiarle su dei libri.

Con sguardo annoiato mi guardo intorno e il ragazzo riccio in seconda fila attira la mia attenzione, Harry..

Lo osservo per un po’, ha la schiena inarcata in avanti e sta scrivendo qualcosa sul suo quaderno, dopo la raddrizza e ascolta il professore.

Faccio un sorriso malizioso, penso che mi divertirò con Harry. I ragazzi con cui sto di solito sono molto sfacciati, sicuri e sanno ciò che vogliono, Harry invece sembra molto gentile e dolce. Mi ritorna in mente quando l’altro giorno siamo andati a prendere il gelato insieme, sembrava così impacciato come se avesse paura di dire qualcosa di sbagliato.

Lo vedo girarsi a parlare con Liam. Ha la fronte corrucciata, i suoi occhi verdi sono socchiusi e qualche riccio gli scende sulla fronte, lo sposta con la mano e chiede qualcosa al suo amico. Penso non abbia capito quello che ha detto il professore.

Dopo si rigira ed ascoltare la lezione.

“Smettila di fissare Harry Isa, il professore ti ha già guardato male un paio di volte.” Allison mi richiama ma io non distolgo il mio sguardo.

“Non mi importa, lo sa che vado benissimo nella sua materia, se sto attenta o no è  indifferente.”

“Fa come vuoi.” Sbuffa.

“Hei, sto ammirando la mia prossima conquista, non distrarmi.” La rimprovero sarcastica.

“Ci vuoi provare veramente allora, non mi sembra che sia come i ragazzi che scegli di solito.” Mi sussurra per non farsi vedere dal professore.

“È per questo che l’ho scelto, voglio cambiare un po’. Poi è bello, ricco e sembra molto più dolce dei soliti ragazzi.” Guardo di nuovo Harry che sta scrivendo e poi ritorno a parlare con la mia amica.

“Non ti ho raccontato ancora dell’ altro giorno, ci siamo incontrati e abbiamo preso un gelato insieme, sembrava cos-”

“LANCASTER” non riesco a finire la mia frase che sento il professore richiamarmi. Gli altri studenti si girano a guardarmi, compreso Harry, e io li fulmino tutti con lo sguardo. Incomincio ad innervosirmi. Quello stupido professore non aveva il diritto di farmi fare questa figuraccia. Dovrebbe ricordarsi che è mio padre a finanziare economicamente questa scuola e di conseguenza a pagare il suo stipendio.

“Ti ho avvertito Isa” mi sussurra Allison ma io la ignoro.

Posso dire che questa mattina ero di buon umore, ora non più.  Sono molto permalosa, lo so ma questo è il mio carattere.

…

Finalmente è ora di pranzo e le lezioni sono finite. Vado al mio solito tavolo con Allison e gli altri. Mi siedo di fianco a Zayn. Mi da il suo solito baci a stampo e mi accarezza la mano.

Il mio umore non è ancora cambiato dopo la lezione di geografia. Sono ancora arrabbiata.

“Zayn oggi vieni da me!” impongo al moro al mio fianco. “ Ho bisogno di distrarmi.”

“Per me è un piacere Isa, lo sai.” Mi dice. Io annuisco e incomincio a mangiare qualcosa.

I miei amici parlano di qualcosa ma io non li ascolto. Punzecchio il mio pranzo e cerco di trovare Harry con lo sguardo. Devo controllare che non si avvicini a nessun’altra fino a quando starà con me, poi quando lo lascerò potrà fare quello che vorrà.