{POV in 3° persona}
Jack é appena tornato a casa dal lavoro. Essere il dirigente della DreamWorks non é facile. Appena arriva a casa, naturalmente parcheggia l'auto in garage, tira fuori le chiavi di casa ed entra. Subito viene avvolto in un odore di vaniglia e menta. Si toglie le scarpe e il cappotto.
-Sono a casa!
Annuncia.
-Bentornato! Come é andato il lavoro?!
Si sente una voce femminile provenire dalla cucina.
-Un po' faticoso, ma adesso l'importante é che sono a casa...
Mentre parla si avvicina sempre di più alla voce, fino ad arrivare alla porta della stanza da la quale proviene. C'è una donna che sta facendo la cena.
I suoi capelli ondulati, biondo platino sono lasciati cadere sulla spalla sinistra. Indossa un vestito corto che arriva a metà coscia di colore verde acqua, un golfino bordeaux tendente al viola, dei collant neri semitrasparenti e delle ballerine nere.
-Wow! Come siamo eleganti e sexi oggi!
La donna ride e risponde:
-Ho dovuto convocare una riunione con il comune di Weselton perché avevano qualche problema con il nostro comune, ma adesso é tutto risolto.
Jack si avvicina a lei, le mette le braccia intorno alla vita e le dice:
-Ti sono mancato, Elsa?
La donna, Elsa, risponde:
-Si, credevo che questo giorno non finisse più...
Jack le da un bacio sul collo esposto e le sussurra:
-Allora me lo dai un bacio?
Lui la fa girare e la bacia in piene labbra, lei mette le sue braccia intorno al suo collo e risponde al bacio. Jack ghigna e fa scendere la sua mano sulla sua coscia. Lei si stacca e dice, sorridendo:
-La cena é pronta!
E con questo scivola via dalle braccia di suo marito, che il suo ghigno é stato rimpiazzato da una smorfia.
-Sei davvero una guastafeste, Elsa!
Lei ride e risponde dicendo:
-Lo so!
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Jelsa One-Shot (ITA)
Fiksi PenggemarQua ragazzi leggerete dei piccoli racconti su Jack e Elsa. Potete anche mandarmi capitoli per messaggio privato e richiedere una storia nei commenti. Spero vi divertiate.
