Y/N POV
Dire che i ragazzi sono tutti sbiancati è dire poco, sono bianchi come dei cenci e se all'inizio nessuno si muove, poi iniziano a correre su e giù per la casa dicendomi di far velocemente su le mie cose che saremmo dovuti scappare.
Mi rendo bene conto che nonostante io non c'entri nulla con la loro storia devo prepararmi anche io, anche se pensandoci quella sarebbe stata un ottima opportunità per tornare da mio padre e tornare a vivere la mia vita in tranquillità, infatti mi fermo di botto davanti alla mia valigia e ci cogito su seriamente.
I miei pensieri sono interrotti dall'abbraccio di kook che arriva da dietro che mi bacia la guancia dicendomi:
"Va tutto bene bambolina?"
In quel momento mi rendo conto che non sono per niente pronta a lasciare Jungkook e nonostante mi abbia rapita ora sono davvero innamorata di lui e non riuscirei in ogni caso a tornare a casa come se niente fosse.
Così finisco la mia valigia e insieme agli altri stiamo per uscire dalla porta quando viene sfondata e il nostro appartamemto si riempie di agenti della polizia che dopo una breve sparatoria, iniziano ad ammanettare tutti i ragazzi, e stavano per fare lo stesso anche con me, ma poi sento la voce di mio padre fermarli così alzo il capo e lo vedo camminare verso di me e abbracciarmi dicendo poi agli agenti:
"Portate via questa immondizia dalla mia vista e da quella di mia figlia rinchiudeteli nella prigione!"
Così i suoi uomini seguirono i suoi ordini mentre lui mi porta in un albergo che aveva affittato per la sua permanenza qui in giappone.Passiamo tutta la giornata insieme e cerca in ogni modo di farmi divertire ma la mia espressione era sempre la stessa: triste e angosciata per quello che sarebbe successo ai ragazzi, non so bene quanto tempo sia passato, penso oramai tre mesi da quando li conosco, ed erano diventati praticamente la mia famiglia e ora loro non ci sono più.
Passarono i giorni ma continuo a non essere abituata a questa routine con mio padre, abbiamo deciso di rimanere qui in giappone sotto mia richiesta con la scusa di far calmare le acque e goderci quella vacanza, ma la verità è che ogni sera esco di nascosto e vado da quelle altre bande che mi avevano fatto conoscere i ragazzi per studiare un piano nei minimi dettagli per tirarli fuori da quel carcere, e per essere sicuri nel caso venissero spostati, abbiamo anche una spia all'interno della caserma che tiene d'occhio tutti i movimenti e ci informa di tutti i più piccoli dettagli che potrebbero servirci per intrufolarci.
Oramai manca davvero poco e abbiamo deciso di agire la sera successiva di notte in modo che anche io potessi partecipare al piano per la loro fuga.
Mi hanno insegnato a combattere, a sparare e ad essere terribilmente impassibile nei confronti dei miei nemici ma la parte più stancante è dover mentire a mio padre tutti i giorni e anche se avessi voluto, non potrei mai parlargli dei miei sentimenti per Jungkook, non mi capirebbe e sicuramente mi riporterebbe a casa in Corea del Sud.Il mattino del giorno stesso in cui saremmo entrati in azione, la spia ci avvisa che il giorno successivo i ragazzi sarebbero stati portati via verso un altro carcere molto più sicuro e che quindi era essenziale che quella missione si sarebbe dovuta compiere quella sera stessa.
Sono stata a dir poco agitatissima tutta la giornata, sarebbe stata la prima volta che faccio qualcosa di seriamente illegale coscientemente ma decido comunque di non demordere e continuare quello che avevo iniziato, anche perché il mio ruolo in questo piano è fondamentale visto che avrei dovuto rubare il pass a mio padre per aprire la cella.
Quella sera papà torna dal lavoro alle 21 e dopo aver mangiato dice di essere terribilmente stanco e va a dormire, ovviamente tutto questo con l'aiuto di un sonnifero che gli ho messo nel bicchiere precedentemente, mi dispiaceva, ma non potevo permettermi che si svegliasse e non mi trovasse in camera.
Sono le 22:30 e io sono pronta, dopo aver preso con me il pass di mio padre per la prigione e uno zainetto che poi sarebbe stato riempito di armi, esco dalla finestra come al mio solito sfruttando l'albero di fronte a questa per scendere, e infine corsi fino al covo delle altre bande e dopo aver ripassato attentamente il piano andammo tutti sui furgoni, ero stata abbastanza chiara, non avevo intenzione di uccidere nessuno a meno che non sarebbe stato strettamente necessario e tutti avevano accordato dolenti o volenti a questa mia decisione.
Quando arriviamo a destinazione tutti scendono e decido che è ora di usarla, così dopo essermi legata i capelli, tiro fuori dal mio zainetto la maschera da coniglio di kook indossandola per poi saltare giù dal furgone
Ragazzi stiamo arrivando
~~~~~~~~~~~~~
Devo essere sincera, non so se far si che questo sia l'ultimo capitolo e finirla così in suspance oppure finirla del tutto con il loro salvataggio/arresto-morte di tutti he he he
Voi che ne dite?
STAI LEGGENDO
Non Voglio Morire [jungkook x reader]
Fanfiction7 criminali incarcerati, accusati dello stupro e omicidio di giovani fanciulle, oltre che per spaccio di droga e di armi. Cosa succederà se queste persone riusciranno ad evadere dalla prigione che li tiene sotto controllo? In quale modo cambierann...