La decisione

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Y/N
Guardo il ragazzo con terrore: lui ha solo un ghigno disegnato sulle labbra contornato dalla sua fossetta, il petto di lui si abbassa e solleva velocemente, tanto quanto il mio, probabilmente a causa della corsa, ma di una cosa sono certa, è la mia fine.
Sento gli occhi di lui bruciarmi addosso per poi sentirmi strattonare il polso obbligandomi a seguirlo sapendo già che mi stava riportando a casa loro.

Non mi ricordavo di aver corso così tanto... probabilmente è l'ansia di sapere che morirò.

Penso mentre intravedo la casa farsi sempre più vicina. Appena usciamo dal bosco vedo jungkook sulla soglia di casa appoggiato allo stipite che ci guarda o meglio, sta guardando me: sento il suo sguardo bruciare la mia pelle, appena alzo gli occhi incrocio quelli nocciola di lui per un tempo che sembrava indefinito, anche mentre gli passo di fianco ci guardiamo ma appena entro in casa abbasso il capo e sento RM obbligarmi a sedere su una sedia.
Sento una superficie abbastanza fredda alzarmi il capo, abbasso lo sguardo e vedo una mazza di ferro, percorrendo la lunghezza dell'oggetto vedo che la persona che la sta impugnando è Jimin, deglutisco come risposta alla visione del ragazzo sapendo che è il primo a volermi fare fuori. La voce di lui penetra le mie orecchie e lo sento dire:
"Ti ringrazio per la botta di prima, ora io ti ammazzo con questa bellissima mazza"
Sento il mio corpo tremare a quelle parole, non voglio di certo morire. Poi però un'altra voce sopraggiunge a quella di Jimin ma l'effetto che mi da è del tutto diverso essendo che Jungkook stava parlando direttamente al mio orecchio ma tenendo un tono di voce alto in modo che tutti potessero sentirlo
"Io direi prima di scoparla per bene, già immagino le sue urla, ucciderla e basta non è divertente"
Dice lui mentre sento una sua mano insinuarsi tra le mie coscie, queste si chiudono come di riflesso lasciando la mano di lui in mezzo e facendo tingere il mio viso di rosso
"Che succede bambina, come mai questa reazione così dannatamente eccitante? Mi stai supplicando con lo sguardo di scoparti eh?"
Continua ancora il ragazzo che sta violando il mio spazio vitale davanti a tutti gli altri membri del gruppo. Posso scorgere i loro visi: suga e taehyung stanno ghignando e ridacchiando, jimin mi sta guardando ancora adirato, poi c'è hobie, lui beh... lui è molto deluso e infine jin e nam che stanno parlando e che quindi non si stanno interessando alla scena.
Sento la mano di Jungkook salire verso la mia intimità ma prima di poter dire qualsiasi cosa la voce di Namjoon fa fermare il ragazzo addosso a me
"Va bene Kook basta così-"
Lo sento staccarsi e andare ad unirsi agli altri mentre io guardo il leader sapendo che stava per decretare il mio futuro
"-la decisione mia e di Jin è la seguente: non uccideremo Y/N per quello che ha fatto e potrà uscire dalla stanza e girare per casa solo se uno di noi rimane con lei, ma ti è severamente vietato provare a scappare ancora, anche perché avrai una corda che ti lega i piedi in modo tale che potrai camminare ma non correre. Per quanto riguarda il tuo odio Chim, potrai chiederle qualsiasi desiderio che non abbia scopi sessuali, quindi sarà la tua serva insomma, questo per due giorni, non voglio sentire lamentele chiaro?"
Tutti annuiscono mentre poi sento Namjoon continuare rivolgendosi a me
"Ti abbiamo lasciato più libertà e non ti abbiamo uccisa come ti era stato promesso, vedi di non farci pentire di questa scelta"
Io annuisco e nonostante la voglia di tornare a casa non mi sarei mai sognata di trasgredire ancora e provare a fuggire, la prossima volta non sarebbero stati tanto magnanimi.
Prende la parola Jin facendo si che tutti lo ascoltassero
"Ora andremo a terminare la consegna ma rimarranno a casa Jimin e Hoseok tutto chiaro?"
Tutti annuiscono ancora e gli altri membri del gruppo si dirigono fuori dalla porta, l'ultimo è RM che mi lancia uno sguardo di raccomandazione per poi chiudere la porta.

Le ore successive furono le più insopportabili che ci potessero essere: Jimin mi ha usato davvero come schiava e si è fatto fare di tutto per non dover muovere nemmeno un muscolo. Gli avrei tirato volentieri un bicchiere d'acqua gelata in faccia. Ad un tratto il cellulare di Hoseok suona, lui risponde per poi ascoltare per qualche secondo la persona dall'altra parte del telefono per poi dire alzando il tono della voce
"Cosa vuol dire che Jungkook è stato ferito!?"

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Chiedo scusa per l'immenso ritardo di questo capitolo, spero che la storia continui a piacervi!

Non Voglio Morire [jungkook x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora