#40 - Per te.

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— 4.30 p.m. —

*HARRY'S P.O.V.*

Io e Niall dopo aver riposato un po' iniziamo a prepararci prendendo tutto il necessario e mangiando una barretta proteica.

"Harry tutto ok? Perché non parli?"

"No Niall non puoi capire.. Cioè sì forse puoi capire, ma sono molto nervoso, ho paura e tremo tutto. Avrei preferito guardare la partita dagli spalti con te e Lou che giocavate."

"Ricciolinooo non preoccuparti!! Il Wembley sarà anche uno stadio enorme, ma non sarà pieno! Inoltre, cerca di pensare che presto gli 'ONE DIRECTION' si esibiranno proprio lì. Dai su."

Mi da una pacchetta sulla schiena e usciamo di casa. Devo cercare di calmarmi.
Scendendo troviamo i ragazzi sotto casa, così ci facciamo dare un passaggio al Wembley Stadium.
Mi metto la musica nelle orecchie, e mi addormento in macchina.

— 7:45 p.m. —

"Harry... Harry!"
Sussurra Louis.
"Dai amore, siamo arrivati..."

Mi sveglio, e trovandomi Lou davanti ci metto meno di un secondo per baciarlo e stringerlo forte.

"Ho paura Lou."
Gli dico.

"Harry, finché ci sarò io sugli spalti non devi preoccuparti di nulla. Ok?"
Lou mi mette una mano sul viso e mi guarda con quegli occhi blu che mi ipnotizzano ogni volta.

"Cazzo stai realizzando uno dei miei sogni, giocare al Wembley... Divertiti anche per me, per favore!"
Lou mi da un ultimo bacio e poi mi spinge verso l'entrata.

"Niall è appena entrato, io raggiungo gli altri sugli spalti. Buona fortuna amore!"
Sento dire da dietro.
Mi giro e Lou mi saluta con la mano.
Gli sorrido ed entro.

•WEMBLEY STADIUM•

Eccoci. Siamo dentro.
Qui sono passate leggende del calcio, proprio qui dove sto camminando in questo momento...
Messi, Ronaldo, Del Piero, Ibrahimovic, Ronaldo il fenomeno...

"Niall. Guarda chi c'è."
Sussurro.

"Oh cazzo ma quello.."

"Sì Niall è Beckham... Che figo."

"Eieiei Louis non sarebbe molto felice sentirti dire una cosa del gener.."
Niall si blocca improvvisamente.

"Ciao ragazzi. Ho sentito parlare di voi, fate buona musica! Piacere, sono David."
Ci porge la mano proprio lui, David Beckham.

"O-oh... B-beh... P-piacere io sono Niall e lui è Harry."
Niall porge la mano a David... Un gigante persino confronto a me.

"Bene allora buona fortuna ragazzi! Io sarò in tribuna, nel settore VIP azzurro. Ci vediamo più tardi!"
David ci sorride e se ne va.

Io e Niall ci guardiamo e urliamo insieme...
"VIP AZZURRO! È DOVE SONO I RAGAZZI!"

"Sai questa cosa mi ha reso felice, non vedo l'ora di scendere in campo e divertirmi."
Dico a Niall.

"Oooh finalmente!! Beh ora dobbiamo dividerci, questo è il mio spogliatoio. Cerca di fare amicizia con gli inglesi eh!"
Niall mi saluta ed io entro nel mio spogliatoio.

Riconosco subito un ragazzo alto e muscoloso..
Ma non ricordo il nome.
Mi metto a cercare il mio posto con la mia maglia ma non lo trovo, quindi vado a chiedere a lui.

"Ciao, non è che sapresti dirmi dov'è la mia maglia? Sono Styles."

"Ciao Styles! Io sono Mason Mount, piacere.
Tu sei il numero 28, il numero che avrebbe dovuto usare Tomlinson... Sei anche capitano!!"
Mason mi indica il mio posto.

È isolato, come tutti i capitani di calcio.

"Bene grazie Mount! In che ruolo stai?"
Gli chiedo allontanandomi.

"Centrocampista centrale, ti butto io i palloni in avanti, tu cerca solo di mandarla in rete."
Mason mi fa l'occhiolino e continua a prepararsi.

— 8:30 p.m. —

"Bene ragazzi tutto chiaro? I moduli li sapete, la formazione anche... Ora tiriamo fuori le palle ed entriamo! Divertitevi il giusto, ma cerchiamo anche di vincere eh!!"
Conclude il discorso il nostro allenatore, Boothroyd.

Mi avvicino ai miei compagni dopo aver messo la fascia da capitano, e piano piano ci dirigiamo verso il tunnel d'entrata.

A sinistra, noi.
Maglia Bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni rossi.
A destra, gli irlandesi.
Maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni blu.

"Buona fortuna biondo!"
Grido.

"Buona fortuna riccio. Pronto a perdere?"
Mi dice Niall.

"Staremo a vedere."
Gli sorrido, e lo speaker inizia a pronunciare i nomi con i rispettivi numeri.

"ANDIAMOOO FORZA!"
Ci fanno entrare i manager.

Passare per questo tunnel... Un'emozione unica.
Ma uscire dal tunnel e vedere questo stadio, con 90.000 spettatori... Da mozzare il fiato.

"Chiudi la bocca Styles che entrano le mosche ahaha. Forza, andiamo."
Mi da una spintarella Mount.

"E con il numero 28, e capitano della squadra nazionale inglese... Harry Edward Styles!!"
Conclude lo speaker.

Entrando mi giro subito verso il settore VIP azzurro, dove vedo i ragazzi vicino a Beckham e altri calciatori incitare me e Niall.

— 8.45 p.m. —

Fischio d'inizio.
Non so bene cosa sto facendo, devo dirlo...
Ma dopo soli cinque minuti mando la palla in rete.
Non ho ben capito come sia successo, ma ho fatto gol.
Il numero 9 corre da me e mi salta addosso... E tutta la squadra lo segue.

Mi ritrovo a terra sommerso dai miei compagni e lo stadio in ebollizione.

"E coooon il numero 28, ha segnato... Styles!!"

Tornando sulla postazione iniziale guardo Niall.
È molto arrabbiato, credo che ora ci farà gol.
E infatti, dopo venti minuti, arriva la doppietta di Niall.

"Cazzo Niall fermati."
Gli dico.

"Dovevi prepararti a perdere."
Mi dice con un sorrisino.

A fine primo tempo mi prendo una storta, e mi fa molto male.
"Non riesci proprio a rientrare nel secondo tempo..? Ci servi."
Mi chiede Nelson.

"C'è un ragazzo sugli spalti che è molto più forte di me. Incoronate il suo sogno, chiamatelo e fate giocare lui."
Gli dico.

Io mi cambio e me ne vado zoppicando in tribuna con i ragazzi, mentre il ragazzo scende in campo.

"Cambio da parte della nazionale inglese! Sempre con il numero 28 e la fascia da capitano... Tomlinson!!"

Entra in campo incredulo.
Si mette a guardare come un bambino tutto lo stadio.
Fa un bel giro attorno a sé stesso fino ad arrivare a guardare me.

"Ti amo."
Mi fa capire con il labiale.
Gli sorrido e gli faccio cenno di andare.

Siamo quasi a fine secondo tempo, sul 2-2.
Mount riconquista palla, si fa venti metri da solo, la passa a Nelson, che scarta un avversario.
Siamo al 90°, l'arbitro si porta il fischietto alla bocca e...

"Goooool! Con il numero 28, per la nazionale inglese, TOMLINSON PORTA L'INGHILTERRA AL VANTAGGIO E ALLA VITTORIA!!"

Vedo Louis correre verso di me e farmi un cuore con le mani.
"Per te."
Mi dice.

...

You killed my mindDove le storie prendono vita. Scoprilo ora