𝙄𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖 𝙈𝙪𝙡𝙩𝙞𝙛𝙖𝙣𝙙𝙤𝙢 | 𝘼𝙩𝙩𝙤𝙧𝙞 🎬 𝙚 𝘾𝙖𝙣𝙩𝙖𝙣𝙩𝙞🎤

Henry Cavill

Mentro ero nel mondo dei sogni vengo svegliata da un forte mormorio dall'altra parte del letto perciò apro piano gli occhi preoccupata sentendo anche dei movimenti frenetici, mi sporgo per accendere la piccola lucina nel comodino vicino al letto, mi permette di vedere Henry disteso a pancia in su accanto a me completamente sudato e tremante, non ha mai avuto un incubo da quando sta con me perciò non so bene come reagire ma prendo subito in mano la situazione per cercare di aiutarlo.

<< Henry >> comincio ha scuoterlo leggermente toccandogli la spalla, ma senza riuscirci. Il suo viso si contorce in una smorfia stringendo gli occhi ad ogni respiro affannato che fa.

Gli accarezzo il viso dolcemente cercando di tranquillizzarlo senza svegliarlo di botto, corro un attimo in bagno a prendere un asciugamano e subito torno nel letto accanto a lui passandoglielo nel collo e lo chiamo ancora. Non sopporto di vederlo soffrire così, vorrei poter fare qualcosa per aiutarlo ma più di così non so che fare. Non riesco a svegliarlo.

<< Henry, Henry svegliati >> ripeto sussurrando piano al suo orecchio, e finalmente riesco ha svegliarlo e si alza di scatto rischiando di darmi una testata, respira affannosamente guardandosi attorno spaventato con gli occhi azzurri occhi spalancati.

La sua fronte, come anche il suo collo sono imperlate dal sudore, e il suo petto si alza e si abbassa molto velocemente cercando di regolarizzare il suo respiro. Prendo di nuovo l'asciugamano che gli era caduto e glielo passo sul collo e sulla fronte asciugandolo per bene per non fargli prendere freddo.

<< Scusa, scusami non volevo svegliarti >> dice respirando ancora a fatica per poi fissarmi negli occhi con sguardo quasi spaventato.

<< Hey amore guardami >> gli prendo il viso tra le mani per guardarlo. È stanco e ancora un po scioccato.

<< Non preoccuparti >> ribadisco io abbracciandolo, gli faccio poggiare la testa sul mio petto sostenendomi con una mano sul materasso e gli accarezzo i capelli umidi rassicurandolo dicendogli di respirare con calma e che è tutto finito.

Continuamo a stare così per minuti interi, ma se serve a farlo stare più tranquillo starei così a stringerlo per ore intere.

<< Cavolo, non mi era mai capitato prima d'ora >> esclama contro al mio petto dopo un po di silenzio, stringendo la maglietta che indosso mi accarezza la schiena.

Proprio quello che ho pensato io, da quando stiamo insieme non è mai successa una cosa simile.

<< Infatti è strano, ma tranquillo è normale sarà lo stress ultimamente stai lavorando molto >> gli dico guardandolo poggiando le mani sul suo viso facendo incatenare i nostri occhi.

Mi guarda accennando un sorriso e si avvicina alle mie labbra per baciarmi dolcemente stringendo il suo braccio muscoloso dietro la mia schiena dove prima si aggrappava a me. Ora sono io a cadere molla tra le sue braccia perché ogni volta che mi bacia in questo modo attorno a me scompare tutto.

<< Grazie di esserci sempre >> dice tra le mie labbra dopo essersi allontanato di poco.

Gli lascio un ultimo bacio a fior di labbra e sorrido.

<< Ci sarò sempre, ma ora torniamo a dormire che domani ci aspetta una giornata piena >> gli dico per poi baciargli una guancia coperta da un leggero filo di barba.

Henry annuisce in accordo con me, prendo l'asciugamano con cui gli avevo asciugato il collo e la fronte e lo poso ai piedi del letto. Poi mi stendo sul letto e gli faccio cenno di poggiarsi a me. Henry che si stava già stendendo mi guarda stranito.

<< Facciamo al contrario sono troppo pesante >> ridacchia lui scuotendo la testa accennando un sorriso, è già molto più calmo rispetto a prima e ne sono felice.