𝙄𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖 𝙈𝙪𝙡𝙩𝙞𝙛𝙖𝙣𝙙𝙤𝙢 | 𝘼𝙩𝙩𝙤𝙧𝙞 🎬 𝙚 𝘾𝙖𝙣𝙩𝙖𝙣𝙩𝙞🎤

Derek Hale

<< Torno presto mamma promesso >> esclamo dall'altro capo del telefono per poi chiudere la chiamata.

Anche se è un po presto mi trovavo già fuori casa per via delle mie mille notti insonni e sono andata a scuola a Beacon Hills per prendere delle cose che mi servono per l'indomani, sono appena le di 5 di mattina e mia madre e molto in pensiero dato che ultimamente esco molto presto di casa. Varco la soglia d'ingresso della scuola facendomi venire la pelle d'oca per il rumore stridente che fa. Mi faccio luce con la torcia del telefono e per quanta poca possa essere almeno un po vedo qualcosa, il grande corridoio mette molta ansia e angoscia, così silenzioso vuoto e buio. Mi dirigo subito al piano inferiore scendendo le scale in tutta fretta, entro subito dentro la porta accedendo una luce di emergenza. Supero una porticina fatta con una rete di filo di ferro e entro nella stanza enorme e piena di scaffali con tutto il necessario del materiale scolastico, recupero tutto ciò che mi serve tenendolo in bilico con una mano.

Nemmeno il tempo di uscire dalla stanza che sento un rumore dietro di me, mi giro già spaventata, odio sentire questi rumori mentre sono sola in una stanza mezza buia. Mi guardo attorno cercando di capire la fonte di questo rumore ma non sentendo più nulla mi giro cercando di uscire il più presto possibile da qui.

Un'altro rumore mi fa gelare il sangue nelle vene, ma stavolta e come un ringhio, dallo spavento mi cadono tutti gli oggetti che avevo in mano e indietreggio chiudendo l'altra porta davanti a me per proteggermi.

Nell'ombra sbucano due persone, una ragazza e un ragazzo che mi ringhiano contro come dei animali, i loro occhi sono gialli fluo e hanno dei denti aguzzi come, come dei cani. Continuano a ringhiarmi contro e indietreggio ancora di più, si fanno sempre più vicino ma improvvisamente un altro ragazzo si tuffa su di loro buttandoli a terra, ne approfitto per nascondermi dietro uno scaffale infondo alla stanza, non vedo nulla sento solo ancora questi tremendi ringhi. Non capisco cosa stia succedendo so solo che quelle persone non sono umane.

Non mi muovo di un millimetro mentre il mio corpo sta tremando dalla paura, sento come una specie di lotta dall'altra parte della stanza ma non ho il coraggio di andare a vedere cosa stia succedendo.

La lotta si fa sempre più violenta e adesso sento ringhi ancora più forti di prima, riconosco però la voce di un ragazzo che intima di fermarsi, sento anche varie cose cadere facendo un grande rumore. Poi improvvisamente tutto si ferma, le prime luci dell'alba fanno capolino dalla piccola finestra sopra la mia testa. Non ho ancora il coraggio di uscire dal mio nascondiglio nonostante ormai non ci sia più nessun rumore sospetto. Prendo il cellulare dalla mia testa controllando l'orario, sono le 6, mia madre sarà così preoccupata. Non prende nemmeno il cellulare qui sotto non posso chiamare ne la polizia ne nessun altro.

Mi metto le mani in testa torturando i capelli, sono ancora molto spaventata da ciò che ho visto e non ho spiegazioni per questo. Non ho idea di che fare.

<< Vado io >> sento dire improvvisamente.

Sobbalzo al sentire questa voce, ma da un lato mi rassicuro riconoscendo la voce del ragazzo di prima. Probabilmente è lui che cercava di fermare quei due. Un'ombra si fa sempre più vicina a me, mi affaccio facendo capolino con la testa e un ragazzo molto alto cammina a passo lento finché non arriva davanti alla porta. Non riesco a vedere bene la sua figura finché non apre la porta e viene verso di me mostrandosi alla luce, la prima cosa che noto e la sua maglietta piena di graffi da cui fuoriescono copiose righe di sangue, dei graffi molto profondi sono su tutto il suo corpo. Il sul viso finalmente lo posso vedere, ha un dolce viso angelico con due occhi azzurri e una leggera barba che però è coperto anch'esso da dei numerosi graffi sulle guance. Mi porto una mano alla bocca scioccata pensando a com'è conciato.