13| Dopo Qualche Mese

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Helen stava spiegando la lezione.
La pancia si nota molto.
-professoressa Riddle come sta?- chiese la classe.
-bene ragazzi. Oggi vi spiegherò un argomento molto difficile, dovremmo leggere il libro, oggi solo teoria, mi dispiace--disse Helen.
La ragazza iniziò a spiegare.
-professoressa non ricordo cosa è magnitudine- disse Regulus.
-la magnitudine serve ad esempio per misurare la luminosità di una stella-
Helen iniziò a sentire dolore.
Dopo un po' urlò dal dolore.
Regulus si mise sull'attenti.
-ragazzi la lezione è finita, ripassate gli altri argomenti--disse Helen quasi urlando.
-professoressa chiamiamo madama chips?- chiese un grifondoro.
-no non c'è né bisogno Ben- disse Helen dolorante.
Come tutti uscissero gli amici di Helen rientrarono.
-Reg si sono rotte le acque-
-ti portiamo al S. Mungo- Regulus prese in braccio Helen.
-non vi potete smaterializzare ragazzi!- disse Hermione.
-Ahhhh- urlò dal dolore Helen.
-ragazzi che devo fare.. Aiuto- urlò Regulus.
Lily uscì e chiamò Madama Chips.
-Helen!- disse Madama chips.
-Si sono rotte le acque- disse Helen soffrendo.
-Helen devi partorire ad Hogwarts-
-Reg portami nella mia stanza!- urlò Helen.
Il ragazzo la portò nella stanza.
-Len ti aiuterò io, va bene?-
-si- disse Len decisa.
-Ragazzi state fuori dalla camera, anche tu Regulus--disse mandando via i ragazzi.
L'infermiera chiuse la porta.
Regulus era nel panico.
Continuava a chiedersi se il parto avrebbe avuto complicazioni eccetera.
-calmo Regulus--disse Sirius.
-calmo un cavolo Sirius, Helen non sta partorendo in ospedale da partorendo a Hogwarts! Ti rendi conto? Se ci fossero complicazioni?-
Dopo un po' arrivarono altri medimaghi, sicuramente provenienti dal San Mungo.
-Regulus entra- disse Madama Chips mentre i medimaghi uscivano.
La scena era dolce.
Helen aveva in braccio i piccolini.
-Den, Cassy guardate chi c'è! C'è papà! Il vostro papà!- disse Helen con le vocine stupide.
Regulus sorrise e prese Cassiopea.
-ciao principessina! Sei bellissima--disse Regulus.
Dopo un po' entrarono gli altri.
Helen adesso aveva in braccio Cassiopea.
-Denny, Cassy guardate c'è lo zio Sirius- disse Helen passando a Sirius la piccola.
-Black non farla cadere- Disse Helen.
Marlene prese Deneb.
-Remus- lo chiamò Helen.
-congratulazioni ragazzi- disse Remus avvicinandosi.
-Grazie Remmy. Senti vorresti diventare il padrino di Cassiopea?- chiese Regulus.
Remus urlò si dalla gioia.
-siete sicuri? Perché proprio io?-
-sei un nostro carissimo amico, poi saresti un ottimo padrino- disse Len.
-ragazzi vi presento Remus Lupin il futuro padrino della mia Cassy- disse Helen a vice alta.
Tutti si congratularono con Remus.
James e Sirius si avvicinarono.
-non pensateci nemmeno, Deneb e Cassiopea non saranno dei malandrini... LILY- disse Helen urlando alla fine.
-dimmi Len-
-vuoi essere la madrina di Deneb?-
Lily si mise le mani alla bocca per non urlare dalla felicità.
-Hey!- disse Sirius.
-tu sei lo zio cane pulcioso. Tanto so che tu e James proverete a farli diventare dei malandrini..- disse Len.
-Deneb avrà come madrina Lily!- urlò Helen.
Tutti si congratularono.
-ragazzi uscite, fate riposare Helen- disse il preside.
-Helen sono venuto per congratularmi con te, auguri a te e a Regulus--disse il preside.
I ragazzi ringraziarono e lasciarono riposare Helen. Regulus era l'unico ad aver avuto il permesso per restare.

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