Bunkmates & Roommates (Traduzione Italiana)

Bunkmates-1

 

Appena poggiata la testa sul cuscino, rinchiusa nella sua tendina del bus, Lauren sbuffò. Era assolutamente esausta per colpa dell'esibizioni e i viaggi durante il Neon Lights Tour: non riusciva proprio a prendere sonno.

Controllò il telefono una centinaia di volte, illuminando lo schermo solo per ritrovare nessun messaggio. Erano le due del mattino a Miami e Luis probabilmente si era addormentato, aveva scuola l'indomani. Almeno quello era ciò che supponeva Lauren, perchè in realtà non aveva la più pallida idea di che giorno fosse. 

Sbuffando ancora, si alzò nella sua cuccetta e aprì l'app di tumblr. Ormai aveva lasciato perdere l'idea di andare a dormire e forse stare un po' su internet l'avrebbe aiutata a rilassarsi.

Lauren stava muovendo il pollice sullo schermo, dando poca attenzione alle immagini che vedeva; alcune le rebloggava ad altre mette 'mi piace', ma sempre con gli occhi mezzi spenti. Improvvisamente  vide un blog di gif porno. Era abbastanza dolce, c'erano gif dove si vedevano solo i corpi sotto le lenzuola o amanti che si baciavano. Probabilmente si era soffermata troppo a guardare la gif dove una donna veniva baciata nella sua parte più intima.  Di solito non trovava gif porno ogni due per tre, ma sentì subito una sensazione familiare tra le gambe.

Fantastico, pensò. Esausta, agitata e ora pure eccitata nel bel mezzo della notte in un pullman con altre persone, incluse le sue compagne di band. Era passato un bel po' di tempo dall'ultima volta che si era sentita in quel modo. Anche se aveva Luis in quel periodo, non erano fidanzati ufficialmente e non avevano avuto abbastanza tempo per la loro relazione, per andare oltre baci e limonate abbastanza hot, che ovviamente l'avevano lasciata frustrata con la stessa sensazione tra le gambe che aveva adesso. 

Almeno a casa aveva sempre un modo per liberarsi.

Era il regalo di compleanno datogli da Alexa, destinato inizialmente per imbarazzarla ma che poì si riscoprì utile. Lauren era arrossita abbondantemente quando l'aveva aperto di fronte ad i suoi amici, mettendolo via per dimenticarsi subito dello strumento rosa. Arrossì pure adesso pensando alla sua prima notte passata a provarlo. 

Si ricordava di essersi seduta sul bordo della sua vasca e aver premuto timidamente il bottone, facendo  prendere vita al 'giocattolo' rosa tra le sue mani, il rumore della vibrazione. Aveva persino messo Lana Del Rey come sottofondo, per coprire i gemiti di piacere, che diventarono incontrollabili quando il vibratore era al massimo livello.

Ma era ovvio che non poteva portarselo con se in tour. Era molto più facile da nascondere a sua mamma che alle sue noiose compagne di band. Nonostante il rumore della vibrazione sarebbe stato coperto dalle macchine e da quello del bus stesso, lo stesso non poteva succedere con la bocca sfrenata di Lauren.

Non avrebbe neanche dovuto pensare al suo amichetto rosa perchè ora l'unica cosa che le passava per la testa era la sensazione straziante tra le sue gambe. Non si era mai data piacere sul tour bus prima - le era sempre sembrato strano con le sue amiche attorno - ma in quel momento, non gliene fregava davvero niente. 

Lauren uscì con la testa dalla tendina per assicurarsi che tutti fossero addormentati. Solo quando sentì il rumore del russare di qualcuno, chiuse la tendina un'altra volta e portò la sua stessa mano nelle mutande per vedere com'era la situazione.

Diamine, pensò. Era già un lago e incredibilmente suscettibile al suo tocco. Era passato davvero tanto tempo. Togliendosi il perizoma e lanciandolo da qualche parte in fondo alla cuccetta, cercò di ignorare le altre ragazze che dormivano. Il russare di Ally, proveniente dalla cuccetta sotto la sua, era abbastanza difficile da ignorare, ma Lauren non sentiva nessuno rumore da quella di Camila , che era praticamente di fronte a lei, a distanza di un metro. Sperava fosse una cosa positiva, quindi chiuse gli occhi e si concentrò su qualcosa di sexy.