Roommates-3

36.5K 367 35
                                    

*Warning*


Questo è davvero smut, siete stati avvisati


Il sole era finalmente tramontato e tutto ciò che era presente nella stanza di Camila si era dipinto di nero e grigio per l'assenza della luce. Tutto eccetto gli occhi di Lauren, la giada incandescente nel buio pesto. Il suo sguardo era ardente anche dopo lo stato di confusione ed esaminava il volto di Camila come se volesse memorizzarsi ogni dettaglio. La giovane stava già respirando affannosamente, gli occhi puntati sulle labbra di Lauren, sapeva che a questa piaceva ammirare ogni parte del suo corpo mentre le dava piaceva, ma era così pronta per il suo "turno" che il suo corpo era in fiamme. Finalmente Lauren si avvicinò, dandole un sorprendente tenero bacio, tenendo le mani intrappolate nei suoi capelli mentre le loro labbra creavano armonia insieme.

Camila gemette nel bacio e portò una delle mani di Lauren al suo seno, disperata per un minimo contatto. Boccheggiò quando la grande spostò la bocca sotto la sua mandibola e strinse il tumolo nella sua mano, mordendo e succhiano la tenera pelle.

Circondò la schiena della cubana con l'altro braccio e l'avvicinò, mentre continuava a lavorarle il collo, succhiando ora più fortemente sul suo punto preferito. La sottomessa rilasciò un gemito e piegò la testa all'indietro, lasciando che il braccio di Lauren dietro di lei la supportasse. Anche se la più grande era quella in braccio all'altra, Camila amava il modo in cui la ragazza dagli occhi verdi riusciva a girare la bottiglia, cambiando i ruoli così facilmente.

Le coprì il collo rapidamente con dei segni rossi e dolci morsi, addolcendo i gesti con i colpi della sua lingua calda.
Alla fine Lauren decise di staccarsi e scendere dal grembo di Camila, scivolando giù sul letto e portandola con se. La testa della cubana poggiava sul cuscino mentre Lauren alzò la mano per accendere la lampadina di fianco al materasso, riportando tutto ala luminosità. Si posizionò tra le gambe di Camila e ritornò diretta sulle clavicole di ella, baciando e mordicchiando il percorso che portava al seno.

Il petto della giovane si faceva sempre più pesante mentre la bocca di lauren si avvicinava ai suoi due seni, una delle mani era già posizionata su di esso. Lauren incrociò lo sguardo smeraldo con quello di Camila, mentre leccava uno dei due bottoncini olivastri, facendolo indurire per poi catturarlo subito con i denti.

Camila infilò le mani tra i capelli scuri della sua amica per tenerli lontani dal viso in modo che non le dessero fastidio e rilasciò un respiro affannato quando questa applicò più pressione sul capezzolo. Lo rilasciò e poi lo rinchiuse di nuovo tra le sue labbra, succhiando e dando dei piccoli colpetti con la lingua, prima di passare all'altro. Baciò intorno ad esso e poi lo prese tra i denti mordendo anche esso e riservandogli lo stesso trattamento che aveva ricevuto il gemello: Camila poteva solo aumentare la presa che aveva sui capelli di Lauren.

Poi la più grande, dopo aver dato un ultima carezza al capezzolo, tracciò con la sua lingua bagnata gli addominali di quella sotto di lei, lasciando anche baci umidi tra il fosso creato dalle anca.

Camila non riusciva a tenere i fianchi fermi, mentre Lauren lavorava la sua pelle calda con la bocca, facendole tremare il centro e aumentare la necessità del tocco. Aprì di più le gambe, per dare spazio a Lauren, resistendo alla voglia di spingerle la testa tra le cosce.

La grande si alzò, passando le unghie dolcemente sopra lo stomaco e Camila urlò frustrata. La ragazza dagli occhi verdi incontrò quelli marroni, mentre continuava il percorso passando per i piccoli peli, che stavano ricrescendo dall'ultima volta che li aveva tolti, tra le gambe e Camila sentì se stessa restringersi mentre rilasciava un'altra ondata di umidità. Era pronta per Lauren da così tanto, ma questa la stava preparando lentamente, come se fosse una dolce tortura.

Bunkmates & Roommates (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora