Bunkmates & Roommates (Traduzione Italiana)

Roommates-9

Roommates

Per le Fifth Harmony i giorni continuavano ad allungarsi a causa la prima parte delle registrazioni che finalmente era quasi terminata. Avevano meno di una settimana prima di lasciare il loro appartamento a Los Angeles e ritornare in pista, quindi passavano più tempo nello studio che a riposarsi. Erano abituate a questo tipo di organizzazione, ma Lauren ultimamente si preoccupava di non poter trovare una notte libera da trascorrere con Camila prima di andare via.

"Possiamo sempre scamparcela usando uno dei nostri giorni liberi" propose Camila, leccando l'ultima goccia di gelato dal cucchiaio e posandolo nella sua ora vuota tazza. Era seduta sul bancone della cucina mentre si godeva uno spuntino di tarda sera con Lauren "Essere in tour non è la fine del mondo"

Lauren sbuffò e si avvicinò alla ragazza, situandosi tra le sue gambe che penzolavano dal bancone "Lo so, ma abbiamo molta più privacy qui"

"Si, immagino che non possiamo più sgattaiolare nelle nostre cuccette ora che Ally e Normani sanno di noi" Disse Camila con il broncio, stringendo le braccia attorno ale spalle di Lauren.

"Possiamo sempre chiedere di essere compagne di hotel" Offrì Lauren, sposando una ciocca di capelli della cubana dietro l'orecchio.
"Non è troppo sospettoso?"

"Beh, ultimamente non siamo state proprio brave a nasconderlo, stiamo diventando sdolcinate" Disse con una risata "Penso che a questo punto la nostra copertura sia crollata"

Camila aggrottò un sopracciglio, non si aspettava una Lauren così aperta in quell'argomento.

"E ti sta bene?" Chiese attentamente.

"Beh preferirei che non lo scoprissero in certi modi imbarazzanti, ma mi va bene che le ragazze lo sappiano. Mi ci vorrà un po' più tempo prima d'iniziare a dirlo alla gente, ma non voglio assolutamente nascondermi"

Camila le propose un sorriso accogliente, amava il fatto che Lauren stesse facendo passi avanti nella loro relazione.
"Significa che va bene se lo dico a Dinah?"

"Certo" Lauren rispose, carezzandole le cosce. Il sorriso di Camila si ingrandì e la minore diede sfiorò con un dolce tocco le labbra dell'altra.

"E' da tanto che voglio dirglielo. Sarà probabilmente incazzata di essere l'ultima a saperlo" Disse Camila "E vorrà tutti i dettagli"

"Va bene, ma sarà meglio che tu le dica quanto sono brava a letto" Scherzò Lauren, abbracciando la vita della giovane e spingendosi sempre di più verso il suo corpo.

"O potrei parlare di come ti posso far venire in meno di un minuto"

Lauren sbuffò incredula "E' stata una volta!"

"E' successo comunque" la stuzzicò, baciandola "E lo dico a Dinah in ogni caso"

Lauren girò gli occhi al cielo e ricambiò il bacio, prendendo il labbro carnoso della ragazza tra i suoi e cercando di stringere la parte del suo fondo schiena che non era schiacciata sul bancone.

"Dirmi cosa?" Chiese Dinah, entrando in cucina. Camila si staccò immediatamente dalla bocca di Lauren con un 'pop' e incontrò lo sguardo della polinesiana. Ella stava rinfrescandosi il viso, ma si era fermata non appena i suoi occhi si erano spostati su i visi colpevoli della coppia e poi sulle mani di Lauren, in quel momento sul sedere di Camila. Invece di rimanere sconvolta come si aspettava l'amica, iniziò soltanto a scuotere la testa.

"Uh-uh no" Si lamentò, spostando il dito da destra a sinistra come se stesse sgridando due cuccioli di animali "Non sul tavolo vaccone, devo prepararci il cibo lì"