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La sera precedente avevo deciso di non cenare dicendo che ero molto stanca e la regina mi disse di attendere nella mia camera la mattina seguente perché una cameriera mi avrebbe servito la colazione e mi avrebbe condotto dall'educatrice che mi avrebbe mostrato il palazzo.
Tra i vestiti che mi ero portata scelsi di indossare un abito grigio chiaro in seta con un colletto bianco e dei bottoncini sul corsetto, dei tacchi grigi alti calzavano ai miei piedi.
Mi legai i capelli in una coda con dei nastri neri e venni condotta tra i corridoi del palazzo, rimasi affascinata dalla regalità dell'arredamento e pensai che rappresentasse perfettamente il carattere della regina
-Principessa Marianne-richiamò la mia attenzione una signora dallo sguardo duro e dal passo sicuro avvicinandosi verso di me incutendomi non poco timore
-Sono Grace, la tutrice di Mery-disse con una cortesia palesemente obbligata
-Felice di conoscerla-risposi cortese mentre lei già squadrava il mio corpo dall'inizio alla fine
-Ho già idea di quello su cui dovremo lavorare, la prego di collaborare senza ostacolare il mio compito dato che sarebbe la prima delusione che provoco alle altezze reali-disse stizzita
-Le prometto il massimo del mio impegno Grace-sorrisi imbarazzata, lei fece un ghigno disgustato
-Non ne dubito-rispose fredda
-Per favore principessa prendete posto-disse voltandosi verso una sedia messa al centro della stanza come se fossi sotto interrogatorio.
Per quanto i suoi modi fossero garbati, riuscivo a percepire il fatto che questa donna mi detestasse... fatto veramente ridicolo ai miei occhi se si considerava l'insulso particolare che io non la avessi mai vista in vita mia.
Obbedii sedendomi con quanta più grazia potessi esprimere, lei aveva le braccia incrociate davanti a me e mi squadrava dalla testa ai piedi dando visibilmente l'idea che quello che aveva davanti la disgustava.
-Eh va bene Marianne-disse tirandosi su le maniche del vestito grigio scuro che indossava
-Partirei con l'informarla del fatto che non ho intenzione di farla permanere con la famiglia reale a lungo, ma per fare ciò è necessario che si concentri con tanti piccoli dettagli che non sembra siano stati curati su di lei-disse prendendo fiato
-Cureremo il modo di sedersi, di parlare, di acconciare i capelli, di vestirsi, di sorridere e di rispondere, di suonare e di ballare, il suo servizio del té e il mondo di camminare per slanciare la sua figura così minuta e sensuale che non è affatto valorizzata-disse schietta
-Perché mai dovrei valorizzarla?-chiesi distratta
-Perché si sta avvicinando l'età per unirvi in matrimonio con qualche giovane uomo e l'estetica fa molto più di quanto pensiate mia signora-disse secca, non continuai chiedendole perché mai avessi dovuto unirmi in matrimonio perché sapevo già che sarei stata presa per pazza e il mio rapporto con lei non sarebbe iniziato al meglio.
Annuii semplicemente
-Marianne direi che è il caso di partire: il grigio è un colore che ti spegne, farò preparare per te nuovi abiti nello stile che va più di moda in questo periodo tra le reali, per il momento indossate questo-mi indicò un abito marrone scuro con qualche riga dorata e fronzoli bianchi
-Vi assicuro che sembrerete più sicura con questo colore-si giustificò capendo la mia incertezza, l'abito inoltre aveva una profonda scollatura e lasciava la spalle scoperte... troppo scoperte per miei gusti.
Poi mi fece accomodare davanti ad uno specchio e chiamando una cameriera con uno schiocco di dita ella cominciò a pettinarmi capelli con grazia stando ben attenta a non farmi male
-Avete dei capelli davvero meravigliosi mia signora, non sono abituata a gestire questo biondo e sono contenta di potermi sbizzarrire-disse dolcemente la cameriera mentre mi legava i capelli in un elegante crocchia
-Perdonate, vorrei tenerne almeno una parte sciolta sulle spalle- dissi sincera
-Non se ne parla principessa, non è consueto-rispose fredda Grace.
Con questa pettinatura il mio petto nudo era ancora più in risalto e la cosa mi imbarazzava notevolmente date le mie misure non proprio innocenti.
-Questa acconciatura vi metterà in risalto il viso ne sono più che certa-commentò ancora la tutrice.
Poi mi portò a sedere sul divano che era stato preparato e cominciò a dirmi di muovermi lentamente, con gesti delicati, misurati e calcolati senza fretta.
Mi disse di non scoprire mai i piedi ma che, in un momento fulmineo, per dare sfogo alla fantasia dei gentiluomini avrei potuto scostare leggermente l'abito per permettere la vista della caviglia
-Della caviglia?-chiesi stranita
-Ma certo cara!-fece secca Grace
-Con tutto il rispetto... ma con questa scollatura non è visibile già abbastanza pelle per... spronare la fantasia?-chiesi imbarazzata, vidi la regina sulla soglia della porta che non poté trattenersi dalle risate e in un gesto molto galante si coprì la bocca per ridere.
-Mi stavo giusto chiedendo come procedessero le lezioni- disse ridendo mentre Grace si massaggiava le tempie nervosamente.
Non credevo che l'impressione di Grace su di me fosse completamente ingiustificata, anzi ero consapevole del fatto che non ero proprio un'allieva facile, nonostante ciò avrei fatto di tutto per soddisfare le richieste di mio padre e tornare finalmente a casa dai miei fratelli.
Nonostante quello che diceva la tutrice, Tamera non era affatto delusa da me e mi guardava con comprensione quasi non si aspettasse di meno.
Non ne capivo il motivo ma tutte le volte che la regina mi guardava sembrava essere veramente felice di avermi lì, come se realmente avesse desiderato la mia compagnia. Non mi spiegavo questa cosa ma mi impegnavo a ricambiarle il sorriso senza sembrare troppo turbata.
La ringraziai infinitamente per la sua ospitalità mentre lei continuava a dirmi quanto fosse contenta che io fossi lì e che potessi passare anche un po' di tempo con Mery
-La giovane vedrà Mery non appena sarà in grado di avere un'educazione tale da non imbarazzare mai la piccola in alcun modo-disse Grace.
-Non c'è bisogno di esagerare, lei dopotutto è una principessa e sa come ci si deve comportare... magari mia figlia avrebbe qualcosa da imparare da lei-commentò
-Mi dispiace contraddirla mia signora ma essendomi occupata personalmente della sua educazione sono certa che non ci sia nulla di cui Mery non sia già a conoscenza per quanto riguarda l'educazione-continuò l'educatrice beccandosi un'occhiata gelida dalla regina che la mise al suo posto.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 08, 2021 ⏰

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