Manuel's pov:
Questa sera mi scoccio proprio.
Finito di mangiare esco un po' fuori al cortile e mi siedo a terra mentre guardo in alto cercando di guardare le stelle, cosa impossibile da vedere in città.
Mentre vago tra i miei cento pensieri sento delle urla e porte sbattere dalla casa di fronte così ruoto la testa verso la casa e vedo uscire May in lacrime che si siede a terra con il viso tra le braccia.Mi alzo e vado verso di lei preoccupato, sono sempre stato un tipo che se hai problemi io cerco in tutti i modi per aiutarti pure se ti conosco a malapena.
Io: -Ei, tutto bene?-
May: -Si...- dice piangendo
Io: -Non mi sembra, cosa c'è?- dico sedendomi accanto a lei
May: -Vattene, ti prego Manuel vai v-via-
Io: -Ma io volevo solo...- dico cercando di chiarire
May: -Lasciami sola, per favore- dice guardandomi con le lacrime agli occhiMi alzo e me ne torno dentro triste per la sua reazione.
Mi butto sul divano e guardando il soffitto sento un po' di sonno cominciare a venirmi finquando non sento bussare il campanello, è come al solito tocca andare a me ad aprire visto che tutti si scocciano di vedere chi sia.
Mi alzo e vado alla porta apro e mi trovo davanti Kevin e David così li faccio entrare e mi ributto sul divano, dopo due minuti sento di nuovo il campanello suonare così mi rialzo e vado ad aprire trovandomi, questa volta, May davanti.Io: -Ehm...si?-
May: -Scusami se ti ho trattato male prima e che... dice a sguardo basso
Io: -Tranquilla, non ci ho pensato neanche però ti avevo visto triste e volevo tirarti un po' su di morale- dico chiudendo la porta alle spalle e sedendomi con lei per terra in cortile
May: -E che i miei genitori come ogni giorno litigano cominciando ad urlare per tutta la casa così pur di non sentirli sono uscita qui fuori-
Io: -Cavolo, mi spiace- dico abbracciandola
May: -N-Non ce la faccio a s-sentirli litigare- dice mettendo la sua testa sulla mia spalla
Io: -Immagino...-
Michael: -Manuel puoi venire un attimo...- dice poi accorgendosi che stavo parlando con la mia amica
-Vabbè appena puoi entra- dice sorridendomi e rientrando
Io: -...È mio fratello, il terzo, uno di quelli che rompe di più...- dico imbarazzato
May: -Beato te che hai qualcuno su cui contare, io in quella casa non posso parlare con nessuno- dice triste
Io: -Non è sempre così...comunque se hai bisogno di parlare basta che mi vieni a bussare oppure una telefonata e io vengo, su di me puoi contare-
May: -Grazie...comunque mi tolgo dal disturbo visto che ti voleva tuo fratello- dice alzandosi
Io: -Tranquilla, può anche aspettare- dico alzandomi anch'io
May: -Grazie Manuel, sei veramente un amico anche se non ti conosco da molto-
Io: -Non mi dire grazie, in fondo a questo servono gli amici-
May: -Buonanotte!- dice correndo in casaEntro anch'io in casa e mi ributto sul divano cercando di fare la parte indifferente davanti a Michael che continua a fissarmi e ridacchiare.
Michael: -Chi è la tua ragazza?- dice sottovoce
Io: -Mike! È...una mia amica, si è appena trasferita qui- dico diventando rosso in viso
Michael: -Eh va bene, ti credo- dice ridendo
Io: -Più che altro cosa dovevi dirmi?-
Michael: -Beh...non mi ricordo più-
Io: -Appena ti ricordi dimmelo- dico scuotendo la testaNon lo so uno non può abbracciare una ragazza che si credono che sei fidanzato con lei, ma poi con ce faccia tosta me l'ha detto Michael...
Però non posso dire che non mi piace.David's pov:
Sono abbastanza indeciso, ultimamente mi è venuta una voglia di farmi un tatuaggio ma non so né se Louis lo prenderà bene né cosa farmi tatuare.Io: -Lou...-
Louis: -Dimmi tesoro- dice posando i bicchieri
Io: -Non è che mi posso andare a fare un tatuaggio?-
Louis: -Non se ne parla, sai che non mi piacciono- dice infastidito
Io: -Dai Lou, anche Alex e Mike li tengono!- dico lamentandomi
Louis: -Allora fatti dire come ho reagito quando li hanno fatti! Secondo te non mi sono incazzato con loro?!-
Io: -Lo so però...ceh non c'è nulla di male nel farne uno-
Louis: -Si ma ti rimangono a vita se lo fai, dopo se non lo vuoi più cosa fai?-
Io: -Sono grande e so a cosa vado incontro facendoli, è il mio corpo quindi rimarranno a me e non a te quindi che problema c'è?-
Louis: -Lo vuoi fare? Fallo ma poi non venirmi poi a dire che non ti piace perché non me ne fregherà nulla!- dice nervosoSbuffo e vado da Kevin che gioca con Daniel alla play sul divano a pensare se farlo oppure no.
Non so che fastidio gli dia se io mi faccio un tatuaggio oppure mi vado a fare un orecchino oppure un piercing.Kevin: -Ma non è possibile, come fa a vincere sempre?- mi dice riferendosi a Daniel
Io: -È che tu sei troppo scarso mentre lui è fortissimo- dico ridendo
Daniel: -Infatti, neanche David ha mai perso con me cinque partite su cinque- dice ridendo
Kevin: -Ah quindi anche tu perdi, non venirmi a fare queste battutine- dice sorridendo
Io: -Si ma non le ho mai perde cinque su cinque come te-
Kevin: -Ma vaff....mi hai capito bene!-
Daniel: -Dai Kevin non perdere tempo che devo fare la sesta vittoria su sei-
Io: -Dai Daniel lascialo vincere almeno una volta- dico sbadigliando
-Io vado a letto, buonanotte- dico salendo le scaleMi metto il pigiama e mi infilo sotto le coperte cercando subito di prendere calore, scrollo la home di qualche social e posato il cellulare comincio ad accusare un bel più di sonno così mi giro sul mio solito lato e mi addormento.
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CIAO A TUTTI!!!
SCUSATEMI PER IL CAPITOLO NOIOSO PERÒ NON HO MOLTE IDEE, QUINDI SE NE AVETE FATEMI SAPERE PERCHÉ STO VERAMENTE FINENDO LE IDEE.
SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA LO STESSO, E, COME SEMPRE, VI RINGAZIO PER LEGGERE LA MIA STORIA.
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO!!
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Johnson's Family
AléatoireLa famiglia Johnson è abbastanza diversa dalle altre famiglie, formata da 7 fratelli che ne combinano di tutti i colori. Per fortuna ci pensano i più grandi a tenerli a bada, nonostante ciò si vogliono tutti un mondo di bene.