01/2021
Ho sempre avvertito dentro me quella piccola scintilla che mi spingeva a scrivere, ma il più delle volte la tenevo lì, come una debole fiamma in un barattolo, senza darle il carburante necessario per divampare... Tuttavia non le ho mai dato modo di spegnersi, l'ho sempre alimentata con la speranza, rimandando costantemente il momento in cui avrei messo per iscritto ciò che mi passa per la testa a quando mi sarei sentita abbastanza ispirata.
Non ho scritto molte storie nella mia vita, o almeno non ne ho mai completata nessuna. Delle poche che ho scritto negli anni, presa da ispirazione e determinazione improvvise, quasi tutte le conservo gelosamente tra le bozze qui su Wattpad, interrotte per chissà quali misteriosi motivi, in attesa di essere riprese e continuate. Solo una è stata pubblicata, all'epoca in collaborazione con una ragazza, sul suo profilo, ma anche quella non ha avuto un degno continuo.
Ultimamente quella scintilla si era fatta più insistente, bruciava sempre di più, si ingrandiva ma non avevo davvero idea di come liberarla; ancora nessun tipo di illuminazione, ancora non c'era profumo di alcuna trovata all'orizzonte. Mancava persino la voglia di rimettere il naso nelle mie bozze e rivisitare qualche vecchio racconto. Solo ogni tanto avevo qualche lampo di genio, che mi permetteva al massimo di scrivere una scena su una probabile nuova e avvincente narrazione, rimasta poi solo una pagina di storie astratte, chiuse in qualche remoto angolo della mia mente e poi dimenticate.
Poi, qualcosa mi ha travolta come un treno in movimento: un nuovo stimolo.
Ho visto a marzo del duemilaventi, quasi per la prima volta, l'intera saga di Harry Potter. Non mi ero mai interessata veramente a quei film, avevo intravisto qualche fugace immagine alla tv, chissà quanti anni fa, senza prestarci troppa attenzione.
Ma durante la quarantena, annoiata e risentita con me stessa per essere una delle poche a non conoscere la saga forse più famosa al mondo, mi decisi finalmente a prendere il mio computer, cercare un buon sito su Google e guardarla tutta in una volta.Così feci, e me ne innamorai!
Un mese fa comprai anche i libri, e li ho già divorati tutti e sette.
Una delle cose che più mi ha colpita di questa bellissima avventura è un rapporto in particolare, a mio parere grande occasione mancata della scrittrice. Credo sappiate già a quale rapporto io faccia riferimento: quello tra Harry e Draco.Sin dalla prima volta in cui ho visto "Il Principe Mezzosangue", durante la famosa scena in cui Draco piange in bagno ed Harry lo sorprende, ho sperato che qualcosa potesse finalmente cambiare tra i due. Vedere Draco disperato in un momento in cui gli era stato messo tra le mani un modo per ottenere il potere e la supremazia da lui tanto decantati, per me è stato un chiaro segno che lui e la cattiveria fossero due mondi distinti e lontani. In quel momento ho pregato che Harry lo capisse, lo comprendesse, gli desse una possibilità, lo confortasse, lo aiutasse... Era quello che mi aspettavo in fondo, ma così non è andata.
Per quanto mi riguarda, però, era questa la piega che il racconto avrebbe dovuto prendere. Un personaggio così bello come quello di Draco, così complesso, così cupo, limitato a dimostrare in rare occasioni di avere il cuore privo della malvagità che, per molteplici ragioni, si imponeva di dimostrare di possedere. E con "occasione mancata", mi riferisco anche, e soprattutto, all'enorme colpo di scena che sarebbe stata la mano tesa di Harry nei suoi confronti in quel momento di grande difficoltà per entrambi. Che fosse nata un'amicizia o un amore, questo è irrilevante perché ognuno di noi ha il suo punto di vista e un modo differente di osservare le varie situazioni.
Personalmente, con il tempo mi sono troppo affezionata all'idea di questa complicata ma sorprendente coppia, e ne ho iniziato a cogliere le velate allusioni nei film, e, pian piano, anche nei libri. Le loro conversazioni, i loro confronti, tutto di loro due insieme mi dà un'impressione di sentimenti reciproci profondamente repressi, indubbiamente diversi dall'odio e dal disprezzo e, per quanto mi riguarda, molto più vicini all'attrazione e alla passione, ma così notevolmente seppelliti sotto quelle parole e quegli atteggiamenti che bisogna saper davvero leggere tra le righe per scorgerli.
Le loro interazioni mi hanno trasmesso sensazioni che entravano in contrasto con quanto narrato, come se fossero stati dati loro intenzionalmente tutti i presupposti per diventare un qualcosa di più di semplici rivali, come se quegli stessi presupposti fossero stati evidenziati di proposito tra le pagine e le scene per poi non usufruirne, lasciandoli privi di rilevante significato, lasciando la loro esistenza a dei motivi banali.
Ed io ho involontariamente iniziato a percepire altro dietro ai comportamenti e ai pensieri di Harry. Ho iniziato a comprendere i reali stati d'animo di Draco, le sue emozioni sempre così ben nascoste, e tutto ciò mi ha fatto rimpiangere che non ci sia stato un punto di svolta simile nella storia originale, avrebbe dato un significato diverso al tutto e il giusto merito al suo personaggio, molto complesso ma assolutamente non privo di luce.
E così ho letto qui diverse maniere in cui la gente si aspettava che finissero insieme, scritte da ragazze che, come me, sono rammaricate di non aver visto né letto nulla di tutto quello, e si sono date da fare per realizzare da sé quelle che erano solo fantasticherie dandogli un tocco di attendibilità, perchè di plausibile, questa coppia, ne ha la base e la radice; manca solo la struttura, al racconto originario.
Ma, sfortunatamente, non ho trovato ciò che cercavo davvero, ciò che più speravo io, che più mi aspettavo da una loro possibile storia d'amore.Così ho avuto l'idea di scriverlo io stessa, e finalmente permetterò a quella fiamma di erompere in un incendio. Devo ammettere che ho riscontrato non poche difficoltà dopo la lettura dei libri, indecisa sulle scene dalle quali prendere ispirazione: quelle dei libri o quelle dei film?
E alla fine ho scelto: mischierò, taglierò e unirò pezzi dei film e pezzi della controparte letteraria, aggiungendovi il frutto della mia fantasia. Non vogliatemene male, ma preferisco alcune scene così come descritte dai libri e altre così come messe in scena nei film, perché, diciamocelo, la maggior parte divergono parecchio tra di loro.
La storia partirà dalla nota scena del bagno del sesto libro/film, per poi tornare indietro nel racconto di come entrambi hanno vissuto gli anni precedenti, ricongiungendomi a quella solo qualche capitolo più avanti. Aggiungo infine che in alcuni importanti capitoli inserirò delle canzoni che rispecchieranno il momento; vi consiglio di usarle come sottofondo durante la lettura, e di leggere la traduzione se non sarà inclusa nel video.
Prenderò questa storia come un punto di partenza ma che mi premeva tanto prendere in considerazione; il potenziale di questi due ragazzi mi attirava troppo per lasciarmelo scivolare dalle mani, con le immagini di loro possibili conversazioni che mi ronzavano nella testa.
Spero che vi godiate quest'avventura anche voi, così come la mia mente si aspettava di viverla!
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𝕴𝖑 𝖓𝖔𝖘𝖙𝖗𝖔 𝖕𝖔𝖓𝖙𝖊 𝖘𝖎 𝖈𝖍𝖎𝖆𝖒𝖆 𝕲𝖚𝖊𝖗𝖗𝖆 ||𝕯𝖗𝖆𝖗𝖗𝖞||
FanfictionIn quel bagno, al sesto anno, tutto cambia per Harry Potter e Draco Malfoy. Entrambi hanno continuato a farsi la guerra per anni, senza alcuna ragione di assoluta rilevanza. Tuttavia, c'era qualcosa di diverso nell'aria quell'anno... La Guerra Magic...