71

6.4K 190 40
                                    

Apro lentamente gli occhi, stropicciandoli, ma intono a me vedo buio, solo alcune stelle ad illuminare il cielo.
Mi guardo attorno e faccio un urlo vedendo Payton al mio fianco
<<Ei>> sussurra gaurdandomi per qualche secondo, per poi riportare lo sguardo sulla strada buia e priva di indicazioni stradali
Non rispondo, gli lancio solo un'occhiata di fuoco
Vorrei prenderlo a sberle per fargli sparire quel suo solito sorrisetto
Mi volto verso il finestrino, vedendo alberi, alberi e altri alberi attorno a noi
Non ci uole certo un genio a capire che stiamo salendo di quota
<<Ju>>
<<Non chiamarmi così>>
<<Julie>> si corregge
<<Mi dispiace>> sbuffo
<<Ah, ti dispiace?>> Sollevo le sopracciglia, nonostante non possa vedermi poiché ancora di schiena
<<Dove mi stai portando?>> Chiede secca, cercando di sembrare irritata e nervosa, cosa che sono realmente
<<Ti ricordi quella "casetta" in montagna? Quella in cui ti ho portato l'anno scorso per ripassare>> in un attimo vengo travolta dai ricordi, e sento il mio corpo accaldarsi, soprattutto lì.
Rimango in silenzio, senza spiaccicare parola

<<Julie, ti giuro che ti spiegherò tutto, davvero>>
<<Cosa dovresti spiegarmi?>> Chiedo acida incrociando le braccia al petto e appoggiando la schiena al sedile.
Si volta, sento il suo sguardo addosso, ma non ho di certo intenzione di voltarmi
<<Ascolta, so di aver sbgaliato, di aver sbagliato alla grande - fa una pausa - e soprattutto.per essermene andato senza più darti alcuna spiegazione>> mi volto subito e il ragazzo mi guarda, compiaciuto per essere riuscito ad attirare la mia attenzione.
<<Arrivati>> sussurra prima di aprire la portiera
Non mi ero accorta che ci fossimo fermati, ma poi seguo il suo esempio, anche se non vorrei, ma ho bisogno di aria fresca
<<Vieni>> indica una panchina in mezzo a un prato verde bagnato dalla pioggia
Scuoto la testa, rimenendo immobile e stringendo le braccia al petto sentendo qualche brivido percorrermi le spalle e le braccia nude
Perché non mi sono prese anche una felpa?
<<Vuoi qualcosa per coprirti?>> Da quando è così gentile? Premuroso?
Scuoto nuovamente la testa, non alzando lo sguardo dall'erba sotto i miei piedi
Poi però lo rialzo vedendo le scarpe di Payton di fronte alle mie
Non faccio in tempo a ribattere che l sua giacca si trova subito sulle mie spalle, e mi sta già trasciando sulla panchina che aveva indicato precedentemente

<<Se devo ascoltare le tue spiegazioni inizia a parlare allora>> dico fretta incitandomi a parlare
Spero pe rlui che non dica cavolate e che non ci metta troppo, rischio davvero di congelarmi qui
<<Io... Me ne sono andato, sono scappato, perché, lo ammetto, avevo paura, ero terrorizzato>> un cipiglio si forma sul mio volto
<<Avevo paura della tua reazione, c'é un motivo, devo ammetterlo, sono ancora legato al passato,o ma nonostante questo so che non é un valido motivo, poi però sono stato aiutato... In questi mesi mi sono reso conto del perché avevo paura, mi sono reso conto che c'entrava il mio cuore, mi sono reso conto dei miei sentimenti.
Inizialmente li rifiutavo categoricamente, poi però ho iniziato ad accettarli, capendo anche che non era una cosa attuale, era qualcosa che provavo da tempo>> fa un pausa, mentre il mio cuore batte sempre più forte
<<E ora io non mi aspetto che tu mi perdoni, sono stato stronzo, sono stato un coglione, di nuovo>> sospira
<<ora ti chiederai il perché ero spaventato, non voglio farla lunga, ero così innamorato dal non accorgermi che lei non mi voleva in realtà, e lo faceva solo per altro, ma orami é davvero passata, grazie a te.
E Bella, lei non era e non è niente, all'inizio pensavo che stando con lei sarei riuscito a mettere da parte i miei sentimenti fino a dimenticarli, ma la verità è che quei sentimenti non possono essere repressi, non possono essere buttati in un cestino, la verità è che quei sentimenti sono l'unica cosa che mi fanno sentire bene>> la sua grande mano afferra la sua, e non serve nemmeno che ascolto le sue successive parole per capire che non avrei mai risposto "SI" a Cameron, che non è mai stato quello che volevo
Per capire che ero fottuta, già da qualche tempo, prima che me ne potessi rendermene conto
<<Ora non ho più paura di dirlo, ora non scapperò, perché è quello che voglio, io ti amo Julie>>

_____
TANTANTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN
A STASERA PER L'EPILOGOOOOOOOOO!!

SEX IN THE CHAT AND... // P.M. 🔞 - IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora