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"Non voglio lasciare mio marito perchè sono geloso! Voglio lasciarlo perchè è la cosa giusta, perchè ultimamente lui è infelice con me, non stiamo più vicini, non-"

"E non le viene in mente che magari è a causa della sua depressione? Se lei almeno provasse a tornare in salute magari le cose con suo marito andrebbero meglio, non crede?"

Il tono della Dottoressa non piace per niente a Niccolò, non è colpa della sua condizione se ora Martino ama un altro perchè lo ha tradito già prima che lui andasse in depressione.

"Ma io posso avere il diritto di lasciare mio marito o meno? Posso fare quello che voglio?"

Nicco sente le orecchie andargli a fuoco, già è in un momento di merda e questa gli fa perdere pure la pazienza.

"Niccolò è dieci anni della sua vita che lei fa quello che vuole, voleva fare il professore e lo ha fatto, voleva sposarsi e lo ha fatto, voleva trasferirsi a Milano e lo ha fatto. Non giochi la carta della vittima con me perchè sa che non abbocco"

Niccolò pianta i suoi occhi verdi in quelli neri della Dottoressa, la guarda con odio.

"Senta possiamo fare così... domani viene qui con suo marito e ne parliamo tutti e tre, va bene? Se lei vuole separarsi io non sono nessuno per impedirglielo ma vorrei che almeno ne parlassimo col diretto interessato"

Nicco annuisce piano tornando a guardare la punta delle sue scarpe.

"Va bene, gli dico di prendersi il pomeriggio libero... però lei non gli deve dire che io so che lui ha un altro, voglio essere io a dirglielo, coi miei tempi"

La Dottoressa annuisce piano tornando a mettersi gli occhiali.

"Va bene va bene, allora ci vediamo domani alle 16, arrivederci"

Dopo aver proceduto al pagamento Niccolò stringe la mano della Dottoressa, lei riusciva a metterlo alle strette come nessuno, era proprio brava nel suo lavoro.

Tornato a casa decide di farsi un bagno, come sempre rimane nella vasca troppo a lungo guardando i riflessi che si muovono e facendo diventare l'acqua fredda, pensa alla decisione che sta prendendo, è importante, è difficile ma ormai è convinto.

Non può impedire a Martino di amare Carlo, non di certo per uno come lui che è il nulla del nulla, Niccolò cosa ha da offrirgli in più del ragazzo con gli occhi azzurri?

Una vita monotona, piatta, fatta solo di momenti di ansia e tristezza dati dalle sue crisi, Martino ha già resistito abbastanza, deve smetterla di torturarlo, non gli frega un cazzo di quello che dice la Dottoressa, la vita è sua e le decisioni le prende lui.

Sente il rumore di chiavi nella toppa.

"Ciaoo"

La vocina di Marti si diffonde per la piccola casa ma Nicco sta lì, ad abbracciare le proprie ginocchia, non gli risponde, vuole allontanarsi da Martino in modo che questa separazione gli faccia il meno male possibile.

Marti si dirige in camera convinto di trovarci il marito ma non c'è nessuno, il suo cuore salta un battito, apre la porta delle studio ma non c'è nessuno neanche lì.

"Ma dove sei?"

La sua voce è dolce ma tradisce una nota di panico, si dirige a grandi falcate verso il bagno tirando un sospiro di sollievo quando trova Niccolò immerso nella vasca.

Si inginocchia accanto a lui, si tira su la manica del maglione per saggiare la temperatura dell'acqua.

"Nì è gelida... esci che ti prendi un malanno"

Mille minutiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora