CAPITOLO SPECIALE A SORPRESA #1

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UN PO'DI TEMPO FA, PIÙ O MENO QUANDO NEL NOSTRO MONDO C'ERANO ANCORA I DRAGHI E LE SPADE....

Al castello dorato era tutto tranquillo, fino a quando...
"PORTAM SPALANCATURI"
Un individuo anzianotto completamente vestito di bianco, con tanto di scarpe, cappello, lenti degli occhiali e capelli bianchi si presentò davanti al portone del castello, con solo un quadernino bianco in mano, tenuto come una reliquia.
Il Will di guardia sulla muratura (che poi sarebbe una polistirolatura, ma meglio far finta di niente) rimase spaesato dal linguaggio di quel personaggio
"Umpf! Che noia! Stranieri! Ma che vuole costui?" disse tra se, e poi urlò a quella persona, ancora in attesa
"EHM...TU...CHE...UHM...VOLES?...CHE STAS...AQUI...EH...A FA?? VAS VIAS...CAPIT?"
"CELERITER" rispose a squarciagola, ma senza scomporsi
"Non ci ho capito una mazza! Ma, essendo IO" disse tra se e se gonfiandosi il petto e indicandosi da solo "molto intelligente, ho capito tutto: sta dando ordini! Ora ci penso io a sistemare questo rompiscatole"
"EEEEEHI...TOOOUUUUU...EHM...STOP....STOP QUEST COS!...VA, SIS...VA A...EHM...VA A CIAPA I RAT"
"EGO VIDERE KING WILL VOLO"
"Ostrega! Costui è più duro di un...vabbè, meglio avvertire il sovrano, lui saprà cosa fare?..ASPETT AQUI, CAPIT?"

"CHE C'È ? CHE C'È?" Rispose King Will alle continue percosse ricevute mentre stava riposando il corpo e la mente
"Maestà, c'è gente strana la fuori! Urla cose strane e si veste in modo strano!"
"Beh? Ignorarla no, eh? Vabbè, oramai sono sveglio, vedrò che posso fare"
I due tornarono sulla muratura:l'individuo di sotto sembrava contento
"KING WILL! PORTA APERI, EGO TECUM LOCI VOLO"
"AO, MA CHE STA A DI???" rispose il sovrano
"Ahhhh, ho capito!" Continuò poi rivolto alla guardia "Questo parla latino, strano però, pensavo fosse finalmente scomparso...pazienza...va a chiamare l'interprete"
L'interprete arrivò dopo pochi minuti mezzo insaponato con ancora la cuffietta sul capo, bruscamente interrotto durante il suo bagnetto.
"P-O-R-T-A A-P-E-R-I-T-E" scandì con certa impazienza il bianco-vestito.
"Ah..uhm...si...vuole che gli apriate la porta"
"Acconsentito, aprite la porta"
Il misterioso personaggio fu accolto e condotto nello studio del castello da King Will e dall'interprete, mente la guardia rimase li a fare quel che sapeva fare meglio: nulla.
Il bianco-vestito iniziò un piccolo discorso in quella sua lingua demoniaca: anche l'interprete sembrava avere dubbi
"Uhm...ecco...si...dice che...ehm...rappresenta l'...uhm...Ego Sum Alpha Et Omega (acronimo: ESAEO) che comanda...l'Ovest...al di là del fiume Kawa"
"Sisi, ahimè so di cosa si tratta, poi che dice"
"Dice che...si...ha una cosa da farci...che? Ah, si, da mostrarci, molto importante"
"Ok...ma prima chiedigli...perché parla latino e non una lingua vera?"
Qui l'interprete divenne rosso: lui sapeva capire il latino, mica parlarlo!
Fortunatamente, l'interlocutore intuì la domanda e diede una sua risposta, che l' interprete tradusse come:
"Perché il latino è una lingua malvagia, per malvagi"
Non ci fu tempo per fare considerazioni su questa frase, perché repentinamente aprì il suo quadernino, mostrando l'immagine che avrebbe segnato la storia di questa regione.
(Ved. Immagine all'inizio del capitolo)

Il bianco-vestito descrisse in ogni minimo dettaglio lo schemino benché fosse tutto abbastanza chiaro
King Will si contenne, ma era fuori di se dalla rabbia, nel frattempo l'interprete spiegò tutto
"Uhm...vogliono avanzare una proposta di sottomissione incondizionata... in caso di auto sottomissione Vostra maestà potrà preservare il titolo nominale di Re.
Hanno compiuto opere di malvagità indescrivibile contro gli indiani e certi pokemon...ehm...per loro insopportabili, non Le descrivo tutto....comunque....non vorrebbero fare lo stesso con noi...dicono che non lo faranno, in caso di resa incondizionata e ammissione della nostra........
Inferiorità"

La risposta di King Will fu una cosa tipo:
"VIA VIA, VA VIA, SCIÒ, SCIÒ, DE RETRO, DE RETRO! COSA MI TOCCA VEDERE????? COSA MI TOCCA SENTIRE???? SPARISCI, E NON FARTI PIÙ VEDERE, STUPIDO."
Il rappresentante dell' ESAEO fu costretto ad abbandonare il castello in gran velocità incalzato dai calcioni che gli arrivavano sul di dietro.

"Aaaah, che sciagura quel tizio! Superiori? Meno-superiori? Brutti? Pensavo che gli umani si fossero un po' evoluti! E poi gli indiani...sono così simpatici e buffi! E che pretendono?Che abbandoniamo così i nostri fratelli Pokemon alle loro malvagità di ogni genere? Bho, spero non si faccia più vedere"
"Eh...mi sa tornerà...magari non lui...non si dimentichi che è della ESAEO"
King Will non fece in tempo a rispondere che gli comparve una cosa davanti agli occhi.
Una busta.
Con dentro una lettera.
King Will aprì la busta
"Che c'è scritto, che c'è scritto?" Chiese l'interprete
" "Bellum"...come se non sapessi di già di essere bello"
"Magari è un complimento da quei pazzoidi la...per scusar- ASPETTI!"
"Cosa?"
" Bellum...Bellum...oioioi, tragedia! Sventura! Questo è latino! E in latino Bellum significa "guerra"... "
"E dunque?"
"L'ESAEO..." Deglutì " ci ha appena dichiarato guerra"

A crazy Adventure in the pokemon world-The adventures of BokDove le storie prendono vita. Scoprilo ora