---DAL DIARIO DA VIAGGIO DI BOK---
giorno 1
L'inizio della mia avventura non è stato straordinario: appena entrato nel viale alberato, per raggiungere Ottavia, ha iniziato a piovre a dirotto e, siccome faceva anche freddo, ho deciso subito di tornare a casa e mettermi sotto le coperte (per fortuna la mamma non si è accorta della mia quasi-fuga).
La mattina dopo mia madre dopo il risveglio mi ha dato cose inutili (sapone, guanti, scarpe di ricambio) e 500 pokemonete (che al contrario sono utili), mi ha baciato sulla guancia e sono partito (di nuovo) per la mia avventura.
Non appena tornato nel viale alberato mi sono accorto di essermi dimenticato di controllare il mio nuovo pokemon: è molto piccolo, blu, ha un guscio sulla schiena e un musetto simpatico;inoltre ogni tanto saltella allegramente strillando: SQUIR-SQUIRTLE (e intuisco che il pokemon si chiama proprio squirtle), sembra felice.
Ho raggiunto Ottavia in un battibaleno ma il breve tragitto del viale alberato è stato tanto bizzarro che ho deciso di trascriverlo.
All'inizio ho trovato due tizi intenti a guardare nel vuoto vestiti interamente di nero con una enorme R rossa disegnata sulla maglietta,neanche il tempo di guardarli un secondo che subito mi strillano contro dicendo di smammare, di non intralciare (con cosa poi?) e infine, dopo una rapida occhiata al mio pokemon, si sono messi a ridere e se ne sono andati.
Più avanti mi sono accorto inoltre di non conoscere le mosse del mio pokemon, perciò mi sono avvicinato a un vecchietto (sembrava saperla lunga) che, tra uno sbuffo e un sospiro, mi ha detto i nomi delle mosse del mio squirtle (pistolaqua e azione, wow) e mi ha consigliato di stare attento a certi allenatori i quali, piazzati ai lati della strada, sfidavano chiunque passasse senza offrire possibilità di fuga, lo ringrazio e lo seguo con lo sguardo mentre se ne va; neanche il tempo di fare un passo avanti che sento un "DING", mi giro alla mia destra e vedo un ragazzo (poco più grande di me) con gli occhi fissi nel vuoto che si avvicina a me a passi (mooooooooolto) lenti, arrivato a me, mi dice "lottiamo!" e inizia ad emettere suoni dalla bocca che più o meno facevano "TON, TON TO-TORO-TON TO TOOO TOO TO TO TO TOOO....." l'unica cosa che ho capito è che la mia prima lotta pokemon era appena iniziata.
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A crazy Adventure in the pokemon world-The adventures of Bok
AdventureBok, un ragazzo di 12 anni della regione di Booken, inizia il suo cammino con un unico obiettivo: diventare il campione pokemon. BOK si farà strada tra mille situazioni stravaganti e no-sense, combatterà il perfido team Rocket ma non solo...