[hiatus] The Survival ➳ h.s | italian translation

Capitolo IV

Aria fresca! Irlandese, aria fresca. Non sono sicura che l'aria possa avere una nazionalità, ma facciamo finta di si.

Siamo finalmente qui. Belfast, la nostra prima tappa.

Ora vi starete chiedendo perché la nostra prima tappa sia Belfast. Per rispondere alla domanda, non lo so. Visiteremo l'Irlanda del Nord e la Repubblica d'Irlanda, quindi in pratica l'intera Irlanda e partiremo dall'alto.

Sono tutti agitati ed euforici ora che siamo arrivati; siamo fuori all'aeroporto aspettando il bus che verrà a prenderci, a quanto pare.

Sono seduta su una delle mie due borse, mangiando un KitKat con Sarah e Beth al mio fianco. Non posso spiegare il mio amore per questa cioccolata in questo momento, ho sempre amato il KitKat ma ora, lo amo più di qualsiasi altra cosa: più di James, delle mie amiche, forse anche più di me stessa. Ho passato 8 ore e 19 minuti su quell'aereo e stavo morendo di fame. Nel bel mezzo del volo, ho chiesto a un assistente se avessimo avuto un altro pasto e lei mi ha risposto con un falso sorriso e un semplice "no". Così ho provato di nuovo e chiesto se ci fosse altro cibo a bordo che potessi comprare e lei ha detto no ancora una volta.

Come potete vedere, stavo morendo di fame.

Il viaggio di per sé è stato lungo e queso non ha aiutato per niente la mia fame. Neanche il jet lag aiuta; dove abito io, a Nashville, Tennesee, sono le 5 di pomeriggio ora. In altre parole, l'ora dello spuntino. Invece qui a Belfast sono le 11 di sera.

Il mio cattivo umore è scomparso, il che è sempre una cosa positiva. Una bella dormita e del cibo aiutano sempre una ragazza a comportarsi come una signora. Almeno nel mio caso, succede questo.

Il sig. Smith compare sulla porta principale con gli altri insegnanti che sono venuti con noi. Dicono che sono qui per assicurarsi che non distruggiamo alcun monumento. Per chi ci hanno preso? Stupidi adolescenti?

Senza intenzione di farlo, il mio sguardo si sposta sugli animali.

Oh si, stupidi adolescenti. Capito.

Il sig. Smith si posiziona davanti a tutti noi e cerca di parlare. Parola chiave, 'cerca'.

"Calmatevi tutti. Capisco che siete emozionati, ma dov-" Nessuno, e intendo nessuno, presta attenzione al nostro insegnante. "Per favore, ascoltatemi." Lentamente il chiasso viene rimpiazzato dal silenzio e il sig. Smith comincia.

"Come avete notato tutti ormai, siamo finalmente arrivati" Esplode un insieme di urrà, urla e grida. "Prima che arrivi il bus- in circa 15 minuti, parleremo dei piani per domani. Belfast è una città grande e per il primo giorno del nostro meraviglioso viaggio, visiteremo il luogo dov'è stato girato Il Trono di spade, la prigione di Crumlin Road , Victoria Square e qualche altro posto. Ricordate che questo viaggio è al solo scopo di quello che stiamo studiando nelle mie lezioni. Tenendo presente questo, divertitevi!"

Gli urrà cominciano di nuovo gli e questa volta le ragazze e io decidiamo di unirci. Il chiasso comincia ad aumentare quando il sig. Smith ci interrompe ancora "Oh aspettate, ho dimenticato una cosa importante" Eccoci. "Con me ho una serie di carte e tutte contengono informazioni sulla persona che condividerà la stanza con voi."

COSA? Cosa vuole dire con questo? Il trambusto comincia di nuovo, ma questa volta più forte. Guardo Beth e ha uno sguardo di confusione e panico sul viso. Posso scommettere che quello mio e di Sarah sono gli stessi. Pensavo che avremmo potuto scegliere il nostro compagno di stanza e che sarei potuta stare con una delle ragazze. Anche se ne siamo tre, avremmo probabilmente giocato a qualcosa come sasso, carta, forbici, per vedere chi di noi sarebbe stata da sola nella stanza.

"Non ho finito. Per favore, ascoltate ragazzi." Non importa a nessuno, caro insegnante; siamo tutti infuriati in questo momento, si? Dato che nessuno sta zitto, il sig. Smith decide di alzare la voce. "HEY... su questo foglio c'è una lista dei vostri nomi. Quando trovate il vostro, accanto ci sarà quello del vostro compagno, colui che condividerà con voi la camera per il resto del mese. Prima che io vi dia i fogli, voglio solo dirvi che quando arriviamo all'hotel, farete il check-in e poi salirete immediatamente nelle vostre rispettive stanze e proverete a riposarvi. Potrebbe essere difficile per il jet lag, ma é la miglior cosa che potete fare. La colazione è alle 7.30 e ci incontreremo lì domani per cominciare la giornata. Ora venite qui e scoprite chi è il vostro compagno."