Lo scatolone nella cantina

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Finalmente tutti sono andati via, tranne me. Io sono ancora da nonna perché i miei genitori domani dovranno andare fuori città.

Chiesi alla nonna: "Nonna, dove dormo?"

:"Dove tu vuoi" mi rispose...

Gironzolai per la casa fino ad arrivare nella cantina. C'era molto buio.... mi accesi una candela perché non c'erano lampade dopo l'arrivo di nonna.

In un angolo nascosto nella cantina vidi uno scatolone gigantesco e mi incuriosii: era sigillato benissimo e dovetti tirar fuori il coltellino svizzero regalato dal nonno un anno prima della sua scomparsa, accaduta nel 1972. Sul retro dello scatolone intravidi una scritta: famiglia White.

Dopo mezz'ora riuscii ad aprire lo scatolone e vidi oggettistica infantile femminile: delle bambole di porcellana, ne presi in mano una e sentii che erano di un materiale vecchissimo. Oltre alle bambole vidi tantissimi libri di vari generi: fantasy, commedie nere, (mi chiedo come darli da leggere ad una bambina ma vabbe), romantici e molti altri... intravedo dei disegni.

Dopo aver liberato lo scatolone vidi una foto, la presi, era una bambina sui 5-6 anni, molto bella con grandissimi occhi azzurri come il mare, trasmettevano la speranza, un sorriso bellissimo, splendente... Ma la cosa che mi colpì di più erano i capelli... di un biondo dorato, non erano raccolti, quindi si poteva vedere che erano molto lunghi...

Dietro la foto c'era scritto "alla mia piccola Susan White". L'avevo già sentito quel nome, ma non ci pensai...

Cercai la data dello scatolone e vidi sul retro, sotto il nome 18 Agosto 1968.

Dovevo avvertire nonna che gli ex. abitanti della casa avevano dimenticato un pacco. E le dovevo chiedere chi era Susan White. Dovevo saperlo!

La bambina dai capelli doratiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora