[Non posso sbagliare]

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Giuro non c'è la faccio più, mi fa male la testa, è come se mi avessero colpito con una mazza da baseball alle spalle.

"Ma se fosse morto?" - eh? Cosa? Morto?

'No dai, non dire stronzate Lu' - ora le voci sono addirittura due ?!

Lu? Ma è il soprannome di Luke, e l'altra mi sembrava vagamente la voce di Tobia, che cazzo ci fanno qua? Anzi.

Dove sono io? Cosa mi sta succedendo?

Mi sento la testa esplodere, le palpebre pesanti mentre le gambe e le braccia quasi non le sento. Sto iniziando a spaventarmi, non è normale questa situazione.

Tutto ciò perché non ho avuto le palle di tornare in classe nonostante la figura di merda fatta con i miei amici.

Chissà cosa staranno pensando loro adesso, chissà se si stanno chiedendo che fine io abbia fatto; se magari mi stanno cercando o se dopo tutto se ne fottono e staranno continuando a giocare a calcio con le dita ed i mozziconi di gomma come se nulla fosse.

Ho sbagliato.

Ho sbagliato tutto.

Sono sempre stato uno studente modello, distratto si, parlavo forse troppo in classe e capitava che i professori mi sgridassero, ma alla fine, i miei voti sono sempre stati i più alti della classe perché mi sono sempre impegnato sia a scuola che a casa.

Uscivo solo la sera ed esclusivamente se avevo finito di studiare e fare i compiti, difatti, spesso c'erano solo Tobia, Luke e Samuel mentre io rimanevo a casa.

Il giorno dopo quando c'era verifica io ero bello che tranquillo, mentre gli altri un po 'meno, si salvava solo Luke perché almeno in classe sta attento e ha una memoria fuori dal comune.

Tobia e Samuel fin troppo spesso finiscono per prendere brutti voti o fanno di tutto per riuscire a copiare, ma nella gran parte dei casi, falliscono.

I professori li conoscono e quindi hanno sempre un occhi di riguardo per loro durante i compiti in classe.

Mi sembra quasi di capire che io nonostante tutto, non possa sbagliare.

Ogni giorno della mia vita lo passo a formare la mia persona, per potermi permettere un futuro migliore possibile, almeno io, della mia famiglia, ce la devo fare.

Studio, leggo libri, mi informo sulle novità in qualsiasi ambito, cerco di conoscere il mondo a 360 gradi per quanto mi è possibile.

'Stai esagerando Malcom, datti una calmata o ti rovinerai la vita' - frase tipica da mamma ..

Sarei stato felice anche di critiche, insulti e sgridate, qualsiasi cosa che di sentirmi dire, non ho mai avuto la possibilità.

Ho sempre voluto essere superiore agli altri, quantomeno in ambito intellettuale, dato che fisicamente non sono qual bel macho, che tutte le ragazze fissano manco fosse l'ottava meraviglia del mondo.

Ho sempre voluto elevarmi ad un livello superiore, restando umile e con i piedi per terra, ma dando sempre il 101% ogni qual volta ne fosse possibile.

Ci ho sempre creduto nelle mie capacità, non che potesse farlo qualcun'altro, ma ci credevo e tutt'ora ci credo.

Quando ti manca l'affetto dei tuoi cari, trovi qualsiasi stratagemma per non pensarci e per "riempire" il tuo vuoto.

Io ho trovato la mia ancora di salvezza nell'evoluzione intellettuale, nel maturare dal punto di vista psicologico e nel accrescere le mie conoscenze per avere più pensieri possibili in testa.

Nella speranza di sovrastare l'enorme sofferenza che provavo.

...

'Malcom ti prego, apri gli occhi!'

Ancora la voce, nuovamente mi è sembrava la stessa di Luke ma sta volta è stata molto più realistica.

Che stia sognando? -non ricordo di essermi addormentato però.

Non ci capisco un cazzo e la testa mi fa ancora più male di prima.

'Dai Lu smettila, siamo qua da più di dieci minuti e nessun segno di vita..' - ma che cosa gli prende?

'Non possiamo mica lasciarlo così cazzo!!!'

'La prof si starà chiedendo che fine abbiamo fatto, non possiamo restare fuori ancora per molto' - ma quindi sono ancora dentro la scuola!?

'Da quando ti interessa tanto cosa pensano i professori di te?' - Luke sembra veramente incazzato - 'Non ti è mai fregato che idea di facesse la gente di te, men che meno dentro questa scuola.'

Non ha tutti i torti, è sempre stato un tipo menefreghista Tobia.

Ma ora che cazzo ci penso a fare, perché sento le loro voci? Dove sono? Sono morto? Che cazzo succede?

'Ragazzi cosa state facendo?' - cosa? Una terza voce?

Un sorriso che mancaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora