I care

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Ameita
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Attenzione la storia contiene scene spinte e scene sdolcinate da diabete.

Vidi il ragazzino ormai cresciuto sorridermi in un lampo, sentii un colpo al cuore, mi misi una mano sul petto e lo ascoltai mentre il battito aumentava, nel mentre le mie guance si fecero calde e rosee , pensai subito di star male o di aver la febbre ma poi compresi di aver solo mal d'amore

Italia: stai bene?
Disse preoccupandosi appena mi vide in quelle condizioni.
Io tossii nervosamente, cercamdo poi di trovare le parole più appropriate per quella situazione, ma sembrava quasi che qualcuno me l'avesse rubate

Usa: I-Io sto bene, non ti devi preoccupare
Mi guardai in torno Inpanicando. il parco era vuoto, provai a cambiare discorso, cazzo, appoggiare la mano sulla sua spalla fu un'enorme sbaglio e non fece diminuire il mio Rossore, anzi-

Italia: minchia, sei sempre più rosso, aspe- lascia che-
Allungò il braccio mettendomi una mano sulla fronte

Italia:MIO DIO- SCOTTI!!

Usa: c'è Gerry Scotti?
Mi guardò perplesso e io ridacchiai un pò per la sua faccia perplessa, sapevo di non esser malato

Italia:NO-  coglione, credo che tu abbia  febbre
Dice in tono preoccupato, io giro il capo

USA: nah ho solo un pò di caldo, non mi sento mal-
Lo sento prendermi la mano cominciando a trascinarmi, mi tira e cammina

USA: che fai?
Italia: ti porto a casa così posso almeno assicurarmi che tu non abbia la febbre o qualche altra malattia potenzialmente mortale

USA: ma-
Italia: niente se e niente ma, zitto e cammina
Era irremovibile, d'altronde era sempre stato molto cocciuto sin da quando era piccolo, me lo ricordavo

Arrivammo a casa sua, aprì la porta lancinadomi entrare dentro casa, senza farci caso andai a sbattere conto suo padre, appena vidi il suo sguardo un brivido mi attraversò la schiena, sorrisi ma lui non fece altro che ignorarmi per poi andarsene dopo aver fatto una smorfia

Italia: non farci caso, è solo geloso-
Usa: e di cosa?
Lo vidi arrossire
Italia: lascia perdere
Dopo essersi ripreso in ostaggio il mio braccio, salimmo le scale e andammo nella sua stanza, mi fece sedere sul letto e se ne andò per poi tornare con un panno bagnato

Mi fece sdraiare e mi schiaffò in fronte il panno umidiccio, cercai di dir qualcosa ma preferii far voto di silenzio
Lo vidi prendere un termometro da un cassetto, si avvicinò a me dopo aver preso una sedia e si sedette vicino

Si porse su di me
Italia: ok ora ti misuro la febbre ame
aprii la bocca, lui mi osservò confuso

Italia: ma che fai?
Usa: apro la bocca così puoi mettermi il termometro
Rise mentre io mi assaporai la sua amorevole risata

Italia: scemo, questo termometro si mette sotto l'ascella, non in bocca, se vuoi ne ho anche uno che si può infilare su per il culo
Rimasi paralizzato....che figura di merda
Poi Risi anch'io per la stupidaggine che avevo fatto

Mi alza delicatamente il braccio, mi mette il termometro e dopo aver richiuso il braccio, me lo tiene fermo

Italia: non muoverti
USA: comunque
Italia:?
USA: grazie di preoccuparti sempre così tanto per me, avvolte mi sento quasi in debito nei tuoi confronti
Mi sorrise, in quel momento lo trovai adorabile

Italia: tranquillo... Ti preoccupi sempre molto per me anche tu e io non voglio esser da meno
Dice facendomi un occhiolino

Italia: comunque stavo pensando-
Il termometro suonò, lui lo prese e lo guardò
Italia:LO SAPEVO-
me lo mostrò, avevo la febbre a 37.6

USA:ah, ma comunque non mi sento male, quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi, giusto?
Alzai il busto

Mi spinse giù
Italia: no no no tu non vai da nessuna parte, sei malato
USA: non importa quello che dice il termometro, io mi sento bene
Si alza e mi mette sotto le coperte

Italia: finché non si abbassa, tu non ti muovi da questo letto
Sospiro mentre lo guardo, si siede sul letto accanto a me, vedo che messaggia con qualcuno e così per la curiosità mi avvicino per vedere quel che fa, ripone il telefono sul comodino, gira il capo, i nostri visi sono vicini, troppo vicini

Italia: che fai? Mi guardi il telefono ? Non pensavo ti desse fastidio
Dice scherzando e stuzzicandomi
USA: ecco io... Guardavo quel che fai- ma questo non vuol dire che sono geloso o cose così, non mi fraintendere ma di cosa dovrei precisamente essere geloso? Di qualche insulso messaggio? Ma perfavore
Dico ribattendo, lo guardo poi ad un tratto mi salta addosso e mi atterra

Italia: lotta?
Dice pronto ad attaccarmi, io ancora rosso lo guardo sorpreso ma ricambio subito dopo il suo sguardo voglioso di sfida
Usa: lotta
Dico ridendo ma  con  tono serio

Cominciamo a lottare l'uno contro l'altro, io cerco di far piano così da non farli male e lui fa lo stesso con me, ridiamo e scherziamo a vicenda.... È tutto così dannatamente perfetto.
Alla fine ci fermiamo per riprendere fiato, io sono sopra di lui mentre lui è sdraiato sotto di me, colgo l'occasione e li bacio la fronte,
Lui non so se per l'emozione del momento o per altro ma mi prende il viso, lo tira a sé e mi bacia, io non pongo resistenza e dopo un pò si stacca, lo guardo con gli occhi spalancati e mi tocco lievemente le labbra ancora incredulo per l'accaduto

Lui rimane immobile a fissarmi
Italia: io.. . Tu... Cosa... cioè... Ma che cazzo fai
Mi levo da sopra di lui e mi sdraio di fianco

Lo sento toccarmi la schiena e mettersi sopra di me
Italia: scusa ma perché quando ti sei accorto che ti stavo baciando non ti sei staccato?
USA: E-E PERCHÉ TU MI HAI BACIATO??
dico imbarazzato
Italia: non lo so... Avevo voglia
USA: di cosa?
Italia: di baciarti
Dice avvicinandosi al mio viso, rimaniamo in silenzio a fissarci

Italia: ....Frocio
USA: gay
Italia: però non è stato brutto
USA: no modestamente mi ritengo bravo nel baciare

Si mette a ridere, io non capisco ma comincio a farmi le idee più chiare quando mi mette le mani sul mio petto
Usa: cosa stai facendo?
Italia: mi è venuta voglia di toccarti...
Cominciò a tastarmi il corpo, io cercai invano di mantenere la calma ma le sue mani quando toccavano il mio corpo mi davano una sensazione di assoluto piacere
USA: senti ... Siamo amici vero?
Italia:...certo
USA: credo che quindi saresti d'accordo con me sul fatto che gli amici non fanno queste cose Insieme.....

Vedo che abbassa lo sguardo
USA: quindi tu in fin dei conti mi vedi più come un amico... O un fidanzato?
Italia: beh diciamo che un pò mi piaci.... Ma si.. Perché no... Non ti ci vedrei male come fidanzato
Dice scherzoso, li accarezzo la guancia, lui si avvicina a me e di impeto mi bacia nuovente

Stavolta andiamo più appassionatamente, metto le mie mani sui suoi fianchi e sento le sue mani raggiungere la mia schiena, si stacca ansimante e mi accarezza il viso, io mi faccio prendere la mano e li tocco il culo

Italia: sai, ti trovo più bello senza gli occhiali-
Dice mentre me li leva
USA:ah si? ~
Ormai anche le parole erano diventate parte del nostro gioco, lui sorride e mi tocca leggermente il corpo, continuiamo a tastarci finché sussulto appena lo sento toccarmi il pacco
Italia: ops? -
Dice sfidandomi
USA: non fare troppo forte che se no mi fai male
Lo rifà di nuovo con più forza, sussulto e mi lamento
USA: STI CAZZI-!
Dico sbuffando, sento il rumore della cerniera e vedo ita tirar fuori il mio membro dai pantaloni, arrossisco, e appena lo lecca produco un gemito

Italia: credo che per oggi possa bastare-
Dice alzandosi
Italia: insomma hai ancora la febbre ma magari possiamo continuare la prossima volta
Dice rimettendomi i gioielli apposto
USA: ora credo di avere un'erezione per colpa tua
Italia: modestamente non mi interessa
Mi rimette sotto le coperte e si risiede
Italia: ora finché non starai bene non mi muoverò da qui
Ame: ok
Dico ridendo, lo sento accarezzarmi e  lentamente cado in un dolce sonno.

E vissero felici e contenti.

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