Filthy ; Draco Malfoy // traduzione

D I S T R E S S

hey amori,

Ragazzi, mi odierete davvero, cazzo; me lo sento. PER FAVore. NON, PER FAVORE NON. Sto solo dando quello che voleva la maggioranza: piangere :(

È piuttosto lungo, quindi siediti. Mi ci sono voluto 5 fottute ore skskssjksskskksks.

Inoltre, se non l'hai già fatto, RICORDA DI VOTARE <3 PER ME SIGNIFICA UN SACCO.

HABSJABASJAKAKDNSKSKS SIETE I MIGLIORI

senza ulteriori indugi, vi presento.

DISTRESS | È CONSIGLIATA LA DISCREZIONE DEL VISUALIZZATORE

lucille granger

"Narcissa aveva ragione," sussurra il guaritore, mentre fisso il nulla.

Puzza di alcol denaturato in quella stanza scarsamente illuminata.

Il segnale acustico del cardio frequenzimetro è irritante.

Voglio andarmene.

Sapevo già cosa fosse successo.

Voglio andarmene.

"L'angoscia emotiva è stata causa dell'aborto, signora granger." ha detto.

Luna mi prende forte la mano, in piedi accanto a me, mentre sono qui, vulnerabile e sconfitta. Posso sentire i loro occhi su di me, anche se non voglio guardarmi indietro.

Non voglio guardare da nessuna parte.

Voglio solo chiudere gli occhi.

Sparire, se posso.

Le grida soffocate di Narcissa possono essere udite a miglia di distanza.

Non sono più incinta, ma i sensi intensificati sono rimasti.

Non per molto tempo ancora.

Sofferenza emotiva.

Non ha senso, non ha tutto il senso del mondo.

"Sono fuori, lucille." borbotta Luna, "i ragazzi sono fuori. Li vuoi qui?"

"No."

Non esito a rispondere. Non voglio nessuno vicino a me.

Solo Narcissa e Luna.

Non Lorenzo.

Non Blaise.

Nemmeno Draco.

"Avremo il feto rimosso in un'ora." mi ha detto il guaritore mentre gratta le cose dagli appunti con la penna. "Fino ad ora, ti consiglio di riposare un po'."

Non deve dirmelo due volte; voglio riposare adesso.

In effetti, voglio riposare e non svegliarmi più.

"Riposati un po'; cara. Va bene?" Narcissa parla attraverso la sua voce tremante.

non posso nemmeno più piangere. Non riesco nemmeno a reagire nel modo in cui voglio reagire.

"Starò fuori,"  dice Narcissa, mentre esce, in cui si lascia sfuggire delle lacrime.

Sbuffo.

"Vuoi che rimanga con te?" chiede Luna, mentre mi posa i capelli dietro l'orecchio.

"Non c'è bisogno," rispondo, "Grazie."

Luna mi lancia uno sguardo severo prima di allontanarsi ed uscire dalla stanza.