Capitolo 5 - Occhi Nocciola

230 11 2
                                    

Mi sveglio con un rimbombo nei timpani... Appena riesco a riprendermi vedo Jeongyeon che stava andando ad aprire la porta.

«Ancora state a letto?» Chiede Momo meravigliata mentre ci lancia una busta - Probabilmente contenente la nostra colazione - «Avanti, mangiate e preparatevi, io torno tra un quarto d'ora» dice chiudendosi la porta alle spalle.

«Ahhhh Jeonghy! Non ho voglia!»

«Ah no mia cara, Momo ha messo in mezzo anche me quindi alzati e vatti a preparare!»

«E se... E se mi fingessi morta?» le dico fingendo di riaddormentarmi.

«No! Avanti alzati!» Mi ordina mentre mi fa rotolare giù dal letto. Io decido di trascinarla con me sul pavimento per poi scoppiare entrambe in una grossa risata.

«Dai mangiamo e prepariamoci che Momo diventa altamente severa in queste situazioni». In tutto ciò si alza in piedi con una mano tesa verso di me per aiutarmi a lasciare il pavimento, io l'afferro e con uno scatto improvviso mi ritrovo davanti al suo viso, i nostri sguardi si incontrano per pochi secondi... É stata davvero una cosa intensa, strana ma davvero intensa. Mi schiarisco la voce ed entrambe torniamo alla realtà.

«Dunque, per fare prima facciamo che te mangi ed io mi preparo poi ci scambiamo?». Lei annuisce e io mi dirigo subito verso il bagno.

Mi sciacquo il viso e continuo a pensare ai suoi occhi nocciola che mi guardano e mi vengono in mente una miriade di altri dettagli... Ha le ciglia davvero molto lunghe... L'occhio sinistro ha una sfumatura più chiara nei bordi rispetto all'occhio destro e il taglio di entrambi sembra essere stato scolpito da Michelangelo in persona... Oddio ma che vado a pensare? Mi do una sciacquata di acqua gelida per risvegliarmi dai miei strani pensieri.

Esco dal bagno già vestita e do il cambio a Jeongyeon.


- - -


«Allora, rifacciamolo pronte? Uno, due, tre...»

Momo avrà ripetuto questa frase un milione di volte ed eravamo davvero stanche... Avevamo pranzato velocemente con un panino e ci eravamo rimesse subito al lavoro... Ero davvero morta.

«Momo, non ce la faccio più! Proviamo da ore e tra un po' è ora di cena!» Le disse Jeongyeon mentre si asciugava il sudore con il suo asciugamano.

«Hai ragione... siete anche migliorate molto... possiamo smettere qui. Andate a farvi una doccia e ci vediamo di sotto con le altre». Sorride, e tira fuori un pacchetto di patatine dalla tasca...Davvero? L'ha tenuto in tasca per tutto il tempo? Non mi meraviglierei se tirasse fuori delle m&m dalle scarpe a questo punto!

Dopo che Momo lasciò la stanza smanettando con il cellulare, mi voltai verso Jeongyeon con le mani lungo i fianchi mentre dondolavo con i talloni e le punte dei piedi mi rivolsi a lei: «Dunque, allora...vado anche io che.. la doccia... si...» non le diedi neanche il tempo di rispondermi... uscii di corsa da li con il borsone e tutte le mie cose.


Dopo una lunga e rilassante doccia, mi diressi in corridoio per raggiungere le altre e mi ritrovo davanti una Jeongyeon.

«Oh! Ci abbiamo messo lo stesso tempo» Mi dice sorridendo

«Gia...»mi sento un po' a disagio «Ascolta per prima... scusa se sono stata un po frettolosa ma avevo davvero, davvero bisogno di rilassarmi con una doccia calda» Lei mi guardò e sorrise... Fu in quel preciso istante che guardando di nuovo i suoi occhi color nocciola capii...Lei mi piaceva, eccome se mi piaceva.

Nocciola || 2YeonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora