Capitolo 16 - Grazie Mamma

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«Sei sveglia?» Mi sussurrò Jeongyeon, lasciandomi un bacio sulla testa.

Sbattei un po le palpebre per via della luce che mi stava trafiggendo gli occhi, strofinai la guancia contro il suo petto e la strinsi più forte a me «mmm» Mugugnai e basta.

«Come ti senti?» chiese con una voce dolce.

«Sto bene Jeonghy, sono ancora un po' stanca» appoggiai il mento sulla sua spalla per poterla guardare «Ciao» la salutai timidamente, togliendole una ciocca di capelli che le scendeva dalla fronte.

«Ciao Principessa» ricambiò il saluto.

Scoppiai in una risatina nervosa e baciai il palmo della mano della mia ragazza.

«Ti è piaciuto.. Ieri sera?» Mi domandò mordendosi il labbro

Inarcai un sopracciglio e le sorrisi «Me lo stai davvero chiedendo?» 

«Ah avanti rispondimi e basta» Non so perché ma iniziai a ridere, sembrava una bambina arrabbiata. «E dai, Sì o no? É una domanda semplice» 

«É stato perfetto» La rassicurai lasciandole un piccolo bacio sulle labbra. Deglutii e si sentii la bocca secca, mi leccai le labbra continuando a guardarla negli occhi. «Più di quanto tu possa immaginare».

Jeongyeon si chinò per attirarmi a se in un bacio esigente e bagnato. Ci stavamo baciando e sembrava stessimo ripetendo le azioni di ieri sera, quando sentii le sue mani afferrarmi il sedere. Poi accadde di nuovo, quello che accade tutte le volte...

«Nayeon, Jeongyeon! Posso entrare?» Mia sorella stava bussando alla porta della mia camera... OVVIAMENTE.

Io e Jeongyeon sobbalzammo ci coprimmo al volo con i pochi indumenti che trovammo per terra, poi andai ad aprire. 

«Che vuoi?»

«Oh ma come siamo dolci di prima mattina sorella... ti ricordavo più... Più!»

«Si, certo» 

Vidi mia sorella gettarsi sul letto che iniziava ad arricciare il naso: «Ah ma qui c'è odore di sesso!»

«Cosa? Ma hai la proboscide al posto del naso?»

«Talento naturale sorella»

«Beh... Che talento del cazzo»

«Si, comunque sono venuta... ah no, quella sei te» scoppiò a ridere della sua stessa battuta e con la coda dell'occhio potevo vedere che anche Jeongyeon stava ridendo. «Stavo dicendo... La mamma ha preparato la colazione e sono ven- giunta fin qui per avvertirvi» 

Non feci in tempo a prendere un cuscino dal mio letto e lanciarglielo che era già uscita dalla mia camera correndo, mi sedetti sul letto e cominciai a massaggiarmi le tempie, mentre recitavo tra me e me ma ad alta voce: «Domani torniamo al collegio, domani torniamo al collegio,...»

«shh» intervenne Jeongyeon sistemandosi in ginocchio dietro di me per massaggiarmi le spalle. «É divertente tua sorella...»

«Si, ma a volte la strozzerei...» Mi alzai in piedi e tesi la mano verso di lei: «Vieni a fare colazione?» 

Jeongyeon prese la mia mano e si alzò dal letto: «Vengo, dopo di te...Come ieri sera» terminò la frase strozzandosi dalle risate.

«Oh ti prego non ti ci mettere anche te...».


- - -


Quel pomeriggio nevicava quindi con Jeongyeon decidemmo di rilassarci a casa a guardare la tv con mia sorella.

«Nayeon, tesoro posso parlarti?» Improvvisamente mia madre mi chiamò dalla cucina. Mi alzai dal divano e lasciai Jeongyeon a parlare con mia sorella... Speriamo non le dica qualcosa di strano nel frattempo.

«Dimmi mamma» Le risposi entrando in cucina.

«Tesoro volevo parlarti» Ecco là... Non comincerà con il fatto che devo incontrare dei ragazzi? perché non ce la posso fare...

«Ok» le risposi fingendo di essere tranquilla mentre mi sedetti sul bancone della cucina davanti a lei.

Mi prese le mani e cominciò a parlare: «Ascolta tesoro, ti conosco da molto tempo e so che quando si tratta di parlare della tua vita privata di solito preferisci fuggire via...» Mi limitai a farle un cenno con la testa per farle capire che poteva continuare a parlare – Sento che sta per arrivare il MA - «ma...» Ah lo sapevo! Sono un fantastico e bellissimo genio «...Appena sei tornata per le vacanze ti ho vista più felice e spensierata, l'unico momento in cui ti ho vista giù è stato quando tuo padre a cercato di presentarti quel ragazzo... So che non mi dirai niente perchè hai i tuoi tempi e di certo non voglio rovinare questi bei momenti che stiamo passando insieme, quindi ti dirò soltanto che qualunque cosa sia sono felice per te e se questo ti ha fatta cambiare in meglio non voglio che smetta... Sappi che tua madre ti supporterà sempre». Spalancai gli occhi dopo aver sentito le parole di mia madre in quel momento avevo mille domande che mi giravano in testa... Lo aveva capito? E come? Cioè sono stata attenta... E se ci avesse sentite? No, non è possibile... Lo sapeva anche papà?...In quel momento fu mia madre che mi riportò alla realtà: «Tuo padre ancora non è pronto... Ma la prossima volta lo sarà, non ti preoccupare...» Ok, mia madre mi legge nella mente.

Non le risposi subito ma scesi dalla sedia ed andai verso di lei per abbracciarla: «Grazie mamma» quell'abbraccio durò per molto tempo e le lacrime iniziavano a scendere pian piano sulle mie guance.

«Hei, che succede qui?» Seoyoon era appena entrata in cucina e mi staccai subito da mia madre per asciugarmi le lacrime.

«Niente, stavo per tornare» Mentre rispondevo a Seoyoon mi stavo incamminando verso il salone e con la coda dell'occhio vidi mia sorella e mia madre scambiarsi un sorriso complice... Ah quelle due.


«Jeonghy appena finisce il film andiamo a giocare sulla neve?» Domandai sottovoce alla mia ragazza durante una scena noiosa del film

«No» Mi rispose tenendo lo sguardo fermo sulla tv.

«Perchè no?»

«Perchè non abbiamo cinque anni»

«Il divertimento non ha età»

«Ma che significa?»

«Significa che se non andiamo non te la do»

«Questo è un ricatto bello e buono» Mi guardò accigliata mentre le facevo uno sguardo perverso mordendomi le labbra e guardando le sue «Ok ma solo se smette di nevicare» Si rigirò a guardare il film dopo avermi dato una risposta positiva... sapevo che non avrebbe potuto resistermi.



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ANGOLETTO:

Si lo so è abbastanza corto ma più mi dico di allungarlo e più scrivo stronzate random quindi evito XD

Nocciola || 2YeonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora