Capitolo 6 - TWICE

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Sento bussare alla porta del bagno e vado ad aprire, il mio corpo era avvolto solo dall'asciugamano e mi ritrovo una Jeongyeon a bocca aperta che mi fissa.

«Sono bellissima vero?» Le chiedo facendo una giravolta su me stessa

«Si...Ok... Ma vestiti, altrimenti facciamo tardi per la colazione» Dice mentre mi lascia il cambio da una parte e fa finta di non essere arrossita.


- - -


La giornata passò talmente tanto in fretta che perdemmo la cognizione del tempo.

«Bene ragazze, è ora di andare a dormire... Vi voglio cariche per domani» Ci disse Jihyo prima di lasciarci andare.

«Cazzo!» Gridò Jeongyeon prendendo il suo cellulare dal borsone.

«Che succede?» Domandò Tzuyu

«Hwasa mi ha chiesto se potevo dormire altrove perché ha portato un' amica e voleva farla rimanere a dormire»

«Cavolo ma non c'è mai e ora pretende di avere la camera tutta per lei?» Chiede Chaeyoung altamente alterata.

«I genitori della sua amica l' hanno cacciata di casa perché è rimasta incinta di un tizio nella sua scuola.. Solo per sta notte, poi domani cercherà un'altra soluzione» continuò a leggere il messaggio

«Ah...ok... poverina... Ma poteva comunque avvertire prima» Chaeyoung cercò di riprendersi.

«Ah...Nayeon posso..?»

«Se proprio non hai voglia di dormire nel corridoio» le rispondo scherzando «Poi siamo già una coppia affermatissima, non è un problema se dormi con me giusto?»

«Awww non ce la faccio!» Si intromise Sana che sembrava uno di quei personaggi degli anime con gli occhi a cuoricino.

«Sana, per favore» La pregò Tzuyu inutilmente, aveva già iniziato a ballare per la felicità in tutta la stanza facendoci scoppiare in una sonora risata.


- - -


Mi svegliai e capii subito dalla luce troppo bassa che era presto.
Uno sguardo alla sveglia confermò la mia ipotesi. Non avevo alcuna voglia di alzarmi, soprattutto quel giorno.
Sorrisi guardando Jeongyeon che era ancora stretta fra le mie braccia, raggomitolata contro il mio petto. Il suo braccio destro cingeva il mio fianco, i capelli le ricadevano un po' in avanti e venivano spostati leggermente dal suo respiro regolare. Aveva un'aria dolce mentre dormiva.
"E' davvero bellissima" mi ritrovai a pensare. Ed era vero.
Avevo sempre apprezzato me stessa e il mio corpo, sapevo di essere bella. Me lo diceva lo specchio, me lo dicevano le mie amiche, me lo dicevano i centinaia di ragazzi che non mi avevano mai rifiutata. Eppure in quell'istante, di fianco a quella ragazza, mi sentii insignificante.
Non sarei mai stata bella come lei, non avrei mai avuto i suoi lineamenti delicati, le sue labbra, il suo sorriso stupendo, i suoi splendidi occhi nocciola, ora chiusi, che sapevano incantarti al primo sguardo e farti perdere la ragione... E i suoi capelli che sembravano così morbidi. Improvvisamente mi venne voglia di toccarli così avvicinai lentamente la mia mano alla sua testa. La vedevo tremare, ma non mi fermai, ero come ipnotizzata. Le mie dita accarezzarono i suo capelli una, due, tre volte. Erano anche più morbidi di quello che sembravano. Ero molto nervosa, ma allo stesso tempo quei movimenti mi tranquillizzavano. All'improvviso la vidi strizzare gli occhi e sbatterli un paio di volte. Il mio cuore perse qualche battito, probabilmente era la paura visto che la mia mano era ancora sui suoi capelli o forse erano i suoi occhi così nocciola, un po' umidi dal momento che si era appena svegliata, che mi confondevano.
«Nayeon?» mormorò lei con un filo di voce impastata dal sonno.
«Ehmm... sì?»
«Che stai facendo?» Mi accorsi che non avevo ancora tolto la mano, così cercai di mentire con nonchalance.
«Niente, avevi un po' dei brillantini di Sana nei capelli» Mossi la mano facendo finta di togliere i brillantini inesistenti, poi mi affrettai a toglierla e a rimetterla sul letto.
«I brillantini di Sana?»
«Si, quelli che ieri stava spargendo sui nostri abiti per lo spettacolo!»
«Ah gia... Quei brillantini»
Improvvisamente lo sguardo di Jeongyeon cadde sull'orologio e si accorse che era ancora presto. «mmm torna a dormire» mugugna mentre mi stringe a se; Non posso far altro che accoccolarmi a lei e farmi trascinare nelle dolci braccia di Morfeo.


Poco dopo eravamo tutte in piedi accanto al letto... come ogni santo giorno che mi risvegliavo in camera mia.

«Chaeyoung!» gridai per far aprire gli occhi a Mina, spaventando Jeongyeon.

La nostra esibizione era subito dopo pranzo quindi avevamo del tempo libero.

Mina e Dahyun si erano già vestite e quest' ultima era già uscita dalla stanza dicendo di avere qualcosa da fare... Ma quante cose ha da fare questa ragazza?

«Andiamo a fare colazione?» chiesi alle altre due ottenendo una risposta positiva da entrambe. Io e Jeongyeon ci preparammo e davanti alla porta c'era una Mina che mi stava aspettando con aria preoccupata.

«Posso?» Mi chiese afferrandomi la manica della divisa. Io le risposi con un sorriso e delle carezze sulla testa. Lei aveva il sorriso più luminoso di sempre. «Scusa per la sveglia, stò, stò elaborando un nuovo progetto per far si che non disturbi né te, né Dahyun» forse era la frase più lunga e comprensiva che le avessi sentito pronunciare.

«Di nulla Chae, scusami te se ieri mi sono alterata»

Jeongyeon ci sorrise e ci incamminammo verso la sala pasti.

Con mia grande sorpresa eravamo arrivate per prime. Poco dopo ci raggiunsero Sana, Tzuyu, Chae e Jihyo.

Il tempo per la colazione era quasi finito e la mancanza delle altre due mi stava facendo preoccupare: «Dahyun e Momo?»

«Sono andate a fare un giro in città, hanno fatto colazione fuori» mi rispose Sana.

«Ok, ma ricorda a tua sorella che deve tornare per ora di pranzo che dobbiamo vestirci e truccarci» si intromise Jihyo.

«Tranquilla, c'è Dahyun con lei»

«Appunto...l'ultima volta sono rimaste chiuse fuori dalla scuola perché avevano perso la cognizione del tempo e sono tornate alle due di notte»

«Ok, ok... la chiamo un'ora prima di pranzo»

«Grazie»


- - -


Era quasi giunto il momento della nostra esibizione, Dahyun e Momo erano arrivate ovviamente in ritardo ma mentre si stavano truccando, io e Sana ci stavamo occupando delle loro acconciature; Tra piastra e forcine varie erano praticamente pronte in dieci minuti. Ci guardammo tutte allo specchio e... Cazzo quanto ero bella... Si ok anche loro non erano male.

Mancavano pochi minuti ed eravamo già pronte e posizionate sul palco.

La tensione si faceva sentire e Mina stava per esplodere, ma non sarebbe mai successo grazie alla presenza di Chaeyoung.

Dahyun e Momo se ne stavano in silenzio a fare stretching.

Sana...Saltellava come suo solito e infastidiva Jihyo.

Tzuyu era la persona più pacata e tranquilla del mondo... Davvero ma come diavolo fa? Poi tutto il giorno in camera con Sana e non perde mai la pazienza?

Jeongyeon mi si avvicinò all'orecchio. «Andrà tutto bene, sei bellissima, stai tranquilla»

«So di essere bellissima, e sono un po in pensiero per l'ultima parte del testo... Mi sono preoccupata più per la coreografia che per la canzone... e se alla fine sbagliassi?»

«Non puoi sbagliare, te sei Nayeon»

Un ghigno si formò sulla mia bocca. «So che non posso sbagliare...Volevo solo fartelo dire hahaha».

Jeongyeon rassegnata dalla mia moltitudine, decise di tacere e stringermi semplicemente la mano... Che carina.


Lo spettacolo stava per iniziare...



5... «Ragazze... ho dimenticato di dirvi che ho dovuto dare un nome al nostro gruppo...» 4...«E che nome ci hai dato?» 3... Le luci si accendono... 2... «TWICE» 1... Si inizia.



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ANGOLETTO:

Scusate se questo capitolo è un po' più corto dei precedenti ma ormai è andata così XD Buona lettura e a presto!

Nocciola || 2YeonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora