Capitolo 27 - Dieci Anni Dopo

353 17 8
                                    

É incredibile quanto passi veloce il tempo... Fino a qualche tempo fa eravamo semplici studentesse in un collegio qualunque sperduto della Corea del Sud circondato solo da alberi e la città più vicina era a mezz'ora di strada. Ora abbiamo tutte un lavoro e viviamo con la persona che amiamo, alcune di noi hanno anche formato una famiglia e siamo davvero inseparabili.

«Amore sbrigati o faremo tardi al matrimonio!» Jeongyeon suonò il clacson dell'auto per risvegliarmi da una delle mie solite trance... Questa è una delle cose che non è cambiata.

«Arrivo, arrivo» Caricai l'ultima valigia nel portabagagli ed entrai in auto. «Abbiamo tutto?»

«Si! Sei pronta?»

«Si amore... Anche se ho ancora la sensazione di aver dimenticato qualcosa...» Mi fermai un attimo a pensare... Gli spazzolini li avevamo presi, gli abiti per il matrimonio c'erano, l'orsacchi-Spalancai gli occhi e mi voltai verso mia moglie «Cazzo Jeonghy, dov'è Rosè»

«Mamma! Niente parolacce» Ci voltammo verso i sedili posteriori quando sentimmo la voce della nostra bambina.

Misi una mano sul cuore e sospirai: «Scusa tesoro».

«Bene, ora possiamo andare» Jeongyeon mise in moto l'auto e partimmo.

La musica dei cartoni della Disney come sottofondo ci accompagnò per tutto il viaggio... Inutile dire che mi divertii più io che mia figlia la quale si era addormentata dopo la prima mezz'ora. Anche se Jeongyeon preferiva altri generi musicali non disse niente, vedeva che mi divertivo ed ero felice... Tutto il resto non le importava... Dio quanto amo questa donna.


«Siamo arrivate principessa» Sentii una mano che mi accarezzava i capelli equando aprii gli occhi Jeongyeon mi lasciò un bacio sulla fronte. «Svegli te la piccola mentre tiro fuori i bagagli?»

Annuii e mi stiracchiai. Uscii dall'auto e mi sedetti sui sedili posteriori accanto a mia figlia, quant'è bella. Le accarezzai il viso e le lasciai un bacio sulla guancia «Tesoro sveglia, siamo arrivate»

«M-mamma, siamo già arrivate?»

«Si piccola»

«Jisoo e Daniel ci sono?»

«Non lo so amore ma se vuoi puoi andare a cercarli mentre le mamme portano i bagagli in camera, ok?»

Rosè sorrise, mi baciò la guancia e uscì di corsa dall'auto per incontrare i figli delle nostre amiche, gli unici due che avevano la sua età.

Solo dopo aver tirato fuori i bagagli dall'auto mi resi conto della grandezza della villa che si trovava davanti a noi, ci credo che avessero voluto sposarsi nella residenza estiva, poteva ospitare almeno una ventina di famiglie...

Quando entrammo ero ancora a bocca spalancata... Lampadario di cristallo, rifiniture in oro, persino un'enorme statua di giada all'ingresso...

«Amore, quando hai finito di sbavare sul pavimento, la domestica ci ha dato la chiave della camera» Come sempre Jeongyeon mi fece uscire dal solito stato di trance.

«Si, si arrivo amore» Corsi da lei che nel frattempo aveva chiamato l'ascensore... Un ascensore dentro casa, Davvero?

Posammo i bagagli in camera che sembrava più un mini appartamento e andammo alla ricerca disperata delle nostre amiche.

Quando scendemmo al pian terreno ci incamminammo verso l'enorme giardino sul retro dove trovammo la piccola Rosè che aveva trovato i suoi amici e stavano giocando a rincorrersi.

«Eccole, stavamo giusto parlando di voi!»

Sentii una voce alle mie spalle e con Jeongyeon ci voltammo all'istante: «Ragazze!».

Nocciola || 2YeonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora