Uscendo dal bar i tre continuarono a parlare senza sosta , la rossa continuava a parlare mentre Furlan era in pieno silenzio .
-Ah ...fratellone la sai una cosa ....-
- Cosa posso saperne mai testa di rapa.- affermò Levi con la stessa espressione di sempre , Isabel fece una faccia disgustata per quel nomignolo che gli aveva dato , ma poi subito dopo si trasformo in un sorriso dopo che il ragazzo dai capelli corvini gli mise una mano in testa e gli scuote i capelli rossi rubino . -Dimmelo forza prima che mi annoio - disse Levi tra un semi sorriso -C'è una ragazza che lavora con noi....e un mostro nel pulire -
-Cosa ?! E chi si permette di superarmi ?-
-Una ragazza dalla bassa statura e dai gli occhi [c/o] con capelli morbidi e profumati di lavanda - disse Furlan facendo finta di fantasticare -Oh! un certo biondino qui si e preso una cotta - Levi si avvicino a Furlan e gli tiro un calcio dietro alla gamba per scherzare , invece , la rossa si innervosì a quelle parole che aveva detto il suo compagno -La cosa che mi domando di più e dove lo hai avuto tutto questo tempo per annusargli i capelli - disse Isabel con aria irritata - Oh ! da nessuno , anzi quando si avvicinava o si allontanava si sentiva l'odore di lavanda- ci fu un attimo di silenzio , dove però fu accompagnato da il broncio di Isabel -Ma....però ritornando al discorso di prima , non mi piace , anzi e carina si ..ma non è il mio tipo - emise Furlan , il broncio di Isabel se ne andò definitivamente dal viso della rossa , la sua espressione si trasformo subito in un sorriso .
-Mh..capito - emise Levi guardando il suo motorino e la macchina dell' amico -A te ...come va con Petra ?- continuò Furaln a parlare , la faccia di Isabel si trasformo in un 'espressione disgustata -Bene ..perchè?- domandò il corvino -Nulla ....volevo sentire come te la spassavi con la tua prima relazione -
-Uog! quella non so voi mi sta antipatica - sbottò Isabel -Sincera la ragazza- Levi si passò una mano in fronte e prese una sigaretta in tasca per poi accenderla
-Oh ma dai Isabel....non è cosi - disse Furlan -Amico , me ne passi una - Furlan indicò la sigaretta e il corvino gli passo successivamente la sigaretta con l'accendino , quest' ultimo in fine si accese la sigaretta e gli passo l'accendino al legittimo proprietario . -Oh! smettetela voi due , tornerò a casa con la puzza di fumo addosso - si lamento la rossa , il corvino gli espose una sigaretta -Tu..non ne prendi ?-
-No...ho perso l'abitudine - Isabel scuote la testa - Ma come mai ? di solito eri la prima un tempo a fumare - disse Furlan tra una nuvola di fumo all' altra
-Ho semplicemente pensato di levare via la mia dipendenza dal fumo ..tutto qua.. nulla di chè- la ragazza si strinse fra il cappotto e la sciarpa verde e si guardo in torno -Già non c'è nessuno ?.... strano ...di solito ci sono gli ubriaconi in girò -
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Giorno :Lunedì
ore: 8.20
Scesa in fretta dalle scale ti buttasti a correre in mezzo alla strada per raggiungere la fermata dell' autobus ,la sveglia era suonata tardi e l'unica cosa che potevi fare era correre più in fretta possibile per non perdere la prossima fermata . Ma qualcosa andò storto la fermata che avresti dovuto prendere in fretta e furia non c'era più , ormai eri completamente fottuta , la prossima fermata dell' autobus era alle 9:15 e la tua lezione incominciava tra 10 minuti . -Merda ...non mi va mai nulla bene - affermasti con il respiro in gola , e fermandoti - L'unica cosa che mi manca di fare e correre fino all' università ...ma è troppo lontana...oh che idiota avrei dovuto scrivermi anche a scuola guida almeno sarei arrivata in tempo con una macchina tutta mia - borbottasti fra te e te , ma qualcuno aveva deciso di farti morire in quella giornata . Un suono di un clacson ti fece saltare in aria , avevi giurato di aver visto il tuo cuore saltare dal petto -[T/N]! - ti chiamò una voce che conoscevi -SU SALI- girasti il viso verso quella voce , e a quello che era diventato il tuo angelo custode in quel momento era Jean -JEAN!- affermasti , correndo verso la sua macchina e lodandolo come un santo -Muoviti ...su - apri la portiera della macchina e ti fece accomodare avanti -JEAN....SEI IL MIO ANGELO CUSTODE - urlasti entrando dentro alla macchina e chiudendo la portiera -A dirittura ?- -Si- esclamasti con felicità -Senza di te a quest'ora sarei per terra a strisciare -
STAI LEGGENDO
Dannata Mocciosa [ Levi Ackerman + Reader]
FanficEra uno spirito libero [T/n] [T/c], voleva andarsene da quel posto in cui si sentiva chiusa , e grazie a quella borsa di studio vinta con tanta fatica si ritrovò a lasciare la sua famiglia e il posto in cui ha vissuto da bambina. In quel piccolo...