Capitolo 2.

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La luce del sole iniziava  a filtrare dalla finestra di camera sua, aveva l' intenzione di aprire gli occhi a tutti costi ma non lo fece, la stanchezza gli si era posata definitivamente sopra  a gli occhi , quel sonno però fu brutalmente distrutto dalla sveglia del suo telefono .

- Zitta ..brutta cretina- borbotto  nel svegliarsi 

[T/n] si alzò dal comodo materasso , lei e la sua pigrizzia  erano amiche da sempre, soprattutto quando riguardava svegliarsi dal letto.  Con la lentezza di un bradipo si lavo i denti e la faccia e sopratutto si vesti.

Il freddo  di quella mattinata gli arrivò nelle ossa, era stata molto prudente a scegliere il vestiario , infatti, per come sapeva li in Germania sopratutto in un paesino circondato da montagne alte sapeva che a Settembre avrebbe iniziato a far freddo , infatti sembrava che non bastasserò le calze normali  lì.

A settembre lì era molto diverso dal luogo in cui era cresciuta, l'Italia era un bel paese e ti faceva gradire di quel dolce e rilassante venticello fresco di sera, ma da quando aveva iniziato il suo primo giorno in quel paese aveva la mancanza per la prima volta del suo paese .

Arrivata alla sua nuova università , chiamata "University Titans", in cui comprendeva tutti i dipartimenti di ogni tipo,quello di medicina ,infermieristico, artistico e militare o anche letterale  ecc..

Aveva scelto quell' università perchè era l' unica università nel paese, mentre avanzava per gli edifici gli occhi erano posti sopra alla [c/c] , non era un viso conosciuto [T/n] [T/c] e di certo non mancavano i sguardi su di lei .

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Luogo: segreteria  ore: 8.06

-Mi puoi dare la tua carta di identità ?- a distralla dall' ansia e del primo giorno di università  fu la signora che lavorava dentro a quella piccola stanza -Si...certo- rispose la [c/c]  -Ecco a voi- pose la sua carta di identità e guardò i movimenti veloci della donna bionda posta davanti a lei -Ecco qui la tua carta di identità più il foglio in cui sta la tua classe il dipartimento e poi l' elenco della tua classe- dopo aver finito di darle il tutto guardò ancora, la gomma da masticare che aveva in bocca quella donna e il modo in cui la masticava le dava parecchio fastidio e non solo gli dava fastidio ma le faceva dimenticare ciò che voleva dire - Che c'è ?- domando la donna , [T/n] si guardo un pò  intorno sperduta e poi riflettè su quello che doveva dire a quest'ultima- Ah!...si scusatemi volevo domandarvi  se ci sono liste per i lavori per i studenti universitari....sai non vorrei mantenermi con i soldi dei miei genitori- disse simpaticamente la ragazza alla fine , ma quella simpatia non fu gradita del tutto, lo sguardo freddo della donna colpi a [T/n] segno che non gli stava simpatica la ragazza, gli indico qualcosa fori la porta -Lì signorina sopra a cuei tabelloni , troverai qualcosa....almeno spero-  -Mh...allora scusi per averla disturbata ....non era mia intenzione - la donna abbasso gli occhiali e la guardò dall' alto in basso - Mh...non ti preoccupare ..adesso smamma - lo aveva capito subito , a quella donna non gli stava simpatica la sua ''simpatia".Detto ciò se ne andò verso il tabellone e notò tutti gli annunci che c'erano . Non era molto abile negli altri lavori come fare la cameriera e cose del genere ma sta volta si era buttata nel lavorare in un bar , il bar in questione si trovava al centro del paese, prese il numero del locale e poi si iniziò a incamminarsi per  la classe .

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Entrò in classe per sua sfortuna c'erano già persone  che l' intracciavano la sua vista , per una volta voleva stare sola ed era anche venuta presto per non farsi notare dagli altri 

Dannata Mocciosa [ Levi Ackerman + Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora