Pov's Richie
Stava succedendo davvero? Ci stavano davvero baciando?! Non ci potei credere finché non ci fummo staccati e non ebbi sentito il suo respiro a poca distanza dal mio viso. Rimasi per una manciata di secondi con un sorriso da ebete sul viso, quando poi lo sentii strofinare il suo bel visino nell'incavo del mio collo.
Mi risvegliai da quello stato di trance, per poi abbassare di poco lo sguardo verso di lui e sorridere dolcemente.
Richie: "Ehi?" dissi prendendogli il viso tra le mie mani in modo che lo potessi guardare in faccia.
Eddie: "Mh?" disse alzando lo sguardo verso di me.
Richie: "Da quando al nostro piccolo e innocente Eds piacciono i ragazzi?" dissi divertito mettendolo palesemente in soggezione.
Eddie: "Dai Rich smettila!" disse sorridendo per poi darmi una leggera spinta e prendere la bici.
Prima che potesse salirci sopra, lo presi per i fianchi e gli diedi un bacio sul collo.
Lo sentii sospirare quando mi staccai, per poi per poi scompigliargli leggermente i capelli.
Eddie: "Ehi! Aspetta, ti va di venire da me? Mia madre dovrebbe stare via per un po'..." disse con sguardo speranzoso.
Richie: "Eh va bene." dissi mordendomi il labbro inferiore per poi sorridere in modo malizioso.
Lo vidi alzare gli occhi al cielo per poi girarsi e montare sulla sua bici. Io feci lo stesso e ci avviammo verso casa Kaspbrak.
Una volta arrivati, mi diressi subito verso il frigo in cerca di qualcosa da mangiare.
Eddie: "No, ma tranquillo, fa come se fossi a casa tua eh!" mi disse dall'altra stanza.
Richie: "Oh beh grazie!" dissi ironicamente arrivando in salotto con una birra in mano.
Lo trovai già sul divano con il telecomando in mano. Ero sullo stipite della porta che lo guardavo senza che se ne accorgesse.
Dio, se solo si potesse vedere nel modo in cui lo guardo io...
Fu l'unica cosa che mi venne da pensare.
Lui si girò verso di me e mi sorrise un po' curioso a quello che stessi pensando.
Eddie: "A che pensi?" disse alzandosi e vendendo verso di me per poi mettermi le braccia dietro il collo.
Richie: "A quanto tu sia bello..." dissi posando la bottiglia sul tavolino lì vicino per poterlo prendere per i fianchi. Lui sorrise un po' imbarazzato per poi arrossire e appoggiare la testa sul mio petto. Iniziai ad accarezzargli dolcemente la schiena con una mano, ancora appoggiato alla porta.
Eddie: "Ma-... quindi noi adesso cosa siamo?" chiese un po' insicuro beandosi ancora delle mie carezze.
Richie: "Tu che dici?" dissi dandogli un bacio tra i capelli leggermente ricci.
Eddie: "Dico che ho bisogno di te per il resto della mia vita." disse alzando lo sguardo e prendendomi il viso tra le mani per riuscire a baciarmi.
Mi lasciò un po' spiazzato inizialmente dalla sua affermazione, ma quasi subito mi rilassai e ricambiai il bacio.
Quando ci staccammo l'unica cosa che riuscii a dire fu:
"Anche io"
Eddie: "Quindi?" chiese speranzoso con i suoi soliti da cucciolo bastonato, ma allo stesso tempo sorridendo.
Richie: "Non lo so, vedi un po' tu..." dissi maliziosamente prendendolo per il colletto della maglia per poi baciarlo appassionatamente.
Eddie: "R-Rich io-..." disse ansimando e guardando fisso le mie labbra.
Richie: "Ti va di essere il mio ragazzo?" gli chiedo leggermente più serio.
Lui annuì per poi abbracciarmi e poggiando la testa sulla mia spalla.
Richie: "Mi fai impazzire quando fai così sai?" dissi guardando dritto davanti a me per poi rivolgergli un sorriso.
L'unica risposta che ricevetti, fu una sua risatina smorzata.
Eddie: "Dai, che ne dici se andiamo in camera mia? Così almeno se torna mia madre non ti vede." disse stuzzicandomi un po' per poi lasciarmi un bacio sulla guancia.
Richie: "Ok, va bene..." sbuffai vedendolo alzare gli occhi al cielo, capendo cosa avevo intenzione di fare.
Così salimmo sopra, mi tolsi solo la maglietta per non dormire non i vestiti di quella mattina, e appena lui mi vide steso sul suo letto a leggere un fumetto si immobilizzò di botto.
Richie: "So che sono meraviglioso, ma non devi farmelo notare così eh." dissi tenendo ancora gli occhi sul fumetto. Lo vidi farsi rosso e abbassare lo sguardo, così poggiai il fumetto sulle mie gambe e con la mano lo incitai a venire accanto a me.
Non appena si fu steso lo presi per un fianco e lo avvicinai a me per poi lasciargli un leggero bacio sulle labbra. Lui sorrise a quel gesto e poi si appoggiò al mio petto, disegnandoci dei piccoli cerchi immaginari.
Eddie: "Che dici, andiamo a dormire?" disse dopo un po' di silenzio.
Richie: "Va bene." dissi poco prima di dargli un bacio tra i capelli.
Eddie: "Buonanotte." disse per poi alzarsi leggermente per darmi un bacio.
Sorrisi sulle sue labbra, e una volta staccati gli dissi:
" 'Notte piccolo"
Lo vidi decisamente felice, ma allo stesso tempo in soggezione, a quel soprannome, per poi vederlo tornare ad appoggiarsi di nuovo sul mio petto.
Poco prima che si addormentasse, mentre gli stavo accarezzando i capelli, in un sospiro - sovrappensiero - dissi:
"Vorrei rimanere così per il resto della mia vita... con l'unica persona di cui ho bisogno."
Poco prima di addormentarmi, vidi che lui si era assopito a sua volta con un sorriso dipinto in volto.
Lo amo.
*Spazio autrice*
Scusate per gli eventuali errori, non ho avuto tempo per ricontrollare il capitolo : ')
Eh nulla, a domani col prossimo capitolo :3
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Spin The Bottle • Reddie (COMPLETA)
FanfictionPov's Richie Tutto iniziò in una semplice serata di giochi tra amici. Finché Eddie non girò la bottiglia. E fu in quel momento, quando alzai lo sguardo e lo guardai negli occhi, che capii che le nostre vite sarebbero cambiate radicalmente dopo quel...