Cap. 8

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Utsuki sta lavorando nel suo ufficio, tranquillo e ancora un po' in imbarazzo per quello che è successo la sera prima: Zoro l'ha baciato...il suo capo l'ha baciato! Cerca di non pensarci per non distrarsi dal lavoro e sospira, aprendosi due bottoni per il terribile caldo che fa dentro l'ufficio a causa del riscaldamento.
Dopo un po', prende delle cartelline e le mette in archivio dietro di sé muovendosi con la sedia, poi si alza prendendo altri documenti e si avvia dal capo, anche se cerca di non arrossire.
Bussa e poi entra, al consenso dell'altro: l'ufficio di Zoro è ampio, con dietro degli enormi archivi e c'è la scrivania con sopra un portapenne, dei fogli sparsi, un computer aperto e una sedia da ufficio, dove ora è seduto Zoro.
"Ehi, ho portato questi" mormora Utsuki, mettendoglieli davanti e si siede di fronte a lui, mentre il verde li guarda.
Intanto, Utsuki nota che il capitano tiene la camicia leggermente aperta, mostrando un pezzetto di cicatrice sul petto e attira la curiosità del ragazzone dagli occhi viola.
"Ti piace ciò che vedi?" chiede una voce e Utsuki si disincanta, notando che Zoro sta ghignando e distoglie lo sguardo, le guance che si colorano di rosso "forse e allora?" chiede il ragazzo e Zoro si apre di più la divisa, mostrando il petto muscoloso e un po' di più della enorme cicatrice sul petto.
"Mi stai tentando?" chiede Utsuki, osservandolo serio e lui ridacchia, sussurrando "secondo te, piccolo?" e lui continua ad osservarlo con i suoi occhi viola, poi si avvicina alla scrivania e lo prende per la collottola e si avvicina a lui, unendo le loro labbra in un bacio, ricambiato subito dal verde e da tenero e bacio, diventa sempre più passionale.
Zoro, senza staccarsi dal bacio, lo prende per mano e gli fa fare il giro della scrivania, alzandosi e lo fa sedere su di essa, mettendosi tra le sue gambe, mentre Utsuki gli circonda le spalle con le proprie braccia.
Poco dopo, si staccano per mancanza di fiato e Utsuki scende, strusciandosi su di lui, e si guardano, mentre Zoro cerca di seguirlo, ma qualcosa blocca il verde e abbassa lo sguardo e sgrana gli occhi trovandosi un polso legato alla gamba del tavolo con delle manette.
Utsuki ride per la sua espressione e afferma "tesoro, non è il momento di farlo qui! Se vuoi, andiamo ad un appuntamento e poi, forse, lo faremo. A più tardi, Zoro" dice, con un sorriso malizioso e apre la porta, uscendo dall'ufficio e poi la richiude.
Zoro sospira, strofinandosi il viso e sorride, mormorando "che idiota", ma con un enorme sorriso sulle labbra.

Eccomi qua!

Scusatemi, ma sapete ormai come sono fatta ma spero di poter aggiornare di più, intanto godetevi questo minicapitolo e tornerò con il prossimo episodio di A tutto reality!!!

Ci vediamo presto!!!

Alla prossima!!!!!

Tutta colpa dell'amore! (IN PAUSA) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora