"Buongiornooo raggio di soleee!"
Apro lentamente gli occhi e mi alzo sui gomiti.
Mi guardo intorno... Non sono in camera mia, sono in quella dei gemelli e Lee
"Miseriaccia... E io ora come esco senza che nessuno se ne accorga!?"
"Pff... Hai idea di con chi stai parlando, su vestiti, il bagno è di là!" Dice Fred indicandomi una porta sulla destra
"Ah, grazie, siete i migliori" dico sorridendo.
Entro in bagno e mi cambio velocemente."Bene il piano è semplice, allora mettiti la cravatta e la toga Grifondoro e mischiati nella folla poi entri nella prima classe vuota e te li cambi... Semplice no?" Dice Fred
"Si ok ma potevate dirmelo prima...avrei evitato di fare quell'infernale nodo!"
"Ah ma smettila" dice George mi toglie la cravatta, la passa a Fred che la infila nella mia borsa, a sua volta gli da la cravatta Grifondoro e George mi fa il nodo.
"Così mi strozzi!"
"Se non stai ferma" dice
"La toga te la sai mettere da sola oppure hai bisogno di aiuto..." inizia Fred
"...Piccola Lory"
"Idiota" dico ridendo e alzando gli occhi al cielo mentre mi infilo la toga, mamma mi chiamava così quando avevo 4 anni e i gemelli mi hanno sempre presa in giro per questo.Scendiamo nella sala comune Grifondoro , non c'è nessuno... Apparte Lee
"Allora se non c'è nessuno potevamo evitare di fare tutto questo" dico girando su me stessa, navigando nella toga di almeno 5 taglie in più.
"Ma smettila" dice George
"Beh allora io vado, ci si vede!"
Dò un bacio sulla guancia ad entrambe i ragazzi dalle teste rosso fuoco ed esco dalla sala comune Grifondoro.
Mi avvio verso una classe vuota per cambiarmi.
"Dannazione questa maledetta cravatta, quanto odio le cravatte"
"Come mai hai la roba dei Grifondoro, Weasley?"
Sussulto per lo spavendo e automaticamente tiro fuori la bacchetta.
"Ah Malfoy sei tu" tiro un sospiro di sollievo
"Credevo che a te non servisse la bacchetta" dice con un mezzo sorriso
"Parli troppo, tel'hanno mai detto?"
Non riesco a sciogliere il nodo alla cravatta DANNAZIONE.
"Hai bisogno?" Mi chiede
"No"
"A me non sembra" dice in tono provocatorio
"Ok si ho bisogno di aiuto!" Esclamo spazientita
Si avvicina e inizia a maneggiare con la cravatta.
Non trovo parole adeguate per descrivere il mio imbarazzo; è a meno di 30 cm da mè, posso sentire il suo fiato caldo e il quintale di lacca che ha in testa.
"Ok fatto, tieni" dice porgendomi la cravatta rossa e oro
"Hai ancora bisogno o.."
Mi giro e prendo la cravatta Serpeverde già annodata devo solo calzarla e stringerla.
"Non sono così stupida come credi" rispondo mostrandogliela.
"Bene allora, ciao Weasley" ed esce dalla stanza.
Dio quel ragazzo, cosa vuole dalla mia vita.
Infilo rapidamente tutto nella borsa e poi mi dirigo verso la sala grande per fare colazione.Entro nella sala, non ho ancora perdonato le mie 'amiche' quindi decido di sedermi al tavolo dei Grifondoro con Ron, è da un po' che non ci parlo
"È una cosa o molto preziosa o molto pericolosa" inizia Ron
"O tutt'e due" conclude Harry.
"Che cosa è molto preziosa o molto pericolosa o tutt'e due?" Chiedo sedendomi.
Harry mi racconta tutto della Gringott e del pacchetto e soprattutto del cane a tre teste che sorveglia una botola al terzo piano.
Sento qualcuno che mi tocca la spalla e mi giro. Oh cavolo.
"Signorina Weasly sbaglio o lei fà parte dei Serpeverde e non dei Grifondoro" dice Piton scandendo bene ogni parola
"Va bene ho capito, ciao ragazzi" esclamo sbuffando e alzandomi dal tavolo.
Esco dalla sala grande e ma vengo bloccata da qualcuno.
"Ei Lory come mai ieri non sei tornata?" Chiede Daphne
"Non sono affari tuoi" continuo a camminare senza girarmi
"Invece si! Io e Pansy ci siamo preoccupate"
" Non sei mia madre, lasciami stare" mi fermo e mi giro
"Oh ma dai, tutto questo per Paciock?" Si intromette Pansy
" Neville cosa vi ha fatto, perchè dovete prenderlo in giro?!"
"Che ti importa" risponde la Parkinson
" Oh aspetta è tutto ovvio, hai una cotta per quell'idiota di Malfoy e fai la gallina per attirare la sua attenzione e Daphne ti viene dietro perchè è tua amica"
"Almeno io non sono povera"
Mantieni la calma Lorelay, c'è troppa gente per poterla picchiare la cosa più intelligente da fare è questa, ma sarà doloroso
" Sarò anche povera ma non sono una puttana come te" dico scandendo le ultime tre parole.
Pam
Mi tira un pugno in faccia spaccandomi il labbro.
"Signorina Parkinson mi segua" esclama la McGranitt indignata, e se ne va seguita da Pansy.
Mi pulisco il labbro con il dorso della mano e me ne vado.
Vendetta, come è dolce.
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La ragazza Weasley~D.M
FanfictionQuesta è la storia di Lorelay Weasley, si avete capito bene, un'altra Weasley. È ribelle, impulsiva e non sa mai stare zitta e a differenza del resto della sua famiglia, è stata smistata in Serpeverde. I suoi anni ad Hogwarts sono gli stessi di Harr...