Trovarti di nuovo domani

11•Sei mia

🔥🔥ALCUNE SCENE DI SESSO PRESENTI ALL'INTERNO🔥🔥

Ci si risveglia un mattino e le cose sembrano le stesse, il giorno comincia sempre allo stesso modo in cui poi inevitabilmente finisce, eppure per noi questa è la vita, è il ciclo, è la routine e non ci spaventa, perché nell'arco di questa giornata viviamo a ridosso del tempo che lentamente scorre, avendo la certezza che alla fine della notte il sole poi sorgerà di nuovo, ricominciando tutto da capo.
Invece poi ti giri nel letto, una mattina qualunque di un giorno qualunque, apri gli occhi e capisci che in realtà le cose sono diverse, e non c'è più quella certezza, tutto può cambiare, o magari invece poi non cambia niente, l'unica cosa che so è che attorno a me si è aperta una nuova strada, tutta da percorrere e scoprire poco per volta dove mi porterà.

Accanto a me vedo l'uomo con cui ho passato tutta la notte, dormire e improvvisamente mi sento diversa, più matura. Il giorno prima la mia mente era invasa dai soliti problemi adolescenziali, oggi invece è vuota, pacata, silenziosa, troppo tranquilla forse.
In questa stanza non c'è nessun rumore, è la prima volta che mi sveglio con quest'assoluto silenzio.
Cerco il mio telefono sul comodino e mi ricordo di averlo lasciato alla festa di ieri sera "Cavolo" non ho avvisato Giulio che sarei rimasta a dormire fuori, sono sicura che sarà in pensiero per me.
Non c'è nemmeno un orologio in questa stanza e non ho la più pallida idea di che ora possa essere. Lascio Damiano nel suo sonno e cerco il bagno.

Le mie gambe sono ancora indolenzite, questa è la prova della notte passata a tenerle aperte, troppo esercizio fisico per una tipa sedentaria come me.
Sorrido e penso che in fondo questo genere di "Sport" forse è proprio quello che preferisco di più, sono certa che Damiano ne sarebbe felice di aiutarmi a tenermi in allenamento.

In questo bagno sono presenti sia la vasca sia la doccia, ma ho bisogno di un bel getto d'acqua calda che scivoli dalla testa percorrendo tutto il mio corpo, quindi alla fine opto per la doccia.
Ho i capelli che sono un disastro, avendoli molto lunghi e fragili si formano molto facilmente dei nodi fastidiosissimi, sopratutto dopo la folle notte trascorsa, adesso devo per forza districarli, spero che ci sia almeno il balsamo, e con molta sorpresa aprendo l'armadietto della specchiera, noto che è ben fornito di prodotti per la cura del corpo e dei capelli.
Ho trovato un uomo più fissato di Giulio sulla cura della propria pelle, poiché ci sono maschere di tutti i generi e gusti, effettivamente ha una pelle bellissima, però non lo facevo un tipo da queste cose.

Prendo il balsamo al cocco e chiudo l'armadietto.
Meglio non curiosare tra le sue cose, mi dico.
L'acqua calde e il vapore che invade tutto il bagno sono una delle sensazioni più avvolgenti e tonificanti che ci possano essere, adoro stare ore in doccia, è una cosa che aiuta a rilassarmi tantissimo.

Ho sempre amato l'acqua, mi sento profondamente legata a questo elemento, non so bene il perché, lo associo al fatto che essendo Cancro il mio segno zodiacale, ed essendo quest'ultimo un segno d'acqua, forse sia questo il motivo.
Anche da bambina le volte in cui per le vacanze estive partivamo per il mare, ero sempre felice ed elettrizzata all'idea di passare intere giornate a correre sulla sabbia e a fare tuffi o giocare con le onde. Immaginavo di essere una sirena, figlia del più potente Re degli abissi, per poi finire sempre piangendo al momento di dover tornare a casa ed essere una comune bambina come tutte le altre.
Ho da sempre sognato in un futuro magari di poter comprare una casa sul lago, e poi perché no, anche una villa estiva dove poter passare le vacanze a due passi dal mare, non potrei immaginare una vita senza la libertà e l'aria pulita, tutto quello che non offre lo stare al centro di una grande città.

Mentre insapono i capelli, sento due mani poggiarsi da dietro sui miei fianchi bagnati

«Posso aiutarti a insaponare il corpo?»