T/n una ragazza di 16 anni, simpatica, testarda ma non si fida facilmente, si trasferisce a Toronto per ciò che vuole diventare, ma incontrerà qualcuno che gli sconvolgerà la vita, un ragazzo, stronzo, al suo punto di vista, cosa succederà tra i due...
Il suono della sveglia mi rimbomba a nelle orecchie ormai da 10 secondi, e decido di rimandarla tra 5 minuti,
Ma poi la mia mente geniale mi ricorda che oggi dovrò iniziare la scuola di recitazione, voi vi starete chiedendo perché a 16 anni in una scuola di recitazione e non quella normale, beh mi sono rotta le palle, cosí ho deciso di farmi già strada per la mia vita, anche se so che finirò a lavare i cessi, però sempre meglio non perdere la speranza e provare
Vabbe ritornando a me, alzo di scatto la faccia dal cuscino, e tolgo il braccio da sotto il cuscino e lo allungo verso il comodino per prendere il telefono, lo accendo, e vedo: 5:50 a.m
<<CAZZO SONO IN RITARDO>> grido togliendomi le coperte bianche da dosso
Ero in "ritardo" perché la mia migliore amica Lydia deve passarmi a prendere con il suo ragazzo, Kevin, da casa per andare all'areoporto per Toronto, perché ovviamente non ci volevo andare da sola, cosí me la sono portata con me, anche perché anche lei vuole fare l'attrice, e il suo ragazzo ci va già
Mi alzo dal letto e corro verso la porta della mia stanza, ero quasi arrivata alla porta, ma inciampo sulla maglietta di ieri sera, mi rialzo, e apro la porta, scendo le scale in tutta fretta, e mi reco verso la cucina, dove c'era mia sorella
<<buongiorno anche a te>> dice assonnata, tenendo con la mano destra la tazza piena di caffè, e con l'altra mano il telefono con instagram aperto
Io non gli do retta, e sfilo dalla sua mano la tazza di caffé per poi berla
<<ehi!!>> dice mentre la bevo
Appena finito di bere, glie lo porgo, e lei lo prende, poi corro verso il bagno, e in tutto ciò mia sorella mi guardava del tipo "ma che cazzo di sorella ho"
Entro in bagno e mi lavo i denti e la faccia, per poi una doccia
AHH scusatemi, non mi sono presentata, io mi chiamo t/n e ho 16 anni, vivo in Italia con mia sorella, Allison lei ha 18 anni ed é una modella, viviamo in Italia perché nostra madre é italiana, ma nostro padre si trova a Toronto, per lavoro e anche perché lui é americano, quindi io e mia sorella siamo italo - americane, ma ci definiamo solo americane, perché i nostri amici sono tutti americani, e tra noi parliamo inglese, mia madre sta imparando l'inglese tramite noi, ah e meno importante per togliervi il dubbio che forse non avete, io e mia sorella siamo nate e cresciute a Los Angeles, ci siamo trasferite con nostra madre in Italia per lavoro, ma oggi vado a Toronto per ciò che voglio fare come lavoro, ma per mia sfortuna, mio padre é il preside di quella scuola.
Vabbe in tutto ciò ho finito la mia doccia, e con l'accappatoio corro verso la mia stanza, per mettermi qualcosa di decente
E quello che ho trovato é questo:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Voglio stare comoda, anche perché devo stare 9 ore seduta in aereo, quindi pure se dormo, sono comoda Chiudo l'armadio e vado verso la mia scrivania piena di trucchi, accendo il mio specchio, e mi metto il correttore per coprire le mie occhiaie, poi metto il mascara, e del lucida labbra
Non so come mi sia venuto bene, anche perché sono le 6 di mattina... No aspetta cos, le 6?? LYDIA MI STA ASPETTANDO
Prendo le mia valigia stracolma di vestiti e un pò di trucchi, e scendo prendendo il telefono e chiamare Lydia
Nella chiamata
Io: AMOOO SONO PRONTA SCUSA
L: muoviti
K: T/N SE NON TI MUOVI A SCE-
Fine chiamata
Non lasciai finire la frase che gli chiusi in faccia perché ero sul portico di casa mia guardando Kevin che continuava la frase gridando nella macchina senza essersi conto che avevo chiuso, ma Lydia se ne accorse e mi vide e abbassò il finestrino per poi dire <<dai Toronto ci sta aspettando!>>
A quella frase Kevin si rese conto di star parlando al vuoto e mi vide, io feci un sorrisetto da stronza verso di lui che significava "ma buongiorno" e lui ricambiò
Io entrai in macchina e mi misi le cuffiette per ascoltare un pò di musica durante i 30 minuti di tragitto verso l'aereoporto
30 minuti dopo
Eravamo arrivati, e io mi ero addormentata
<<amo siamo arr->> si gira e vede me che ero in un sonno profondo che nessuno poteva interrompere
Lydia diede un colpetto a Kevin per fargli notare che dormivo, si gira e scoppiò in una mini risata
<<vabbe svegliamola>> dice lui appena finito di ridere
<<si ma a modo mio>> dice la mia migliore amica, scende dalla macchina e salí dallo sportello di dietro, si avvicina e mi accende la musica che ormai io avevo tolto, io aprii gli occhi di scatto e dico <<stronza>> per poi sistemarmi i capelli
<<siamo arrivati>> dice Kevin sempre girato, trattenendo la risata
<<allora andiamo che vi guardate>> dico assonnata per poi aprire lo sportello e scendere dalla macchina, e Lydia e Kevin si guardarono in faccia e scoppiarono a ridere
<<muovetevi piccioncini>> dico urlando
<<si ma non urlare>> dissero all'unisco
Kevin, unico ragazzo del gruppetto, é stato costretto da me e Lydia a portare le valige
Dopo il check-in (non so come si scrive) lasciammo le valige e salimmo sull'aereo e io e Lydia ci sedemmo accanto e Kevin dietro
Tra 5 minuti saremo in volo, si prega di attivare la modalità aereo nei vostri cellulari, e di allacciare le cinture, grazie.
Sentii quella frase è feci come chiesto, poi misi le cuffie nelle orecchie e appoggiai la mia testa sul sedile e ripresi il mio sonno di 20 minuti prima
Spazio Autrice Hi guys spero che vi piace l'inizio di questa nuova storia, come promesso cercherò di caricare il piú possibile, bye❤️
