Hasting's home and hybrid

63 7 0
                                    

CAPITOLO 10 "Hasting's home and hybrid"

Erano passati un paio di giorni da quella notte, ma Hailey non aveva più parlato con William. L'aveva incrociato qualche volta nei corridoi, avevano anche fatto una lezione di algebra lineare insieme, ma il ragazzo non sembrava intenzionato a darle molta attenzione.
Stava cercando con tutta sé stessa di soffocare i ricordi di quella notte e della loro chiaccherata, ma la sua testa non accennava a dimenticare ne la loro conversazione da Yummy's, ne il fatto che le avesse salvato la vita quella sera.
Come se le avesse letto nel pensiero, e non era da escludere, Emily tirò fuori improvvisamente quell'argomento scottante.
-Hai visto Will con Katy Blossoom oggi?- chiese innocente continuando a mescolare gli ingredienti della sua pozione ed approfittando dell'assenza della nonna per fare un po' di sano gossip, come lo chiamava lei.
Ormai quasi ogni pomeriggio, dopo la scuola, lei ed Emily si esercitavano nello scantinato di casa Drake sotto la supervisione rigida dell'anziana e suprema Mary Drake, la capostipite.
Avevano ancora molto da imparare, ma nonna Mary era intenzionata a tramandare tutto il suo sapere a loro, prima che raggiungessero la maggiore età magica. Inoltre, nessuna delle due aveva ancora conosciuto e compreso la propria inclinazione magica, ma al raggiungimento della diciannovesima luna avrebbero dovuto conoscerla chiaramente.
La magia di ogni strega era diversa l'una dall'altra. 
La magia si plasmava in base alla natura della magia della famiglia, in base alla localizzazione geografica, ma soprattutto in base all'inclinazione della strega stessa.
Hailey non aveva idea di quale fosse la sua attitudine, tuttavia si era riproposta di scoprirlo in breve tempo, dato che ormai mancavano solo due anni scarsi al compimento del suo diciannovesimo compleanno. 
-Sì...- rispose vaga Hailey, facendo finta di leggere il suo libro e sperando di chiudere il discorso.
-Ho sentito una vibrazione nell'aria quando l'ha abbracciato...- commentò la rossa, sorridendo maliziosamente. Hailey fece finta di niente, proseguendo la sua lettura.
-Io non ho sentito niente...-
Emily scoppiò improvvisamente a ridere, abbandonando definitivamente la sua pozione. Quando smise di ridere, si passò una mano sul volto scuotendo la testa in segno di disapprovazione.

 Quando smise di ridere, si passò una mano sul volto scuotendo la testa in segno di disapprovazione

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

-Oh andiamo Moon...- ridacchiò divertita –le luci hanno avuto degli sbalzi di corrente per un minuto buono- commentò guardandola. Hailey allora alzò lo sguardo dal libro innocentemente.
-Non so di cosa tu stia parlando-
-Era la tua magia- l'accusò la cugina.
-Assolutamente no-
-Sei una strega del buio Moon-
-E quindi?- chiese facendo finta di non capire, ma in realtà sapeva benissimo dove voleva arrivare sua cugina. La sua magia le era scappata un po' di mano quando aveva visto Katy Blossoom abbracciare in corridoio William, doveva ammetterlo; ma non sapeva neanche lei perché.
-Le luci si spegnevano- disse chiaramente Emily –era la tua magia-
Moon sbuffò chiudendo definitivamente il libro e andò a sedersi davanti al caminetto.
-Non c'è niente di male se ti dovesse piacere...- ipotizzò Emily guardandola accigliata –non capisco perché tu ti stia comportando come se fosse una tragedia!- aggiunse.
-Non mi piace ok?-
-Allora cosa stavate facendo l'altra notte da Yummy's tutti soli?- le chiese prendendola in contropiede la rossa. Hailey si voltò di scatto verso di lei facendo un balzo sul divano.
-Che cosa?! Come fai a saperlo?- chiese sconcertata.
Quindi sua cugina gli aveva visti ma non le aveva ne detto ne chiesto niente!
-Vi ho visti- rispose tranquillamente prendendo posto sulla poltrona davanti a lei.
-Quando?-
-Stavo tornando a casa... ero con Nate-
Hailey alzò gli occhi al cielo, ma ringraziò mentalmente la cugina di averle dato modo di cambiare direzione al discorso.
-A proposito... ho visto questa famosa Kim alla festa- disse vaga –ma Nate era con te, quindi suppongo che...-
-Si sono lasciati definitivamente- le confermò la rossa –ma non cercare di cambiare discorso!-
Hailey sbuffò, consapevole di non poter sfuggire alla cugina. Emily era sempre stata molto invadente ed aveva la tendenza a non farsi assolutamente gli affari suoi.
Non che le dispiacesse, per lei sua cugina era come una sorella, ma l'argomento Will Baker non aveva voglia di affrontarlo in quel momento. Non quel pomeriggio
-Allora mi dici cosa stavate facendo?-
-Ma niente Amy...- sbuffò la ragazza –dei tipi mi hanno quasi messo le mani addosso e Will è sbucato improvvisamente facendoli scappare-
Emily la guardò accigliata.
-Perché non mi hai detto niente Moon?- chiese preoccupata –ma stavi tornando a casa da sola?-
-Certo! Tu eri sparita con Nate-
-Pensavo saresti tornata con Kyle... io non ti avrei mai lasciata sola se avessi saputo che...-
-E' tutto ok, tranquilla. Will a quanto pare era proprio al posto giusto nel momento giusto- disse pensierosa –poi mi ha offerto un caffè da Yummy's per stemperare un po' gli spiriti- concluse.
-Per fortuna Will era lì... anche se sono sicura saresti riuscita a sistemarli tranquillamente da sola- disse con un sorriso la rossa. Hailey si morse il labbro nervosa.
La sua magia non aveva funzionato, ma era il caso di dirlo ad Emily?
Non voleva allarmarla per niente; probabilmente era solo stato un caso isolato, probabilmente era soprapensiero, probabilmente gli alcolici che aveva bevuto avevano stordito anche la sua parte soprannaturale.
-Certo...- rispose vaga cercando di sorridere, ma non ingannò Emily.
-Cos'hai?- indagò la ragazza curiosa.
-Niente!-
-Moon...-
-Davvero, niente Emy...- rispose seccata alzandosi in piedi –adesso continuiamo qui, se no la nonna ci ammazza se scopre che non abbiamo finito in tempo!-
Emily sbuffò affondando con la schiena nella poltrona, poco intenzionata ad alzarsi. Hailey invece, si riavvicinò agli ingredienti che stava preparando per la pozione e riprese a pestare le foglie di quella che aveva tutta l'aria di essere una pianta magica.
-Comunque non è da Will invitare qualcuno a prendere un caffè così, te lo dico- disse improvvisamente Emily.
Hailey alzò lo sguardo per guardarla meglio.
-Perché?-
-Perché è di Katy Blossoom-
Hailey la guardò accigliata.
-E' di Katy Blossoom?- ripeté stupita e sconvolta dall'assurdità appena pronunciata, ma la rossa annuì. Come poteva una persona appartenere a qualcuno? Cazzate.
-Se vede qualcuno che orbita intorno al suo ragazzo da di matto... stai attenta a Katy, è perfida- la mise in guardia la cugina. Hailey sorrise divertita istintivamente, senza riuscire a trattenersi.
-Non ho paura di questa Katy Blossoom- rispose sicura –tendo a fregarmene della gente, lo sai- aggiunse con un sorriso malizioso.
-Sì lo so... tu fai sempre quello che ti pare-
-E perché non dovrei?- chiese di rimando alla rossa.
Emily ridacchiò divertita.
-Hai ragione... ma stai attenta Moon- disse la rossa -anche a Will- aggiunse tornando seria. 
-Non credo proprio si ripeterà- commentò Hailey versando il contenuto appena pestato nel calderone. Iniziò a mescolare, guardando il contenuto nerastro diventare quasi rosso magenta, mentre Emily la guardava a sua volta attentamente.
-Qualcosa mi dice di sì invece...- disse sotto voce, ma Hailey la sentì perfettamente.
-E' sempre stato così?- chiese curiosa Hailey, facendo finta di avere la sua attenzione totalmente concentrata sulla pozione sotto i suoi occhi. 
Ma in realtà la sua mente era decisamente altrove.
-No... Will ha perso i genitori un po' di anni fa, prima non era così- spiegò la rossa. Hailey alzò lo sguardo, intuendo la serietà del discorso, e Emily continuò.
-La famiglia Hastings ha deciso di prenderlo con loro ed è diventato il fratellino di Jhonny... non che sia mai stato un tipo espansivo; o meglio, lo è, ma solo con i suoi amici. Con i ragazzi del branco sembra davvero un'altra persona...- ammise Emily sorridendo, ma poi tornò seria -Nate mi ha detto che ha qualche problemino di autocontrollo ancora, è l'ultimo membro ad essersi aggiunto al branco... sta ancora imparando ad usare tutti i suoi poteri-
Proprio quando stava per rispondere, il telefono della rossa squillò attirando la loro attenzione. Emily, senza pensarci due volte, guardò lo schermo del telefono e rispose subito sotto lo sguardo curioso di Hailey.
-Nate!- disse raggiante, ed Hailey tornò a concentrarsi sulla sua pozione. Posizionò le mani sul calderone e, quando si sentì pronta, borbottò sotto voce la formula che aveva letto poco prima.
I suoi occhi si illuminarono di viola per un istante ed il contenuto del calderone sprigionò una luce rossastra. In pochi istante, tutto finì. Guardò soddisfatta il contenuto e ne versò un paio di cucchiai dentro una pipetta trasparente.
Sembrava perfetta!
Quello che le aveva appena detto Amy, l'aveva toccata più di quanto credesse.
-Mh sì ho capito... ma ne siete sicuri?-
La voce di sua cugina attirò la sua attenzione; era nervosa.
-Ma da quanto tempo?-
La rossa si alzò dalla poltrona ed iniziò a camminare nervosamente avanti ed indietro nella stanza.
-Ok, arriviamo subito- concluse chiudendo poi la telefonata.
Hailey la guardò, in attesa di una spiegazione che non tardò ad arrivare.
-E' arrivato un ibrido in città- decretò tesa –dobbiamo andare dai ragazzi, c'è una riunione-
-Dai ragazzi?- ripeté senza capire.
-Dal branco Moon! Hanno bisogno di noi-
-Ok, andiamo- disse allargando le braccia –dove sono?-
-A casa di Jhonny e Will-
-Co...cosa?- chiese sperando di non aver capito bene.
Lì ci sarebbe stato sicuramente lui, non avrebbe potuto evitarlo.
-Il branco è lì... li raggiungeremo lì da loro... vieni andiamo, sbrighiamoci- disse la rossa prendendo al giacca al volo ed indossandola. Hailey continuò a guardarla senza capire.
-E noi cosa dovremmo fare?!-
Emily sospirò rassegnata, prendendo la cugina per la mano e trascinandola fuori dalla porta. Salirono in fretta le scale in muratura, raggiungendo in pochi secondi il pian terreno.
Senza pensarci un attimo, la rossa si diresse verso la porta d'ingresso a passi veloci.
-Dove state andando?-
La voce di nonna Mary bloccò immediatamente l'avanzata della rossa, mentre Hailey si voltò a guardarla incrociando le braccia al petto soddisfatta.
Adesso avrebbe spiegato Emily a nonna Mary perché se la stavano svignando senza aver terminato il loro compito.
-Dobbiamo andare nonna- disse frettolosa la rossa riprendendo a camminare veloce verso l'uscita –Moon sbrigati, siamo di fretta!- incalzò aprendo il portone d'ingresso.
-Non così in fretta- tuonò nonna Mary.
La porta d'ingresso si richiuse all'istante con un botto, facendo scricchiolare per un attimo lo stipite di legno decorato che adornava l'entrata.
Hailey guardò sua nonna preoccupata.
Sembrava alterata, e questo non era un buon segno.
-Dove state andando?- ripeté la donna guardando le nipoti.
Non era certa fosse la soluzione migliore dirle realmente come stessero le cose.
Sua nonna non le reputava pronte per affrontare una vera battaglia, nonostante ormai fossero quasi delle streghe adulte.
-Da amicinonna- rispose prontamente Emily –ci hanno invitate a magiare qualcosa fuoricon loro...-
-Ma questa sera abbiamo la cena Drake- le ricordò la donna.
-Non credo sia una tragedia se dovesse saltare per una sera- rispose subito larossa, ma lo sguardo della donna anziana le fece intendere all'istante di aversbagliato parole.
-Non si salta la cena. Mangiamo tutti insieme una sola volta a settimana,almeno per una sera non prendete impegni- rispose perentoria. La rossa stavaper rispondere a tono, ma Hailey decise di intervenire prima che la situazionesfuggisse di mano a tutti lì dentro.
-Direi che la cena si potrebbe spostare a domani, perché no?- proposeinfilandosi la giacca che non aveva neanche avuto tempo di indossare. Sua nonnastava per ribattere, ma lei giocò d'anticipo.
-So che anche Allison aveva tantissime cose da fare oggi... sono sicura sarà piùtranquilla domani-
Il silenzio regnò sovrano in tutta la stanza, segno che probabilmente avevatoccato i punti giusti.
-Avete finito quello che vi ho dato da fare oggi?- chiese la donna.
Le due ragazze rimasero in silenzio, distogliendo lo sguardo colpevoli.
Si erano perse in chiacchere tutto il pomeriggio, dovevano ammetterlo. Ma queicompiti semplici e banali che sua nonna si ostinava ad affidarle erano noiosiall'inverosimile!
-Noi non...-
Sì- si intromise Hailey –abbiamo finito... la pozione è finita, l'ho giàsistemata nelle pipette e riordinate sullo scaffale- aggiunse sfidando con losguardo sua nonna.
Emily la guardò accigliata, ma non disse una parola.
-Allora andate- disse nonna Mary –ci vediamo domani... ma siate puntuali-aggiunse.
Le nipoti le sorrisero soddisfatte e, prima che potesse aggiungere qualcosa sicatapultarono fuori dalla casa. Si incamminarono verso la Jeep di Emily, ma ametà vialetto la rossa guardò la cugina.
-Si arrabbierà da morire quando scoprirà che abbiamo mentito-
Hailey continuò a camminare.
-Cosa?- chiese serena.
-Sulla pozione Moon! Lo sai quanto la nonna ci tenga ai nostri "compiti"- dissemimando le virgolette con le dita –in un certo senso credo abbia ragione... puòinsegnarci tanto e ci tornerebbe utile conoscere qualche incantesimo etrucchetto in più... e poi vorrei trovare la mia inclinazione- disse sbuffando -magari sono una strega della luce neutra-
Hailey ridacchiò divertita.
-Non ho mentito- ammise tranquilla –ho davvero terminato la pozione mentreparlavi- aggiunse guardando davanti a sè.
-E non preoccuparti Amy... nessuna Drake è una strega neutra- disse facendo uno scatto avanti e voltandosi verso sua cugina -dobbiamo solo aspettare il nostro momento-
-Ma ci vogliono ore per quella preparazione-
-Che ti devo dire... sarò un genio dell'alchimia- rise la ragazza salendo inmacchina. La rossa salì a sua volta, prendendo posto davanti al volante e misein moto la macchina.
-Direi che lo sei davvero- disse con un sorriso –questo ci tornerà utile dicerto-
-Andiamo via da qui, prima che la nonna ci ripensi- disse Hailey con un ghignomentre Emily partiva. Tirò giù il finestrino e si accese una sigaretta tirandosubito una boccata di aria.
Percorsero rapidamente le strade di Portland, allontanandosi sempre di più dalcentro della città. Hailey riconobbe le strade percorse qualche settimana prima, quando avevanopartecipato alla festa organizzata proprio da Johnny ed il resto del branco.
Inpoco tempo, grazie alla guida veloce e spericolata di Emily, raggiunsero lacasa della famiglia Hastings. Parcheggiarono davanti al vialetto di ingresso.
Il buio ormai ricopriva ogni cosa, ma delle luci provenienti dalle finestredella casa rischiaravano l'ingresso, segnalando la presenza di qualcunoall'interno.
Hailey scese dalla macchina stringendosi infreddolita nella sua giacca inpelle.
Non era entusiasta all'idea di vedere William; non era neanche certa ci sarebbestato, ma dopo quella notte in cui si era stranamente aperto con lei avevafatto di tutto per evitarla.
A scuola aveva più volte cambiato direzione quando l'aveva vista, e per qualchegiorno non si era neanche presentato alle lezioni. Emily le aveva detto chestavano facendo turni di ronda massacranti per riuscire a sapere qualcosa dipiù sull'ibrido che si aggirava nelle zone di Portland, ma quella sensazione difastidio all'idea che la stesse evitando non accennava a staccarsi da lei.
L'aveva visto più volte in compagnia di Katy Blossoom... un po' troppo vicini peri suoi gusti, ma sapeva bene che William Blake non era una compagniaconsigliata, quindi avrebbe fatto bene a dimenticarsene e lasciar perderetutto. William non era un bravo ragazzo.
Nessuno lo reputava tale.
Si incamminarono verso l'ingresso della casa e, una volta davanti alla portaprincipale della casa, Emily suonò il campanello in attesa che qualcuno venissead aprire.
Il sole stava ormai facendo capolino oltre gli alberi intorno alla casa, mentreil buio della sera iniziava ad ombreggiare tutto ciò che era intorno a loro. Ilcinguettio degli uccelli che spiccavano il volo nel silenzio della sera riempìle loro orecchie, finché la porta davanti a loro si aprì.
Kyle sorrise non appena vide le due ragazze.
-Ciao ragazze... entrate pure- disse facendosi da parte e sorridendo tirato.
Emily entrò sicura di sé, prendendo una direzione ben precisa.
Era già stata a casa Hastings probabilmente.
Hailey invece, entrò lentamente guardandosi intorno ed analizzando quella casasconosciuta in cui non era mai entrata prima.
Era bella, molto bella.
Svariate fotografie appese sul muro attirarono la sua attenzione, ma non ebbeil tempo di focalizzarci la sua attenzione perché la voce di Kyle la riportòalla realtà.
-Sono arrivati i rinforzi- disse a voce alta verso il soggiorno infondo alcorridoio.
Hailey raggiunse veloce Emily e Kyle, già in salotto e quando entrò in quellospazio enorme i suoi occhi catturarono uno ad uno i membri del branco.
C'erano tutti, quasi tutti.
-Dex e Will dove sono?- chiese Emily dando voce ai suoi penseri.
Il ragazzo ormai al centro della sua testa, infatti non c'era.
-Vi abbiamo chiamate per questo- disse Nate avvicinandosi alle due ragazze.Hailey sentì distintamente l'aura di sua cugina vibrare intensamente al suonodella sua voce.
Dopotutto, era sempre stata parecchio brava a rilevare le fonti di magia.
-Erano di ronda, con Kyle...- spiegò il biondo, voltandosi per un istante aguardare l'amico. Kyle abbassò la testa, in una posa che decisamente non siaddiceva al suo carattere spavaldo.
-E?- incalzò Emily -cos'è successo?-
-E hanno incontrato l'ibrido- disse secco –l'hanno inseguito, hanno cercato diprenderlo, ma era troppo veloce... hanno varcato i confini dello statoprobabilmente-
-Ma noi a cosa vi serviamo precisamente?- chiese curiosa Hailey, senza capiredove volesse arrivare.
-Lottando ho perso le loro tracce, non li ho più visti- si intromise Kylevisibilmente angosciato –sono tornato indietro sperando che i loro potesseroaiutarmi, ma quando mi sono ritrasformato non sentivo più le loro voci-
-Di Dex e Will?- chiese con tono preoccupato la rossa sedendosi sul divano.
Il ragazzo annuì silenziosamente.
-Pensiamo siano feriti- disse improvvisamente Nate, facendo comprenderefinalmente la gravità della situazione anche alle ragazze. Inspiegabilmente, il cuore di Hailey fece un balzo nel petto e le sue maniiniziarono a sudare.
-Pensiamo siano stati feriti e che siano tornati in forma umana... se nonavessero più la forza di ritrasformarsi chi lo sa dove potrebbero essere-continuò Nate prendendo posto affianco alla rossa.
-Voi siete lupi... non potete rintracciarli con il vostro fiuto?- chiese Haileydecisamente scombussolata.
-Non sentiamo niente, nessuno di noi sente niente- si intromise Jhonny –e nonsappiamo il perché- aggiunse passandosi una mano tra i capelli.
-Come possiamo aiutarvi?- chiese la rossa.
-Con un rintracciamento magico- rispose Hailey attirando l'attenzione di tuttisu di lei.



Alpha e Beta - Il potere della LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora