I (don't) like you-Lawlight

Matsuda - Lezioni sulla polisessualità (L's PoV)

Matsuda ci guarda, leccandosi le dita per pulirsele dall'impasto della torta che sta preparando con Misa.

Fisso per qualche secondo il tavolo, ma mi accorgo degli sguardi che mi lancia Light, quindi decido di resistere al mio istinto di correre verso le meringhe e ripulire tutto quello presente sul tavolo.

La sua ragazza, che si è seduta sulla superficie in legno e rimane a dondolare con serenità le gambe, ne rimarrebbe sconvolta.

-Volevate dirmi qualcosa, ragazzi? Mi state fissando da cinque minuti buoni, e da altrettanto tempo la nanetta qui sta guardando voi come se cercasse di incoraggiarvi a parlare.
Ci chiede il poliziotto, prima di fare per ridirgersi verso l'impasto.

Misa lo guarda con disapprovazione, quindi lui capisce di doversi rilavare le mani.

Light non ha intenzione di parlare, ma nemmeno io voglio farlo.

È Misa, esasperata, a prendere l'iniziativa.
-Sì, Matsui... vedi, io e i ragazzi volevamo dirti una cosa. Non è molto interessante, ma è una cosa curiosa da parte di entrambi, che non sono mai sembrati particolarmente interessati a questo genere di cose.

Capisco quello che sta cercando di fare.

L'intento della nostra amica è quello di darci due possibilità tra cui scegliere.

La prima, è quella di fare coming out.

Era questo quello che avevamo in programma di fare ma, per quanto Matsuda sia una persona dolce e affidabile, il farlo mette sempre un po'di pressione.

Nel caso non siamo ancora pronti, possiamo giustificarci con la scusa del voler provare a guardare i nostri amici cucinare e, eventualmente, prendere una sorta di lezione.

Sì, sarebbe davvero strano da delle persone come noi ma la prima cosa che mi viene fare in quel momento è ringraziare mentalmente la ragazza che ci ha fatto l'occhiolino.

Guardo Light, che decide, anche se a malincuore, di scegliere la seconda strada.

Non se la sente ancora.

O meglio, forse se la sente, ma non vuole dirlo senza introdurre l'argomento.
-Matsuda, vedi... L finalmente ha deciso di fare qualcosa di concreto nella sua vita -Misa ridacchia, mentre Matsuda guarda Light scandalizzato- e voleva cercare di capire come effettivamente fare una torta, in modo da smettere di sfruttare il povero Watari. O farlo meno. Mentre io sono incuriosito dalla passione di Misa per la cucina, quindi volevo cercare di capirci qualcosa.

Touta si riprende, sorridendo.
-Maddai! Light Yagami che non sa tutto su qualcosa? E L che si interessa alla cucina! Sono testimone di un evento incredibile! Comunque non preoccupatevi, non mi provocate alcun disturbo.

Misa batte le mani allegramente, prima di appoggiarle sul tavolo.
-Sì ragazzi, venite! Sedetevi pure mentre cuciniamo.

Matsuda la guarda sbuffando divertito:
-"Cuciniamo"? Io e chi? Tu sei qui comoda comoda.

La ragazza lo riprende.
-Matsui, ci eravamo messi d'accordo o no? Io preparavo la farcitura e le decorazioni e tu la base! Poi finisco io, su!

Prendo finalmente parola, sorridendo rilassato.
-E poi sembra che prima che arrivassimo noi Misa ti incoraggiasse a voce.

Amane mi indica soddisfatta.
-Esatto, ben detto!

Matsuda fa il verso a Misa, divertito anche lui, facendo scoppiare a ridere Light:
-"Esatto, ben detto!"

La ragazza si gira verso di lui.
-Che fai, sfotti?
-----------------------------------------------------------
-Matsuda, posso farti una domanda?
Chiede Light mentre Misa finisce di decorare la torta, che ha effettivamente un aspetto delizioso dopo che la ragazza ci ha messo le mani sopra, e Matsuda si gira verso di noi.

-Beh, me l'hai già fatta ma... certo Light, dimmi!
Sorride Touta, prendendo una sedia e mettendo la schiena dell'oggetto dalla nostra parte mentre lui è girato verso di noi. Avvolge le gambe attorno a quelle della sedia e le braccia sulla parte superiore.

-Mh... che ne pensi dell'LGBT?
Decide di domandare il mio ragazzo.

Misa si lascia scappare un piccolo urlo, lasciando cadere una fragola nella ciotola da dove le stava prendendo e girando la testa verso Light.

-Beh -inizia Matsuda dopo aver guardato con preoccupazione Misa, che si è subito rimessa a lavoro, per un paio di secondi- da quando ho scoperto che Misa è asessuale e panromantica -Light guarda Misa spalancando gli occhi, mentre lei avvampa e continua a cercare lavorare come se niente fosse- sono diventato un vero e proprio sostenitore della community! Intendo, prima sapevo di non essere etero ma ne avevo paura e non mi sono mai informato.

Questa volta sono io quello confuso.
-Non sei etero?

Matsuda si passa una mano tra i capelli, sorridendo imbarazzato.
-Direi proprio di no, Sono polisessuale...

-Diccelo Matsui, dicci chi ti piace!
Esclama Misa, facendo scoppiare a ridere Light e Matsuda.

-Beh, talvolta la polisessualità, la poliamorosità e la pansessualità sono spesso confuse... ma i polisessuali sono le persone che sono attratte da più di due generi anche se non da tutti. Siamo attratti da più di un genere ma non vogliamo identificarci come bisessuali, poiché ciò implicherebbe l'esistenza di soli due generi sessuali. La polisessualità non va confusa con la pansessualità: pan significa "tutto", poli invece vuol dire "molti". Tipo, a me piacciono i ragazzi, le ragazze, gli agender e i genderfluid. So che è strano da dire così, ma-

Misa si avvicina a Matsuda di soppiatto, dandogli uno scappellotto improvviso.
-Non permetterti mai più! Non è strano!

Touta la guarda massaggiandosi la testa, offeso.

Light si alza, prenendo le mani di Misa e sorridendole.
-Sei davvero una brava persona.

Le dà un bacio sulla fronte prima di abbracciarla e stringerla forte a sé.

Amane rimane immobile anche quando Light si allontana e sono io a farmi avanti per abbracciarla.

Il mio tocco è molto più delicato.

La sto praticamente solo sfiorando e lei non sa come reagire, quindi non mi tocca.

Solo quando mi avvicino un po' mi accorgo che è molto tesa e sento il suo cuore che batte veloce.

Mi allontano dopo più tempo di Light, credo che il mio ragazzo l'abbia stretta a sé dieci secondi, io almeno quindici, o venti.

Le dò un paio di amichevoli pacche sulla testa sorridendo, allontanandomi.
-Pat pat.

-Pat pat...
Mormora lei, ancora confusa.

Matsuda ci sta guardando, intenerito. Non se lo aspettava, direi.

Light si gira verso il poliziotto, fingendosi serio.
-No, e nemmeno tu ti aspetti quello che stiamo per dirti. Io e L stiamo insieme.

Matsuda ci guarda per qualche secondo prima di iniziare a ridere.
-Ma lo sapevo già! Si capisce da duemila chilometri! Cioè, la felicità di Misa mi confondeva e mi dispiaceva per lei...

Poi guarda Light e sussurra:
-Com'è a letto?