secret-l'inizio e la fine di tutto

38-hello ;)

suono il campanello e vedo uscire 2 uomini vestiti di nero 

-signorina?-chiede uno dei due 

-cerco Christian wolker -dico 

-fatela passare la conosco-dice lui dietro i suoi uomini 

i due si spostano e io entro in casa seguita da Christian -tu davvero c credevi che io fossi così stupida?-chiedo 

-di cosa parli-chiede 

-lo sai benissimo, la giacca che hai cercato di nascondere dentro al borsone, tutte quello domande su Cameron...mi dici per chi lavori ho te lottino fuori io a forza ?-

-emh...io non so di cosa parli davvero, ho fatto tutte quelle domande perché mi interessi-dice e poi si gira verso l'attacca panni per prendere un qualcosa 

-questa è la giacca-dice lanciandomela, la guardo e in effetti c'è solo un buco nulla di più...non me la racconta giusta 

-vabbè mi sarò sbagliata-dico girandomi per uscire 

esco dalla casa e i due uomini entrano, monto in macchina e parto

"sei sicura di volertene andare così senza scoprire nulla?"

hai ragione 

faccio inversione e parcheggio la macchina a qualche metro di distanza, il cancello fortunatamente è ancora aperto quindi passo velocemente e mi posiziono sotto la finestra aperta che da esattamente sul salotto 

CHRISTIAN POV'S 

-puoi uscire se ne andata-dico 

-quella è tutto tranne che stupida, devi stare attento-

-non credevo che se ne fosse accorta, comunque mi ha creduto-dico 

-caro Christian vuoi vedere che se apri la porta lei sta li ?-

-vai-dico a uno dei miei uomini 

-non ce nessuno-dice 

alzo le spalle e faccio un sorrisino verso il capo 

ZOE POV'S 

no ci credo...è vivo 

appena l'uomo di Christian rientra ne approfitto per are una delle mie entrate di scena 

prendo la pistola dalla mia pochette e mi alzo in piedi, pulisco il vestito e mi avvio verso la porta, tiro un calcio alla serratura e entro 

-hello-dico sorridendo 

-ma che bello rivederti Michelle-sorride Nathan 

-non posso dire lo stesso-alzo le spalle 

-cosa pensavi di fare eh?-chiedo-sai perfettamente che i tuoi lavori di merda li riconoscerei anche lontano un miglio 

Christian è li fermo in mobile che mi fissa

-sai che sei proprio bella?, Mandy ti ha insegnato bene-sorride accarezzando il viso 

-vaffanculo-dico scostandomi da lui

-fuori c'è una macchina-dice uno degli uomini 

vanno a guardare fuori e ad una certa sento degli spari, corro alla porta e vedo i ragazzi con in mano delle pistole 

-che diavolo ci fate qui?-chiedo correndo da loro 

-Cameron-dice Nash senza nemmeno guardarmi 

è deluso, come anche il resto del gruppo 

-muoviti andiamo-dice Jace 

-michelle-urla Nathan 

mi giro e aspetta che parli -vai con loro o ritorni con noi?-chiede 

senza nemmeno pensarci mi giro verso i ragazzi e mi incammino, mi giro solo per fare il dito medio 

-era il tuo ex?-chiede freddo Cameron 

-si, ero convinta che fosse morto-dico 

-sai vero che non cambia un cazzo se è vivo o meno?-domanda Jace 

annuisco e monto nella mia macchina, ho bisogno di correre 

mentre metto in moto Cameron monta dal lato del passeggero 

-io ora ho capito chi sei-dice 

mi giro verso di lui aggrottando le sopracciglia 

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