4-papà?!

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 la foto sopra è Giada Smith ha 17 anni 

entrammo nella discoteca e l' odore di alcol e sudore invase le mie narici; vidi Cameron allontanarsi e andare dalla sua ragazza e non sapendo se andare a ballare o a bere per convenienza feci la seconda 

-una vodka liscia-dissi sedendomi sullo sgabello davanti al bancone 

-a lei bellezza-mi porse il bicchiere 

iniziai a bere e mi fermai solo quando tutto in torno a me iniziò a girare; mi alzai dallo sgabello e mi diressi verso la pista 

"assassina"

-cosa ?-iniziai a girarmi ovunque 

"assassina "

-basta-urlai 

"sei un assassina"

corsi fuori e il contrasto tra freddo e caldo mi fece rabbrividire 

-tutto bene ?-chiese una voce

-si sto bene-dissi girandomi nella direzione della voce  

-non è possibile-sussurrai

-non mi sembra che tu stia bene-disse mettendomi una mano sulla spalla 

-Nathan-sussurrai

-chi è Nath...-non riuscì a finire  la frase che io svenni

X POV'S

la tenni salda tra le braccia finché un ragazzo non si avvicinò a me 

-che le hai fatto?-chiese stringendo i pugni 

-assolutamente niente io stavo passando e lei piangeva quindi le ho solo chiesto cosa avesse...poi mi ha chiamato Nathan ed è svenuta-

la prese  a mo di sposa e la portò in macchina 

-prego eh-dissi alzando gli occhi al cielo e rientrai nel locale 

CAMERON POV'S

la misi in macchina e la portai a casa mia 

appena arrivati parcheggiai la macchina dentro al cancello e la presi nuovamente  in braccio, la portai in camera e la misi sotto le coperte

mi tolsi i pantaloni e la maglia e mi stesi accanto a lei, le accarezzai il viso e poi mi girai di schiena 

"che ti succede ?"

"ma nulla "

"sai anche tu che non è vero, ma farò finta di crederti"

...

ZOE POV'S

aprii gli occhi e davanti a me vidi un petto nudo, ma appena alzai gli occhi verso la faccia della persona affianco a me lo riconobbi era Cameron

-che cazzo ci faccio nel tuo letto ?-urlai 

-ieri sei svenuta dopo aver detto un nome-disse lui stropicciandosi gli occhi 

"ma com'è bello?"

"finalmente l'hai ammesso"

"devi sempre rovinare tutto vero?"

-che nome ?-domandai

-Nathan-disse alzandosi dal letto

-approposito chi è?-aggiunse guardandomi con sguardo curioso 

-non lo so-dissi alzando le spalle 

"la verità verrà fuori e se lo dici tu forse farà meno male"mi ricordò quella maledetta  della mia coscienza 

"non posso"

aggrottò lo sguardo ma non disse altro 

-io devo tornare a casa-dissi alzandomi dal letto, ma notai un piccolo dettaglio: non avevo i miei vestiti addosso, ma solo una maglia enorme che presumo fosse sua  

-ma io e te abbiamo...-lasciai la frase in sospeso

-no tranquilla ti ho solo messo una mia maglia per farti stare più comoda-disse continuando a rovistare nell'armadio 

-anche perché se ti avessi scopata te lo ricorderesti- si girò e mi fece l'occhiolino 

alzai un sopracciglio e risi -dicono che chi si vanta di un qualcosa è perché in realtà fa schifo in quel campo-

-se vuoi te lo faccio vedere subito come faccio schifo in quel campo-disse fiero 

-no non mi interessa, voglio solo sapere dove sono i miei vestiti e andare a casa-dissi acida 

-sulla sedia-disse indicandola e ammonendo il mio tono con uno sguardo

presi la mia roba e andai nel bagno: dopo essermi sciacquata il viso mi vestii e tornai nuovamente in camera 

-mi porti te a casa ?-domandai 

-si tanto siamo da te oggi- 

annuii e uscii assieme a lui dalla stanza 

-cameron quante volte ti devo dire di non portare le tue puttanelle qui ?-urlò la madre 

-lasciala perdere -disse

uscimmo dalla villa e montiamo sulla sua Ferrari 

appena arrivammo a casa lo faccio parcheggiare dentro il cancello e scendiamo; notai subito una macchina molto familiare  -papà-dissi sorridendo e abbracciandolo

-bambina mia... mi sei mancata tantissimo quest'estate-mi baciò la testa 

-come sono andate le vacanze a Chicago?-domandò 

-bene anche se avrei preferito venire a Dubai con te-dissi entrando in casa 

mio padre si girò verso cameron e lo squadrò -tu devi essere il figlio di Dan Dallas -disse 

-in persona -rispose -come lo conosci?-chiese 

-siamo amici dai tempi del liceo-disse mio padre ridendo 

cam sorrise e poi si buttò sul divano insieme a Jace e Logan 

secret-l'inizio e la fine di tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora