Tutto e Niente

Capitolo 10

Pov. Lucy

Dopo che sono venuti con me a vedere le loro tombe, dopo che hanno sentito la storia dietro alle loro morti so che erano tristi quindi li porto nel mio posto preferito per farli sorridere.

"Il ponte di Brooklyn è uno dei miei preferiti, lo prendevo sempre per andare alla Peridance Center la mia scuola di ballo."

Si guardano in giro e sono eccitati di scoprire le cose che mi circondavano prima, "Eccoci. Il laboratorio del gelato è uno dei miei preferiti. Venivo spesso qui a godermi dei miei piccoli piaceri, anche insieme a loro."

Dopo che abbiamo preso il gelato siamo usciti, abbiamo fatto un giro per quelle sfarzose vie di New York che avevo visto così tante volte che mi ricordo le sfumature che hanno con l'alba ed il tramonto.

"Dai pelandroni andiamo al , ora non ci dovrebbe essere molto casino, è una richiesta che mi ha fatto Juvia ieri." dico a tutti mentre mangiamo il gelato.

"Si poteva chiedere di essere scorrazzaci in giro come dei turisti non lo sapevo." commenta ironico la Ferraglia.

"Solo voi non mi avete chiesto nulla le ragazze lo hanno fatto, dopo viene il turno di Lev e come ciliegina sulla torta Elsa." gli rispondo io chiarendo i suoi dubbi.

E cosa si dovrebbe dire di questa meraviglia ne disastro personalmente ci vedo così tanto dolore in questo posto, ma anche una rinascita, alcune persone che lo hanno vissuto, raccontano ancora di quel giorno polveroso di settembre.

"Eccoci signori e signore La Statua della Libertà, saluta bellezza." dico mente siamo sotto di lei.

"La seconda cosa più bella al mondo, grazie Lucy." mi dice Lev tutta felice e saltandomi addosso.

"Tranquillizzati scatenata." Gli urlo.

"Scordatelo forza avviciniamoci voglio vederla meglio." come mi aveva chiesto mi avvicino, nel mentre noto come la Ferraglia osservava felice Lev, è da due settimane che ho notato questo fatto.

"Per finire eccoci a Times Square. Scatenate l'inferno." gli dico prima di lasciarli andare ovunque, e non scherzo.

Visto che la Ferraglia si è trattenuto dal correre come un pazzo e guarda Lev da lontano con un sorriso da tenerone, ho deciso di intervenire per vedere se i miei sospetti erano giusti.

"Ma quindi tra te e Levy cosa c'è?" domando alla Ferraglia che si strozza con il suo frappè.

"Non c'è niente. Ti pare che lei possa provare interesse per me. Sono troppo stupido per una ragazza meravigliosa, intelligente e sexy come lei.

No!! Aspetta io non intendevo..." cerca di dire ma lo fermo.

"Cosa i tuoi sentimenti nei suoi confronti. Siete l'uno l'opposto dell'altro vi completate a vicenda e vedo come incenerisci tutti i ragazzi che la guardano anche di sfuggita.

Sono sicura che prima di ferirla faresti tutti e nove i gironi dell'inferno come vacanza." gli rispondo io tranquillamente.

"E tra te ed il Fiammifero? Sai quell'asciugamano e la felpa non le ha mai date a nessuno se non a sua sorella, sono dei ricordi dei suoi genitori." mi punzecchia lui.

"Ma ti pare che lui si possa mettere con me. Ha un sorriso stupendo, quando per caso si vedono i suoi addominali sembra di guardare un dio, per non parlare del fatto che non sa cosa vuol dire la parola sconfitta.

Potrei forse essermi invaghita un pochettino di lui ma voglio conoscerlo meglio, ad esempio non sapevo quello che mi hai detto." gli rispondo abbassando il viso.