⁓Drarry⁓ Pink (New Horizon #2)

5.

CAPITOLO 5

Agosto - Settembre - Ottobre 2016

Draco era nervoso. Era un mercoledì mattina e lui stava per recarsi alla Esisto Records di Los Angeles per incontrare la nuova band che lo avrebbe accompagnato nei mesi successivi per incidere il suo primo album da solista.

Non sapeva che cosa aspettarsi, non aveva idea di chi fossero i nuovi musicisti e temeva non fossero d'accordo o in sintonia con i suoi generi musicali.

Draco ne sarebbe stato devastato. Se Draco stringeva amicizia con qualcuno era perché avevano cose in comune, prima tra tutte i gruppi musicali, i libri e i film.

Tutto il resto passava in secondo piano.

Pregava che quei musicisti non facessero troppe storie. Prima, nei New Horizon, non aveva alcuna voce in capitolo né per i testi e tanto meno per le musiche. Adesso, che era un artista solista, voleva mettere mano sui testi e trovare aiuto con la stesura delle musica, cosa che gli riusciva molto meno bene.

Draco si asciugò i palmi sudati delle mani sui jeans chiari mentre percorreva il corridoio bianco e luminoso della Esisto Records in compagnia di Michael, che gli camminava accanto in silenzio.

Draco voleva vomitare per l'ansia e il nervoso. Avrebbe volentieri chiamato Xavier, ma il calciatore a quell'ora stava dormendo, Draco non lo avrebbe mai disturbato solo perché non sapeva gestire l'ansia.

Draco notò un disco di platino appeso alla parete e lanció un'occhiata al quadro: era il primo disco dei New Horizon e Draco si fermò davanti ad esso, deglutendo il groppo che gli si era formato in gola.

Osservò il suo viso giovane e il suo sorriso felice, poi la sua attenzione cadde sulla mano di Harry attorno alla sua vita,sistemato subito dietro di lui.

Draco fissò l'uomo che ancora amava, nonostante tutto e sentì un attacco di panico coglierlo.

Gli occhi gli si inumidirono di lacrime e stava per scappare via quando la mano delicata di Michael gli strinse un polso, per poi stringere Draco al petto.

"Va tutto bene. Respira" gli sussurrò Michael dolcemente all'orecchio, mentre Draco fissava con occhi sbarrati il disco.

Il biondo sentiva la mano del suo manager accarezzargli delicatamente i capelli e gli strinse con forza entrambe le mani attorno alla vita.

"Ho paura" ammise.

Michael sorrise, accarezzandogli la testa con la guancia.

"È normale..." gli disse, facendolo voltare verso di lui. Non voleva che si facesse del male guardando colui che lo aveva ridotto in quel modo.

Draco fissò il suo amico dritti negli occhi.

"E se non mi piacessero? Se non fossero come dico io? Come farò? Non ho voglia di discutere..." disse Draco.

"Ma non discuterai con nessuno. È come se fossi in una cucina. Tu sei lo chef, loro sono i tuoi aiutanti. Loro faranno quello che dirai tu. Se vuoi fargli strimpellare una canzone per bambini o fargli cantare la storia di due gatti in calore loro lo faranno" disse Michael e rise a sua volta quando Draco scoppiò in una fragorosa risata.

"Me la sto facendo sotto" disse Draco fissando la porta nera dietro la quale c'erano i componenti della sua nuova band.

"Basta che non me la fai addosso" disse Michael raggiungendo la porta e abbassando la maniglia.

Draco sentì delle voci chiacchierare allegre e prese un respiro profondo.

Aiuto! Pensò mentre osservava Michael precederlo nella stanza.

Sentì il suo manager salutare cordialmente e delle voci ricambiare.

Draco entrò nella stanza con la testa bassa. Aveva paura ad alzare gli occhi ed incrociare quelli che sarebbero stati !a sua famiglia.

E non aveva ancora iniziato a filmare per la serie televisiva! Il pensiero di incontrare anche quegli attori gli faceva stringere lo stomaco per l'emozione.

Con un sospiro, Draco sollevò gli occhi grigi sui componenti del suo nuovo gruppo che era ammutolito. Aggrottò le sopracciglia quando si accorse delle due ragazze.

Michael si avvicinò al cantante e indicò il gruppo.

"Draco, ti presento la tua nuova band. Loro sono Theo, Blaise, Luna e Pansy.."

Draco aveva gli occhi sbarrati.

"Oddio" disse prima di voltarsi verso Pansy.

La fissó per qualche secondo, poi si diede un calcio mentale e si mosse verso il gruppo.

"Io sono Draco, piacere di conoscervi" disse tendendo una mano verso i ragazzi.

Sembravano così giovani! Pensò mentre memorizzava facce e nomi.

Non che ci fossero grandi problemi.

I due maschi erano Blaise e Theo. Theo era il biondo, Blaise era quello nero.

Poi c'erano le due ragazze. Una bionda, Luna, e una dai capelli neri e frangia, Pansy.

Quando Draco le strinse la mano, non poté fare a meno di restare incantato dai suoi occhi azzurri.

Aveva anche il naso spruzzato di lentiggini.

Prima di lei, Draco non sapeva di avere un debole per le lentiggini.

Anzi. Non sapeva di avere un debole anche per le donne.

Draco sentì la stretta ferrea e sicura di Pansy e si allontanó da lei come scottato.

Cazzo.

Davvero gli piaceva una ragazza? Era ubriaco e non lo sapeva?

Draco fissò la nuova batterista con sguardo spaventato, poi decise di togliere lo sguardo da lei per rivolgerlo agli altri componenti del gruppo.

Draco era impressionato nel vederli emozionati.

"Per favore non mi guardate con quegli occhi. Sono un ragazzo normalissimo come tutti voi! Non... io mi sento a disagio se mi guardate in quel modo..." disse Draco affondando le mani nelle tasche dei jeans.

La band scoppiò a ridere e anche Draco rise insieme a loro.

"Non vedo l'ora di scrivere nuova musica! Vi devo però avvisare che io sarò impegnato a Vancouver per un po' di tempo... farò un po' avanti e indietro tra il Canada e gli Stati Uniti ma prometto di scrivere qualcosa nei momenti di buco, se ce ne saranno..." disse Draco sorridendo al gruppo, poi posò nuovamente lo sguardo su Pansy.