~ Chapter Thirty-Three ~

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Harry's Pov

-RAGAZZI! SVEGLIATEVI! QUALCUNO E' STATO TROVATO MORTO!!-

-Morto?! Oh miseriaccia! Non sarà mica uno dei nostri- Ron mi guarda con la sua solita espressione spaventata prima che Neville guardi indichi alle nostre spalle con un dito tremolante.

I letti di Seamus e Dean erano completamente sfatti e vuoti...

-Miseriaccia! Miseriaccia!-

-HARRY!!-

-IRIS!- Mi precipito di corsa nella Sala Comune dei Grifondoro nel sentire la voce di mia sorella chiamarmi con voce piangente.

Merlino fai che stia bene...

-Iris!- La ragazza si butta fra le mie braccia iniziando a piangere. Trema e fa fatica a parlare. -Cosa è successo?! Iris... Dio santo... Ragazzi...- Guardo verso Fred e George con Ginny fra di loro, anche loro avviliti o afflitti da qualcosa, -Cosa...-

-Hanno trovato il corpo di Dean senza vita sopra alla scala che conduce ai bagni. Seamus lo teneva fra le braccia...- Ginny lacrima, -Iris e Draco sono corsi a chiamare i professori...-

-Iris che ci facevi con Malfoy nel cuore della notte fuori dal vostro dormitorio?!-

-Calma Harry, l'ho portata io a fare un giro in scopa e dopo...- Fred viene interrotto dall'entrata della professoressa McGranitt ancora con la sua vestaglia da notte blu notte e lo sguardo fisso su me e mia sorella fra le braccia: -Potter non mi interessa cosa o non cosa stesse facendo sua sorella in piena notte nei corridoi, ma deve immediatamente venire dal Preside assieme al signorino Malfoy-.

Scorgo il ragazzo da dietro le spalle della strega sull'orlo della porta, lui ricambia lo sguardo e mima le seguenti parole che fanno raggelare il sangue nelle mie vene.

"Lui sà tutto. Siamo in pericolo."

Gelo. Freddo. Ecco cosa provo nel leggere il labiale di Draco impietrito sulla porta del dormitorio. Una sensazione di ansia inizia a farsi strada nel mio corpo, partendo dallo stomaco e diffondersi nel mio petto; paura.

-Su Potter, mi segua...-

-Professoressa, anche io ero presente con Iris prima dell'incidente...- Fred fa un passo in avanti prima che il gemello tenti di fermarlo.

-Oh, okay signorino Weasley... Venga...-

Lentamente, Iris inizia ad allentare la presa dal mio petto, mi guarda negli occhi con uno sguardo di quelle che sembrano essere delle scuse e si dirige verso l'ufficio di Silente a passo della donna assieme ai due contendenti il suo cuore...

Non avrebbe mai voluto scegliere fra uno dei due...

-Harry...- Hermione viene verso di me con sguardo lucido, -Sono così disp...-

-Risparmiatelo per stanotte, Herm. Ho altro a cui pensare- La supero vedendo Chiara scendere dal dormitorio, allertata: -Harry dov'è Iris?-

-La McGranitt la sta portando da Silente. Dean è stato ucciso, forse, ed Iris era presente assieme a Fred e Draco...-

-Uuh, il triangolo amoroso che prevede tradimenti, si sta facendo valere...- La voce straziante e arrogante di la vanda si fa strada nella sala accompagnata da alcune risatine in sottofondo, -Sarebbe l'ora di darci un taglio...-

-Stai zitta, vipera- Sputa George con rabbia guardando con sguardo infuocato la ragazza.

-Cosa Weasley? Tuo fratello non ha retto le corna da renna che ha in testa?-

-Non azzardarti!- Ringhia Ron andandole davanti al viso.

-Ah già, la puttanella ha scartato anche te-

-Non parlare così di mia sorella, Lavanda, lei non è come te. Al contrario tuo le persone farebbero di tutto per rimanerle accanto e godere della sua compagnia, qui nessuno ama la tua perché sei la solita racchia viziata come tutto il tuo gruppetto incompreso, quindi vedi di portare la tua presenza altrove e anche velocemente-

Nessuno osa aggiungere o ribattere ciò che ho appena detto. C'è un silenzio irreale nel mentre che gli occhi della ragazza si riempiono pian piano di lacrime.

-Dovresti farti insegnare proprio da lei come venir amati anche dai propri genitori-

Muta cicciobella...

-Harry, l'hai stesa...-

-Già, forse segnarsi i Dissing di Iris su un foglio di pergamena è servito a qualcosa- Sorrido nel vedere i presenti ridacchiare dopo la fuga netta di Lavanda, solo che, a farmi ritornare quella sensazione di angoscia e paura: Iris.

Mi chiedo cosa stia facendo o passando adesso. Di sicuro Piton sarà già lì, dato che un alunno della sua casata si è ritrovato coinvolto in una situazione di trasgressione delle regole vigilanti ad Hogwarts.

-Harry...-

-Ginny...- La ragazza mi avvolge in un abbraccio di conforto dopo che mi sono lasciato andare sul divano di fronte al caminetto della sala dalle fiamme scoppiettanti.

-Non è ancora tornata?-

-No- Tiro un sospiro, -Mi preoccupa questa cosa...-

-Harry se veramente hanno...-

-No, non possono averlo ucciso, e se è stato Voldemort sarà solo colpa mia!-

-No, cosa stai dicendo Harry?! Non sei stato tu, come non lo è stata Iris o Fred o Draco... Forse sarà a sbaciucchiarsi con Draco...-

-Se osa torcerle un capello fa la fine di Dean. Lui o qualcun altro che la farà star male...-

-Ammiro la tua protezione nei suoi confronti, ma mi dispiace dirti che Draco le ha già toccano ben altro, eccome se lo ha fatto!- Ginny scoppia a ridere.

Di sicuro la mia faccia sarà da meme di Instagram...

-Ginny... cosa stai dicendo?-

-Oh eddai, Potter! Cosa pensi?! Che nella notte si guardano negli occhi o dormano come le persone single? Stanno insieme da quasi un anno...-

Qua finisce male...



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