♡Capitolo 27♡

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Finito tutto, quel luogo fa veramente impressione. C'è sangue ovunque, anche su di noi.
<Otto, vieni. Dobbiamo togliere il microchip.>
<Arrivo.>
Cinque prende un coltello e mi fa un taglio sul braccio, per poi togliere il chip. Lo stesso fa su di lui. In fine, prendiamo due cravatte delle vittime e ce le mettiamo sul taglio, che era anche abbastanza profondo.
<Che si fa?> Chiedo al fratello.
<Andiamo da Vanya.>
E così facciamo.

Ore 20:02
Arrivati da Vanya, lei non c'è. Così ci sediamo sul divano ad aspettarla.

Ore 20:15
Sento aprire la porta, poi un piccolo urlo... É lei.

<Devi mettere le serrature alle finestre.>dice il 58enne
<Abito al secondo piano.>risponde lei, con un tono un po' assonnato.
<Gli stupratori si arrampicano.> la informo.
<Siete veramente strani.> aggiunge, chiudendo la porta, per poi sedersi sul divano accanto a me. Poi chiedere, guardando i colletti delle nostre camice:
<Ma quello e sangue?!?>
<Non è niente.> rispondo.
<Perché siete qui?>
<Abbiamo deciso che sei l'unica di cui possiamo fidarci.>

Piacere, Numero Otto Hargreeves.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora