♡Capitolo 52♡

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Quelle "persone" , se così si possono definire, stanno facendo una sorta di teatrino dove i protagonisti siamo io e Cinque...si conclude con me che uccido Cinque a furia di pugnalate e poi butto il corpo in un laghetto...
In tutto ciò non mi sono accorta che sto ancora piangendo...
Ricomincio a vedere il mondo reale ed a sentire bene
<Otto... Otto, ci sei??>
Mi giro verso quella voce e noto che è di Cinque, appena lo vedo lo stringo in un'abbraccio che ricambia.
<Staccati da lui Otto!>
<Sta zitto scimmione>gli risponde Cinque. Io faccio un piccolo sorriso.
Dopo un po' ci stacchiamo dall'abbraccio e ci alziamo.
<Otto, ora per colpa tua non ho più una porta>
<Scusa Cinque, ma non è colpa mia se nessuno qui dentro sa scassinare una serratura>dico quasi ridendo. Mi giro verso di lui e noto un po' di rossore nella zona intorno alla bocca.
<Scusa...non volevo farti male...>dico accarezzandogli il volto per poi guardare a terra staccando la mano dalla sua faccia.
<Hei...tranquilla...eri arrabbiata...so che non era tuo intento...ma ora mi spieghi perché lo hai fatto?>
<Cinque, io non lo so....> dico per poi guardare il punto dove prima c'erano quelle "persone" ormai scomparse.
<Non ci sono più...>
<Otto , chi non c'è più?? Otto?!?!>

Piacere, Numero Otto Hargreeves.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora