Every Day,a Little Death TRADUZIONE

Capitolo 1.

Ciao! Vi pronto una nuova traduzione, mentre spero e prego che l'autrice di Break for me decida di ripubblicare le sue storie...

Penso che capiate sin dalla trama che tipo di storia sia, ma vi dico che non siete preparat*. Comunque, sopra potete vedere il permesso datomi dall'autrice originale. Cercherò di pubblicarla abbastanza velocemente, sono solo 11 capitoli ma sono piuttosto lunghi.

A parte questo, ora vi lascio. Buona lettura!

"-Non riuscivo a farla venire. Sono stato sotto di lei per almeno quindici minuti".

"Questo è già tanto! Ho passato solo qualche minuto lì sotto perché sembrava che fosse pronta, ma poi non è mai venuta!".

"Esattamente!"

Draco distolse lo sguardo dal romanzo che stava leggendo. Aveva già adocchiato Blaise e l'altro ragazzo quando avevano scelto di sedersi accanto a lui e chiacchierare, mentre lui stava chiaramente cercando la pace, ma loro lo avevano ignorato. Era seduto in un angolo della sala comune, e loro lo avevano comunque trovato.

Era così difficile essere popolare.

"Di quale baldracca state parlando?" chiese.

"Granger", risposero insieme.

Si girò verso di loro, aspettando che gli dicessero che era una battuta.

"Granger chi?" provò, ancora speranzoso.

"Hermione Granger", disse Blaise lentamente, come se Draco fosse sordo.

Lo sguardo di Draco passò da uno all'altro. "E quale sarebbe il problema?"

"È frigida o qualcosa del genere" disse l'altro ragazzo. Monty? Murphy? Draco ha cercato di non imparare il suo nome nella speranza che non ne avrebbe avuto bisogno, purtroppo aveva deciso di seguirli sin dall'inizio dell'anno. Essendo questo il loro "ottavo anno", Draco, Blaise e Theo avevano iniziato a dividere la stanza con quelli del settimo anno, come Mocky qui, è stato inevitabile.

"Non direi 'frigida'" disse Blaise, pensieroso. "Sa essere piuttosto reattiva".

Muphbert annuì vigorosamente con la testa.

"Ma proprio non viene" continuò Blaise.

Draco sbatté le palpebre. "Stiamo parlando della Granger?"

"Non è brutta, Draco. Persino tu devi ammetterlo", Blaise alzò un sopracciglio verso di lui.

Draco non doveva ammettere nulla. Era piuttosto confuso, in quel momento.

"Soprattutto perchè dimagrita quest'anno" continuò Blaise.

"Sì, peccato che affinché succedesse sono dovuti morire in tanti, e tutto il resto" disse Draco, con non poco sarcasmo.

"Hai ragione!" Disse Muggins. Si mise una mano sul cuore. "Mi manca Lavanda Brown. Aveva un tale assortimento...".

"Allora, sei andato a letto con la Granger?" chiese Draco a Blaise.

"Un paio di volte." Blaise si appoggiò alla sedia. "È fantastica, tranne per il fatto che..." Blaise fece un gesto verso Morgan.

"Non riesce venire!"

Draco sorrise. "Forse non per te, Mullins". Il ragazzo lo guardò stralunato. Draco poteva spuntare "Mullins" dalla lista.

"Nemmeno per me." Ammise Blaise. Sembrava abbastanza rassegnato, doveva essere la prima volta. Draco e Blaise erano sempre stati i primi a parlare di ragazze e a confrontarsi e Blaise cercava sempre di superarlo.